Salgono i tassi, cresce la distanza dalla Spagna. Italia osservato speciale "unico" dei mercati - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it
MILANO - "Abbiamo scartato il rischio legato alle elezioni politiche della Germania, visto che Angela Merkel dovrebbe confermarsi senza problemi a meno che non vengano clamorosamente smentiti i sondaggi. I timori geopolitici sulla Siria fanno per il momento meno paura, mentre l'avvio del tapering (la riduzione degli stimoli straordinari attraverso l'acquisto di bond,
ndr) della Fed avverrà a ritmo blando - una decina di miliardi di dollari di bond in meno al mese - e i listini l'ha già scontato. Il rischio è che il mercato, accantonati questi timori, torni a focalizzarsi sull'Italia: finora ci ha guardato poco e in maniera benevola, ma se si parlasse seriamente di elezioni anticipate, non c'è che da aspettarsi tensione".
Così Andrea Masciovecchio, dell'Assiom Forex, commenta a caldo i rischi ai quali va incontro l'Italia nella gestione del suo debito, anche alla luce dei risultati dell'asta odierna. Il Tesoro ha collocato Btp a 3 (nuovo benchmark) e 15 anni per un totale di 5,5 miliardi. "Sul triennale la richiesta è stata ottima", spiega l'esperto: "6 miliardi contro i 3-4 miliardi offerti". Alla fine ne sono stati collocati 4, con un rendimento lordo del 2,72%: 38 punti in più rispetto a luglio. "Un innalzamento atteso, in parte per le tensioni politiche e in parte perché la scadenza precedente era più corta di sei mesi: il nuovo titolo era particolarmente interessante per gli investitori istituzionali", aggiunge Masciovecchio.