Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui (4 lettori)

Zorba

Bos 4 Mod
all'imporvviso tuttio si é girato, che robba...


oggi ho fatto tardi, se no su bpm a 2,95 qualche cosa prendevo;.


mannaggia a me...

Se non capita altro di inaspettato, IMHO potrebbe succedere come per la prima crisi della Grecia: storno sull'azionario (anche se credo che si scenderà un po' meno) e pochi affari sulle P (visti gli scostamenti den/lett), salvo casi isolati.

BPM a 2,95 è pochino, salvo annuncino AUCAP
 

Zorba

Bos 4 Mod
In miglioramento anche Biesse

Biesse: perdita netta al 30/9 migliora a 6,2 mln (-22,1 mln al 30/9/09)


Dowjones
MILANO (MF-DJ)--La perdita netta nei primi mesi del 2010 di Biesse e' pari a 6,2 mln (-22,1 mln 30 settembre 09).
I ricavi consolidati netti, si legge in una nota, ammontano a 225,3 mln (+25,6% a/a), il valore aggiunto e' pari a 86,4 mln (+52,7% a/a). L'Ebitda si attesta a 7,6 mln (-11,8 mln 30 settembre 09). L'Ebit e' pari a -2,7 mln (-25,2 mln al 30 settembre 09), il risultato ante imposte ammonta a -6,2 mln (-22,1 mln al 30 settembre 09).
Nel 3* trimestre 2010 la perdita netta e' pari a 2,5 mln (-7,2 mln 3* trim 09), i ricavi consolidati netti ammontano a 69,4 mln (+31,5% a/a), il valore aggiunto si attesta a 26,9 mln (+75,3% a/a). L'Ebitda e' pari a 2,7 mln (-3,4 mln 3* trimestre 09), l'Ebit si attesta a -1,0 mln (-7,5 mln 3* trim 09), il risultato ante imposte e' pari a -2,5 mln (-7,2 mln 3* trim 09).
L'indebitamento netto di Biesse al 30 Settembre 2010 e' stato pari a 22,7 milioni, in miglioramento di 29,7 milioni rispetto al medesimo periodo 2009. Nel corso del 2010 il cashflow netto e' risultato positivo per 10,0 milioni interamente derivante dalla gestione caratteristica influenzato da una migliorata gestione delle diverse componenti del capitale circolante netto operativo.
"In questi nove mesi abbiamo progressivamente consolidato risultati senza dubbio positivi, - ha commentato il presidente di Biesse Roberto Selci - numeri solidi che, anche se ancora lontani dal soddisfarci, danno conferma che Biesse e' in grado di capitalizzare al meglio la domanda riveniente dai propri principali settori di business. Siamo in particolare orgogliosi della generazione di cassa sino a qui prodotta e soprattutto dei presupposti realizzati affinche' questo fenomeno continui anche in futuro. L'evoluzione dell'entrata ordini, pur in un migliorato contesto macroeconomico internazionale, rimane ancora altalenante e volatile; adotteremo le necessarie soluzioni ed ogni efficace strumento operativo per stimolare i nostri mercati di riferimento. Sto definendo, insieme al management del Gruppo, il nuovo Piano Industriale Triennale per il periodo 2011-2013 che sara', dopo i recenti cambiamenti ai vertici della societa', fortemente caratterizzato da significativi progetti riguardanti l'allargamento della rete distributiva e da importanti investimenti in ricerca e sviluppo anche ad eventuale discapito dei risultati di brevissimo termine". com/lab


