Portafogli e Strategie (investimento) Il cassetto degli obbligazionisti perpetui

Safilo: Banca Leonardo alza rating a buy da underweight

martedì, 30 marzo 2010 - 8:31
Safilo (Milano: SFL.MI - notizie) : Banca Leonardo alza rating a buy da underweight
 
Oggi AIB fa un altro -20%. Non si preannuncia niente di buono...



per fortuna che non avevo liquidi se no me la sarei comprata:eek::eek:

quando ho sovrappesato Boi rispetto ad Aib, lo feci proprio pensando che a aib serviva più capitale, e mi sa che la mossa è stata corretta.
 
per fortuna che non avevo liquidi se no me la sarei comprata:eek::eek:

quando ho sovrappesato Boi rispetto ad Aib, lo feci proprio pensando che a aib serviva più capitale, e mi sa che la mossa è stata corretta.

Credo che oggi si incomincerà a sapere qualcosa sui LT2 di Anglo Irish. E' la giornata della ciofeca....
 
In ottica di fare outing :-o eccovi il mio elenco di robaccia messa li' da dimenticare acquistata con la vendita di qualche perp arrivata a rendimenti bassi prima del previsto...

Telecom risp
Eni

(pseudo obbligazioni con ottica cedole)

Gemina
Immsi
Mutuionline
Gruppo Coin
CSP calze

(roba da speranza di turnaround epocale o da trend pluriennale... insomma, niente da guardare giorno per giorno)



complimenti a claudio, che tempo fa aveva portato all'attenzione csp calze, ieri uscito un ottimo bilancio annuale, e oggi il titolo fa oltre +12%:up::up:
 
Banche irlandesi

Irlanda: settore bancario ancora sotto pressione MILANO (MF-DJ)--Crolla per il secondo giorno consecutivo il settore bancario irlandese in vista dell'annuncio del Governo sulla bad bank che dovrebbe raccogliere, secondo il Financial Times, circa 81 mld euro. L'incertezza sulla quota che lo Stato deterra' nelle banche e l'haircut a cui verranno ceduti gli asset, sta mettendo pressioni sui titoli. Allied Irish Bank potrebbe finire totalmente nelle mani pubbliche, cosi' come Bank of Ireland. Il Governo detiene nelle 2 banche rispettivamente il 25% e il 16%. Allied Irish Bank cede quasi il 25%. red (END) Dow Jones Newswires March 30, 2010 08:53 ET (12:53 GMT) Copyright (c) 2010 MF-Dow Jones News Srl.

March 30 (Bloomberg) -- Irish Finance Minister Brian Lenihan will today set out his plans to free the country’s banks of toxic real-estate loans and jumpstart the financial system.
Lenihan is due to speak in the Dublin parliament at about 5:30 p.m. Separately, the National Asset Management Agency will announce how much it will pay for loans from lenders including Bank of Ireland Plc at 4:30 p.m. At about the same time, the regulator will set new capital buffers banks must put in place.
The government’s aim is to revitalize an industry crippled by the collapse of the real-estate market and Ireland’s deepest recession. Bloxham Stockbrokers in Dublin estimates banks will need at least $25 billion. The measures may leave the state with a majority stake in Allied Irish Banks Plc and lenders may still need more cash in future, according to Brian Lucey, associate professor of finance at Trinity College Dublin.
“It’s like someone lying on the road hurt,” said Lucey. “You can give them emergency plasma now, but they still might need blood transfusions down the line.”
Allied Irish plunged 16 percent to 1.15 euros as of 12:30 p.m. in Dublin, extending yesterday’s 20 percent drop. Bank of Ireland fell 1.2 percent to 1.23 euros.
Bond Performance
Allied Irish may need as much as 7 billion euros ($9.4 billion) to cover losses on loans transferring to NAMA, the Irish Times reported today. Lucey said he expects the state to own no less than 65 percent of AIB after it injects funds into the lender.
Analysts at Davy, a securities firm in Dublin, estimated the bank needs as much as 5 billion euros. A spokesman at Allied Irish declined to comment.
The bank plan, as well as government measures to reduce the budget deficit, have helped cut the yield premium investors demand to hold Irish debt over bunds in the last year. The nation’s debt is the second-best performer among the 16 euro- area nations this year, according to Bloomberg/EFFAS indexes.
Irish 10-year bond yields were within 140 basis points of German bunds today, compared with a 317 basis-point gap for Greece.
The asset agency, set up last year to absorb loans from banks, is buying debt with a book value of 80 billion euros, about half the size of the Irish economy.
Discounts
The agency will pay about 35 percent less than the book value for Allied Irish’s loans and discount Bank of Ireland’s assets by 30 percent, Dublin-based Goodbody Stockbrokers, which is owned by AIB, estimates. The discounts will eat into the banks’ capital as the financial regulator, Matthew Elderfield, sets out the new levels the lenders should hold.
Allied Irish had an equity core tier 1 capital ratio of 5 percent at the end of 2009. Bank of Ireland had a 6.6 percent ratio on Sept. 30. Those ratios, key measures of financial strength, exclude a government investment of 3.5 billion euros in each bank made at the start of 2009.
Once the capital buffers are announced, the focus will turn to how the banks will raise the cash. While Allied Irish Managing Director Colm Doherty said on March 2 that he favors a “self-help” option that would involve selling assets or finding strategic investors, the state may be the likeliest source of funding if the banks need to move quickly.
That could leave Ireland providing about 7 billion euros to Allied Irish and Bank of Ireland, Davy estimated. Anglo Irish Bank Corp., nationalized last year, will need as much as 9 billion euros, Chief Executive Officer Mike Aynsley said last week. Irish Nationwide Building Society and EBS Building Society will also get cash.
Trinity’s Lucey isn’t convinced the capital injection will persuade banks to stop hoarding cash as losses on mortgages start to rise.
“Given there is a second and third wave of losses to come, I’m not sure this will be enough to lift the banks of their current state of zombification,” said Lucey.



