f4f ha scritto:
goooood morning vietnam
gastro
unzò se posso risp ai sms nel pomerigg
mi piacerebbe un tuo parere a questo thread
io voto per il cambio us/eur a 2

8)
http://62.149.194.177/forum/viewtopic.php?t=15023
mitici Jetro Tull ( per Lupin, anche lui li apprezza, ma in qst giorni pare impegnato):
skating away
skating away
skating away on the thin ice of a new day ......
chi ha visto in vecchio film 'ogni maledetta domenica' ?
Ciao Avv. - Any given Sunday è uno dei miei film preferiti

- sulla questione eur/usd concordo con l'analisi di Gipa ed aggiungo che
1. a mio avviso non appena il ciclo di rialzo tassi finisce (o si sconta comunque il fatto che sia concluso) il dollaro recupererà contro le altre valute
2. il cambio è uno strumento attivo nel rilancio dell'economia US; in realtà i derivati consentono a chi investe in valuta di farsi un hedge - questo non significa che può andare a 2 perchè tanto si fanno l'hedge, significa che la politica sui cambi è, per gli americani, parte attiva e coerente dell'attività economica nel suo complesso, ed a stretto contatto con la politica monetaria - qualche scollamento ce l'hanno sulla politica fiscale

-
In Europa, invece, la poitica monetaria è una, per paesi con esigenze radicalmente diverse, mentre la politica fiscale è anarchia allo stato puro, quindi il cambio è il risultato di questo sfascio generalizzato - questo per dire che, giusta o sbagliata, i 'mericans una strategia ce l'hanno, gli europei sono sempre passivi.
Il mio non è un discorso filoamericanista ed anti-Europa ma rifletti: perchè quando il petrolio aumenta noi lo paghiamo di più, se il petrolio lo paghiamo in dollari?
Cosa voglio dire: serve un'economia coordinata, loro hanno la coperta corta sulla politica fiscale vs politica monetaria, noi la coperta non l'abbiamo proprio - quindi è chiaro che sfrutteranno a loro vantaggio il cambio per quanto sarà loro possibile, e se la cosa non gli scappa di mano la faranno franca un'altra volta...