(END) Dow Jones Newswires
 

ferdo

Utente Senior
Approvati dal CdA i risultati del terzo trimestre 2010

Fatturato e redditività in forte miglioramento rispetto al precedente esercizio


  • Fatturato consolidato del terzo trimestre 2010 a quota 191,6 mln € (+90% rispetto ai 100,8 mln € del 3Q 2009); in termini progressivi crescita del 39,2% rispetto al 30.09.2009 (passando da 356,4 mln € a 496,3 mln €);
  • EBITDA del terzo trimestre a quota 15,3 mln € in forte crescita rispetto a -4,6 mln € del 3Q 2009; in miglioramento anche in termini progressivi con EBITDA a quota 29,5 mln €, rispetto a -6,8 mln € del 30.09.2009;
  • EBIT del terzo trimestre positivo per 7,4 mln € in incremento rispetto a -12,5 mln del 3Q 2009; migliora in modo considerevole anche il dato progressivo attestandosi a 5,5 mln €, rispetto a -30,5 mln € del 30.09.2009;
  • Il Risultato netto del terzo trimestre torna in utile per 3,1 mln € rispetto alla perdita di 12,4 mln del 3Q 2009; in termini progressivi il Risultato rimane negativo per 7,2 mln €, in recupero rispetto alla perdita di 26,9 mln € del 30.09.2009;
  • Posizione finanziaria netta a debito per 274,2 mln € (279,3 mln € al 30.06.10; 241,1 mln € al 31.12.09; 266,9 mln € al 30.09.09)
Previsioni fine anno: fatturato superiore a 660 milioni di euro, con un balzo sia rispetto all’esercizio 2009 (era 487 mln €), sia alle stime del Piano triennale. Ciò riflette il miglioramento della posizione competitiva del Gruppo in un contesto più favorevole dei principali mercati di riferimento.
Attesa una redditività in ulteriore miglioramento per la fine del 2010.
Modificato lo Statuto sociale ai sensi dei Decreti Legislativi n. 27 e 39 del 27 gennaio 2010.
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1​
Comunicato Stampa​
GRUPPO CARRARO: approvati dal CdA i risultati del terzo trimestre 2010.
Fatturato e redditività in forte miglioramento rispetto al precedente
esercizio.​
​
Fatturato consolidato del terzo trimestre 2010 a quota 191,6 mln €
(+90% rispetto ai 100,8 mln € del 3Q 2009); in termini progressivi
crescita del 39,2% rispetto al 30.09.2009 (passando da 356,4 mln € a
496,3 mln €);

​
EBITDA del terzo trimestre a quota 15,3 mln € in forte crescita rispetto
a -4,6 mln € del 3Q 2009; in miglioramento anche in termini progressivi
con EBITDA a quota 29,5 mln €, rispetto a -6,8 mln € del 30.09.2009;

​
EBIT del terzo trimestre positivo per 7,4 mln € in incremento rispetto a
-12,5 mln del 3Q 2009; migliora in modo considerevole anche il dato
progressivo attestandosi a 5,5 mln €, rispetto a -30,5 mln € del
30.09.2009;

​
Il Risultato netto del terzo trimestre torna in utile per 3,1 mln € rispetto
alla perdita di 12,4 mln del 3Q 2009; in termini progressivi il Risultato
rimane negativo per 7,2 mln €, in recupero rispetto alla perdita di 26,9
mln € del 30.09.2009;

​
Posizione finanziaria netta a debito per 274,2 mln € (279,3 mln € al
30.06.10; 241,1 mln € al 31.12.09; 266,9 mln € al 30.09.09)
Previsioni fine anno: fatturato superiore a 660 milioni di euro, con un
balzo sia rispetto all’esercizio 2009 (era 487 mln €), sia alle stime del
Piano triennale. Ciò riflette il miglioramento della posizione competitiva
del Gruppo in un contesto più favorevole dei principali mercati di
riferimento.
Attesa una redditività in ulteriore miglioramento per la fine del 2010.
Modificato lo Statuto sociale ai sensi dei Decreti Legislativi n. 27 e 39 del 27
gennaio 2010.

Campodarsego (Padova), 12 novembre 2010​
– Il Consiglio di Amministrazione di Carraro SpA,
leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, presieduto da Mario Carraro, ha approvato
oggi i risultati del Gruppo del terzo trimestre 2010.
La chiusura del terzo trimestre 2010 accentua il trend di miglioramento già registrato nei primi sei mesi
dell’esercizio, caratterizzato da una sostanziale tenuta dei principali mercati di riferimento - quali
agricoltura e movimento terra - e dalle importanti performance nel settore delle energie rinnovabili ove
il fotovoltaico ha favorito una crescita esponenziale sostenuta, in diverse aree del mondo, da incentivi di
tipo governativo.
Con apporti diversi tutte le Business Unit hanno contribuito alla crescita del fatturato sia del trimestre
che del dato progressivo con l’unica eccezione della Business Unit Vehicles che in termini progressivi

2​
Comunicato Stampa​
risulta ancora in contrazione del 14,1% rispetto all’esercizio precedente in ragione delle difficoltà di
inizio anno - ora superate - legate all’avvio di nuove gamme di trattori.
Nel corso del terzo trimestre diversi fornitori strategici hanno evidenziato alcune difficoltà ad adeguarsi
(nella​
supply chain) ai livelli crescenti della domanda, soprattutto nei Paesi in forte espansione,
generando inefficienze che hanno parzialmente eroso la marginalità riducendo il potenziale
miglioramento del risultato conseguente all’incremento dei volumi. Fenomeno - questo -
particolarmente condizionante per le BU Drivelines e Components.
Per contro, nel trimestre, i costi fissi si sono mantenuti all’interno delle previsioni di budget e di Piano,
consentendo un recupero di redditività derivante dai maggiori volumi di vendita.