Ireland Prepares ?Emergency Transfusions? for Banks (Update2) - Bloomberg.com
 
Ultima modifica:
Acea in discesa perché non distribuirà dividendi...ci sto facendo un pensierino per il cassetto lungo...

Bisogna avere il coraggio di compare quando tutti vendono.

AIB è passata da -20% a -6% e BOI passa da -10% a +2%. Avevo pensato di incrementare, ma non l'ho fatto:wall::wall: il -20% mi aveva frenato... Giornata sulle montagne russe...
 
Conti banco popolare OK

B.Popolare: in 09 utile netto di 267 mln (-333,4 mln in 08) VERONA (MF-DJ)--B.Popolare chiude il 2009 con un utile netto consolidato di 267 mln euro, che si confronta con la perdita di 333,4 mln del 2008 e include sia l'apporto del Gruppo Banca Italease sia il negativo impatto derivante dalla valutazione al fair value delle passivita' di propria emissione esito del miglioramento del merito creditizio del Gruppo (-350 mln al lordo degli effetti fiscali). Il Consiglio di sorveglianza, informa una nota, ha anche deliberato il ritorno alla distribuzione di un dividendo, che sara' proposto alla prossima assemblea del 24 aprile nella misura di 0,08 euro per azione, con pagamento dal 27 maggio prossimo. La raccolta diretta al 31 dicembre 2009 raggiunge i 105,2 mld, in crescita del 5,1% escludendo i 7,3 mld apportati da Italease. La raccolta indiretta ammonta a 77,2 mld e registra una crescita del 2,8% rispetto a fine 2008. La raccolta amministrata evidenzia una crescita del 5,6%. La raccolta gestita evidenzia un calo complessivo annuo dell'1,0%. Nel complesso la raccolta gestita evidenzia nell'ultimo trimestre una crescita dello 0,6%. Gli impieghi lordi ammontano a 99,5 mld comprensivi dell'apporto di Italease per 10,6 mld. Su basi omogenee gli impieghi lordi evidenziano una crescita annua del 6,1% rispetto a inizio anno (+1,8% nel quarto trimestre). Escludendo gli impieghi di Italease i crediti deteriorati ammontano a 8,5 mld(+41% la crescita rispetto al dato pro-forma di inizio anno). In maggior dettaglio, su basi omogenee, le sofferenze ammontano a 3.056 mln, gli incagli a 3.968 mln, le esposizioni ristrutturate a 675 mln e quelle scadute a 756 mln. Sempre su basi omogenee l'incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi netti si attesta all'1,73% rispetto all'1,22% del 31 dicembre 2008. L'incidenza degli incli). Il Consiglio di sorveglianza, informa una nota, ha anche deliberato il ritorno alla distribuzione di un dividendo, che sara' proposto alla prossima assemblea del 24 aprile nella misura di 0,08 euro per azione, con pagamento dal 27 maggio prossimo. La raccolta diretta al 31 dicembre 2009 raggiunge i 105,2 mld, in crescita del 5,1% escludendo i 7,3 mld apportati da Italease. La raccolta indiretta ammonta a 77,2 mld e registra una crescita del 2,8% rispetto a fine 2008. La raccolta amministrata evidenzia una crescita del 5,6%. La raccolta gestita evidenzia un calo complessivo annuo dell'1,0%. Nel complesso la raccolta gestita evidenzia nell'ultimo trimestre una crescita dello 0,6%. Gli impieghi lordi ammontano a 99,5 mld comprensivi dell'apporto di Italease per 10,6 mld. Su basi omogenee gli impieghi lordi evidenziano una crescita annua del 6,1% rispetto a inizio anno (+1,8% nel quarto trimestre). Escludendo gli impieghi di Italease i crediti deteriorati ammontano a 8,5 mld(+41% la crescita rispetto al dato pro-forma di inizio anno). In maggior dettaglio, su basi omogenee, le sofferenze ammontano a 3.056 mln, gli incagli a 3.968 mln, le esposizioni ristrutturate a 675 mln e quelle scadute a 756 mln. Sempre su basi omogenee l'incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi netti si attesta all'1,73% rispetto all'1,22% del 31 dicembre 2008. L'incidenza degli incagli sugli impieghi netti passa dal 2,87% (dato pro forma di inizio anno) al 3,77%. Il margine di interesse si attesta a 1.991,2 mln, ovvero, escludendo il contributo di Italease pari a 38,5 mln, a 1.952,7 mln, in calo del 12,8% rispetto al 2008. Le commissioni nette ammontano a 1.228,1 mln. Escludendo il contributo di Italease il risultato di 1.215,0 mln esprime una flessione del 3,7%. I proventi operativi totali (margine finanziario + altri proventi operativi) ammontano a 3.690,7 mln. Escluse Italease e le componenti non ricorrenti si ragguagliano a 3.844,8 mln (871,4 mln il contributo del quarto trimestre) in crescita dell'11,3% rispetto ai 3.455,3 mln del 2008. Il risultato della gestione operativa ammonta a 1.232,3 mln. Senza Italease ed al netto delle componenti non ricorrenti il risultato e' pari a 1.471,4




p.s le irlandesi sono in GRANDISSIMA SALITA
 

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