Fatturato consolidato e andamento dei mercati di riferimento​
Al consolidamento dei mercati tradizionali, quali agricoltura e movimento terra, che hanno evidenziato
un buon recupero nel corso del terzo trimestre si è unita la forza propulsiva di nuovi settori.
In conseguenza di ciò il​
fatturato trimestrale raggiunge i 191,6 milioni di Euro in crescita del
90%
rispetto ai 100,8 milioni di Euro dello stesso trimestre dell’anno precedente ed il fatturato
progressivo al 30 settembre 2010 raggiunge i 496,3 milioni di Euro in crescita del 39,2% rispetto al 30
settembre 2009 (era 356,4 mln €).
Nel dettaglio:

​
Carraro Drive Tech (BU Drivelines) ha registrato nel 3° trimestre un fatturato pari a 112,4
mln €, in crescita del 65,7% rispetto al 2009 (era 67,8 mln €); in termini progressivi il fatturato
è cresciuto del 30,1%, passando da 233,8 mln € a 304,3 mln €.
Ciò grazie alla normalizzazione dei mercati nonché alla nuova domanda proveniente dai
principali clienti.

​
Il fatturato al 30 settembre 2010 di Gear World (BU Components) si è attestato a quota
37,5 mln €, in crescita del 46,9% rispetto ai 25,5 mln € del 2009; in termini progressivi tale dato
è cresciuto del 35,5%, passando da 80,9 mln € a 109,7 mln €.
Tali risultati sono coerenti ad uno scenario di mercato che evidenzia confortanti segnali di
recupero in ogni area di applicazione (dai
power tools al material handling).

​
Carraro Divisione Agritalia (BU Vehicles), nel trimestre registra un notevole incremento
dei volumi (+117,8%) passando da un fatturato di 6,5 mln € a 14,2 mln €, anche se in termini
progressivi si evidenziano le conseguenze del tardato avvio di una nuova gamma di trattori e il
fatturato risulta in contrazione del 14,1% (da 43,5 mln € a 37,4 mln €).

​
Continua l’ascesa di Elettronica Santerno (BU Electronics), che a 4 anni dall’ingresso nel
Gruppo decuplica il proprio giro d’affari e il cui fatturato trimestrale si attesta a 43,1 mln € in
crescita esponenziale rispetto ai 10,7 mln € del 2009 (+301%), tale evidenza si conferma anche
in termini progressivi passando da 25,8 mln € a 89,3 mln € (+246,3%).
Ciò in virtù del livello tecnologico raggiunto dalla rinnovata gamma di prodotti e dalla creazione
di una capillare rete commerciale in ogni continente, leve fondamentali per poter cogliere al
meglio le opportunità di mercati con tassi di sviluppo molto importanti, soprattutto nell’ambito
delle energie rinnovabili. Nel corso del terzo trimestre 2010, inoltre,
Santerno ha raggiunto
la soglia del gigawatt (1 GW) di inverter fotovoltaici venduti ed installati
a livello
mondiale
.

3​
Comunicato Stampa​
EBITDA ed EBIT​
Pur scontando inefficienze imputabili alla​
supply chain con conseguenti maggiori costi, grazie alla
crescita dei volumi e ad un’adeguata struttura dei costi fissi,
l’Ebitda nel trimestre è pari a 15,3
milioni di Euro in crescita rispetto alla perdita di 4,6 milioni di Euro del terzo trimestre
2009
. In termini progressivi, l’Ebitda al 30 settembre 2010 è pari a 29,5 milioni di Euro in incremento
rispetto al dato al 30 settembre 2009, negativo per 6,8 milioni di Euro.

L’Ebit è positivo nel trimestre per 7,4 milioni di Euro, in importante miglioramento
rispetto al negativo di 12,5 milioni di Euro del terzo trimestre 2009​
. In termini progressivi
l’Ebit è positivo al 30 settembre 2010 per 5,5 milioni di Euro in incremento rispetto al dato negativo di
30,5 milioni di Euro del 30 settembre 2009.

Risultato netto e ammortamenti​
Il terzo trimestre 2010 chiude con un​
utile netto pari a 3,1 milioni di Euro (1,6% sul fatturato)
rispetto alla perdita del terzo trimestre 2009 di 12,4 milioni di Euro
. In termini progressivi la
perdita al 30 settembre 2009 risulta di a 7,2 milioni di Euro (-1,5% sul fatturato) rispetto alla perdita di
26,9 milioni di Euro (-7,6% sul fatturato) del 30 settembre 2009.
Tale risultato è stato raggiunto nonostante imposte passive (correnti e differite) per 8,6 milioni di Euro,
a fronte di imposte attive nette (correnti e differite) al 30 settembre 2009 per Euro 7,3 milioni di Euro.
Gli ammortamenti al 30 settembre 2010 ammontano a 24 milioni di Euro rispetto ai 23,7 milioni di
Euro del 30 settembre 2009.

Investimenti​
Gli investimenti al 30 settembre 2010, in linea con i programmi, pari a 13,1 milioni di Euro rispetto ai
19,9 milioni di Euro al 30 settembre 2009, sono stati destinati alla riallocazione di attività produttive
dall’Europa all’India e Cina e all’aggiornamento tecnologico di macchinari e impianti.​
Ricerca e Sviluppo
Crescono del 14,2% le spese per Ricerca e Sviluppo​
che al 30 settembre 2010 ammontano a 11,1
milioni di Euro
rispetto ai 9,7 milioni di Euro del 30 settembre 2009 a testimonianza del costante
impegno nell’innovazione, elemento imprescindibile per il futuro del Gruppo.

Posizione finanziaria netta e gearing​
La posizione finanziaria netta è a debito per 274,2 milioni di Euro e include i flussi relativi all’acquisito
della partecipazione residua nella controllata Elettronica Santerno per 19 milioni di Euro e relativi alle
operazioni citate in premessa di aumento capitale della SIAP SpA e di cessione della partecipazione in
STM Srl per un valore totale complessivo di 8,7 milioni di Euro.
Va sottolineato che il capitale circolante netto si è incrementato in proporzione minore rispetto alla
crescita dei volumi. La posizione finanziaria netta risulta comunque in miglioramento rispetto al dato di
giugno 2010, 279,3 milioni di Euro (era 241,1 mln € al 31.12.09; 266,9 mln € al 30.09.09).
Il​
gearing (inteso come rapporto tra posizione finanziaria netta e mezzi propri) si attesta a 3,06 al 30
settembre 2010 rispetto al 2,49 del 31 dicembre 2009 e al 2,40 del 30 settembre 2009.

4​
Comunicato Stampa​
Evoluzione della gestione​
Per l’ultima parte dell’anno è atteso un andamento dei mercati di destinazione in linea con quanto
registrato fino al terzo trimestre. In conseguenza di ciò si stima che​
il 2010 si chiuderà con un
fatturato superiore ai 660 milioni di Euro, in deciso miglioramento rispetto al 2009 (era
487 milioni di Euro) nonché alle previsioni del Piano Triennale (550 mln €)
. A livello di
redditività, pur perdurando - anche se in misura minore - le difficoltà legate alla supply chain, si
conferma un ulteriore miglioramento dei risultati.

Modifica dello Statuto sociale​
Il verbale delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione in merito a​
“Modifiche
statutarie obbligatorie ai sensi dei Decreti Legislativi n. 27 e 39 del 27 gennaio 2010 e aggiornamento
dello statuto”
e lo statuto modificato sono a disposizione del pubblico presso la sede sociale di
Campodarsego, Via Olmo 37, Borsa Italiana S.p.A. (Finanza-Quotazioni-Azioni-Etf-Obbligazioni-Fondi-Notizie - Borsa Italiana) ed il sito internet della società
(Carraro Group).

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Enrico Gomiero dichiara ai sensi del comma
2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato
corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.​
Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS:
EBITDA (inteso come somma del risultato operativo di conto economico, degli ammortamenti e delle svalutazioni di
immobilizzazioni); EBIT (inteso come risultato operativo di conto economico); POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (inteso come somma
dei debiti verso banche, obbligazioni e finanziamenti a breve e medio lungo termine, al netto delle disponibilità liquide, titoli
negoziabili e crediti finanziari); GEARING (inteso come quoziente tra la posizione finanziaria netta ed il patrimonio netto).​
Carraro è un gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza altamente efficienti ed ecocompatibili,
con un fatturato consolidato 2009 di 487 milioni di Euro. Alla holding Carraro SpA​
che ha il ruolo di indirizzo
strategico, di coordinamento di business trasversali e dei servizi di supporto
fanno riferimento quattro Business Unit indipendenti,
ciascuna con una missione specifica, con differente profilo di rischio e strategie mirate.
Più nel dettaglio queste sono le aree di competenza:

​
Carraro Drive Tech: sistemi per l’autotrazione destinati a macchine movimento terra, trattori agricoli, carrelli elevatori,
veicoli commerciali leggeri, applicazioni da miniera, automobili ed applicazioni stazionarie (quali scale mobili e generatori
eolici).

​
Gear World: ingranaggi e componenti – sia in acciaio tagliato che in sinterizzato – per il settore automobilistico, per
applicazioni agricole e movimento terra, per applicazioni
material handling, per il settore gardening e quello dei
powertools, per generatori eolici.

​
Carraro Divisione Agritalia: trattori specializzati (lightutility, da vigneto, da frutteto) fino a 100 HP di potenza realizzati
conto terzi (a marchio Massey Ferguson, John Deere, Claas, Valtra); servizi di ingegneria e di outsourcing produttivo per
nicchie nell’ambito della trattoristica.

​
Elettronica Santerno: inverter destinati alla gestione dell’elettronica di potenza applicata ai diversi ambiti industriali
nonché alle energie rinnovabili (fotovoltaico ed eolico); sistemi di management per powertrain elettrici ed ibridi.
In termini trasversali il Gruppo Carraro si propone come fornitore di soluzioni tecnologiche avanzate e sistemi integrati, in una
relazione effettiva di partnership strategica con i clienti, supportata da un impegno costante a mantenere un elevato livello di
performance e qualità dei propri prodotti e servizi ovunque nel mondo.
Il Gruppo, la cui holding Carraro SpA è quotata alla Borsa Italiana da 1995 (CARR.MI), ha sede principale a Campodarsego (Padova),
impiega al 30.09.2010 4014 addetti – di cui 1929 in Italia – ed ha insediamenti produttivi in Italia (7), India (2), Argentina, Cina (2),
Germania, Polonia e Stati Uniti. Per ulteriori informazioni
carraro.com.

Dati non verificati dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione​
IAS/IFRS​
30.09.2010 30.09.2009
Attività non correnti 344.608 341.483

Immobilizzazioni materiali 228.351 233.332
Immobilizzazioni immateriali 78.449 76.658
Investimenti immobiliari 708 707
Partecipazioni 186 142
Attività finanziarie 5.732 828
Imposte differite attive 29.981 27.713
Crediti commerciali e altri crediti 1.201 2.103​
Attività correnti 395.587 311.197​
Rimanenze finali 178.853 159.293
Crediti commerciali e altri crediti 176.657 112.246
Attività finanziarie 3.106 15.382
Disponibilità liquide 36.971 24.276​
Attività destinate alla vendita - -​
Totale attività 740.195 652.680
Patrimonio netto 89.548 111.234​
Passività non correnti 207.044 168.668​
Passività finanziarie 174.896 138.488
Debiti commerciali e altri debiti 315 297
Imposte differite passive 7.685 6.421
Fondi TFR, pensioni e simili 19.671 21.912
Accantonamenti per rischi e oneri 4.477 1.550​
Passività correnti 443.603 372.778​
Passività finanziarie 144.127 169.423
Debiti commerciali e altri debiti 278.317 182.067
Debiti per imposte correnti 10.785 5.278
Accantonamenti per rischi e oneri 10.374 16.010​
Passività destinate alla vendita​
- -

Totale passitivà e patrimonio netto 740.195 652.680​
Posizione finanziaria netta​
274.185 266.919

Cash flow​
16.789 - 3.260
30.09.2010 30.09.2009

Ricavi delle vendite 496.256 356.423
Acquisti per beni e materiali - 322.517 - 170.278
Servizi - 97.408 - 63.359
Utilizzo beni e servizi di terzi - 3.905 - 4.606
Costo del personale - 87.266 - 80.500
Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni - 24.010 - 23.712
Svalutazione di Crediti - 478 - 458
Variazioni delle rimanenze 44.426 - 41.339
Accantonamenti per rischi - 4.115 - 3.913
Altri oneri e proventi 4.531 1.221​
EBIT​
5.514 - 30.521

EBITDA​
29.524 - 6.809

Proventi da partecipazioni 1.199 -
Oneri/proventi finanziari netti - 8.368 - 8.917
Utili e perdite su cambi (netto) 1.037 432
Rettifiche di valore di attività finanziarie - -
Risultato ante imposte - 618 - 39.006
Imposte correnti e differite - 8.638 7.288
Risultato di terzi 2.035 4.746​
Risultato consolidato di Gruppo​
- 7.221 - 26.972

Stato Patrimoniale Consolidato (valori in migliaia di Euro)​
Gruppo Carraro 30.09.2010​
Conto economico consolidato (valori in migliaia di Euro)​
 

Zorba

Bos 4 Mod
CONAFI PRESTITÒ:
approvati i risultati del terzo trimestre 2010
Margini e produzione in significativa crescita
► Margine di intermediazione consolidato: Euro 3.220 migliaia, +23%
rispetto al III trimestre 2009
► Risultato operativo consolidato: Euro 57 migliaia (negativo per Euro 341
migliaia nel III trimestre 2009)
► Montante lordo Euro 29,6 milioni, +43% rispetto al III trimestre 2009
► Posizione finanziaria netta1 attiva pari a Euro 56.830 migliaia (Euro
56.482 migliaia al 30 giugno 2010). Azioni proprie al 05 novembre 2010
pari al 7,5% del capitale sociale
Torino, 15 novembre 2010
Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Nunzio Chiolo, Presidente e Amministratore
Delegato di CONAFI PRESTITÓ, società quotata sul mercato MTA, organizzato e gestito da
Borsa Italiana S.p.A., specializzata nel settore dei finanziamenti con rimborso mediante
cessione del quinto dello stipendio (CQS) o pensione (CQP) e delegazione di pagamento (DP),
ha approvato in data odierna i risultati al 30 settembre 2010.
Nunzio Chiolo, Presidente e Amministratore Delegato di Conafi Prestitò S.p.A., ha così
dichiarato:
“Il terzo trimestre 2010 ha registrato una crescita significativa della produzione e dei principali
indicatori economici, sebbene complessivamente i risultati dei primi 9 mesi del 2010 risentano
ancora delle criticità che hanno caratterizzato i primi mesi dell’anno. Nel terzo trimestre
abbiamo infatti realizzato una crescita sia in termini di margine di intermediazione consolidato
(+23%), che di risultato operativo (+17%), raggiungendo il pareggio sulla bottom line.
Abbiamo ripreso il nostro cammino di crescita e siamo pertanto confidenti di raggiungere gli
obiettivi fissati dal piano strategico annunciato lo scorso luglio, anche grazie ad una normativa
di settore in progressiva evoluzione e a favore di una maggiore trasparenza”.
 

Allegati

  • 1338777d1289842477-conafi-prestito-conafi.pdf
    150,5 KB · Visite: 123

bosmeld

Forumer storico
ancora botte, popolare milano, scende di nuovo sotto i 3 euro.


voglio seguire lottomatica, la scartai tempo fa. ma forse ora i prezzi sono più allettanti.
 

Zorba

Bos 4 Mod
Preso un cippetto di CSP (segnalata sempre da Claudio:up:).

Ha un P/E di 5:eek: (capitalizza 27 mln e fa utili per 6mln), DYield del 5%, praticamente senza debiti. PN contabile di 55 mln, a fronte di una capitalizzazione di 27.

Questa quotazione mi sembra clamorosa... ci sono arrivato 6 mesi dopo la segnalazione di Claudio:wall:
 

bia06

Listen other's viewpoint avoid conflicts & wars.
IMA, pessima trimestrale

Frankie dove sei?:wall::specchio::titanic::rolleyes::(

Con questa trimestrale il rischio di un taglio al dividendo sembra concreto. Temo che riveda i 12,5 €, spero di sbagliare.

Opinioni?
 

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