Il DENARO esiste davvero ? (1 Viewer)

Il denaro esiste ?


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ricpast

Sono un tipo serio
Il denaro è una grande illusione , ma lo hanno reso concreto .

E' con il denaro che governano questo pianeta , il denaro per il nostro benessere sarebbe del tutto inutile , anzi direi che è dannoso perchè lo scopo del denaro è quello di rendere serva la massa e rendere padroni l'elite.

Che senso ha il denaro ? Sono solo bytes scritti sui programmi dei pc delle banche di tutto il mondo. Con che criterio uno va in banca , si fa scrivere 100.000 usd e da quel momento è indebitato per 100.000 usd ? Con che diritto la banca poteva scrivere quella cifra ? Con che diritto esiste il signoraggio e il molitplicatore monetario ? :)

Il diritto è solo 1 , ed è la decisione delle grandi elite ( le stesse famiglie che da millenni governano , ora governano , non hanno mai mixato il loro sangue ).

La domanda è anche un'altra : che senso ha per queste elite guadagnare somme di denaro che non servono a nulla perchè non spendibili e perchè si ha già tutto , potere compreso ? Forse servono per scopi a noi non noti e che vanno oltre i confini di questo minuscolo pianeta dove abitiamo.

Intanto però 1/4 di mondo muore di fame ... per questo denaro , che non esiste. Da quando il cash scomparirà , saremo sempre di piu automi tracciabili e controllabili ;)

Attenzione a non confondere però le considerazioni teoriche, etiche e filosofiche con l'argomento ben più tangibile della digitalizzazione del denaro.

Quest'ultimo argomento attiene semmai alle considerazioni di tipo normativo e di controllo dei processi.

La digitalizzazione della moneta la rende ancora più fungibile di quanto già la sua natura non la caratterizzi.
La rende si meno controllabile se non vi è un contesto appunto normativo e di controllo dei processi.
Ma la digitalizzazione non la può rendere più o meno utile o necessaria di quanto non lo fosse prima.

"esistenza" è un concetto molto vicino a "utilità".
Se è questa l'accezione con la quale bisogna connotare la tua domanda è allora indubbiamente "si, il denaro esiste".
esiste perchè è utile.
E' utile perchè non esiste ad oggi una alternativa più pratica e fungibile per velocizzare, facilitare e rendere maggiormente trasparenti le transazioni di beni e servizi tra gli esseri umani.
 

MalibuBeach

Forumer storico
Attenzione a non confondere però le considerazioni teoriche, etiche e filosofiche con l'argomento ben più tangibile della digitalizzazione del denaro.

Quest'ultimo argomento attiene semmai alle considerazioni di tipo normativo e di controllo dei processi.

La digitalizzazione della moneta la rende ancora più fungibile di quanto già la sua natura non la caratterizzi.
La rende si meno controllabile se non vi è un contesto appunto normativo e di controllo dei processi.
Ma la digitalizzazione non la può rendere più o meno utile o necessaria di quanto non lo fosse prima.

"esistenza" è un concetto molto vicino a "utilità".
Se è questa l'accezione con la quale bisogna connotare la tua domanda è allora indubbiamente "si, il denaro esiste".
esiste perchè è utile.
E' utile perchè non esiste ad oggi una alternativa più pratica e fungibile per velocizzare, facilitare e rendere maggiormente trasparenti le transazioni di beni e servizi tra gli esseri umani.


Si , il tuo discorso è corretto. Io facevo un discorso "rivoluzionario" , non convenzionale.

Mi chiedo , ad esempio , se tanti beni che noi abbiamo siano utili per una vita felice , che sarebbe l'unico vero obiettivo che l'uomo dovrebbe avere da quando nasce.

Mi chiedo , anche , che senso abbia avuto , negli ultimi 10-15 anni , indebitarsi a tassi sempre crescenti per comprare beni superflui o in bolla speculativa ( immobili ).

C'è qualcosa di indotto , che ci rende servi di un sistema che ci vuole servi , è che può essere finito solo distruggendo alla base quello che oggi chiamiamo denaro.
 

ricpast

Sono un tipo serio
PEnsa allora a cosa vuol dire che uno stato fallisce.. Come è successo all'argentina... Milioni di persone che non hanno più un lavoro (come è possibile se ce l'avevano fino al giorno prima) nè assistenza ne scuole etc... Un insegnante o un medico non potevano più andare a lavorare, a insegnare ai bambini o a curare malati perché... Perché ad un certo punto qualcuno decide che lo stato è fallito...

Il default di una nazione non è un fatto etereo nè tantomeno caduto dall'alto per una volontà divina non meglio identificata.

Così come non lo è il default di una persona fisica.

Il fallimento o default è dovuto all'incapacità di far fronte alle proprie obbligazioni (non intese come bond...ovviamente).

Così come non sono semplici e pure "righe contabili" i famosi asset tossici.
Sono invece obbligazioni (di tipo si complesso ma pur sempre pure e semplici obbligazioni, debiti) nate e cresciute per una semplice quanto perniciosa carenza del sistema normativo e di controllo dei processi.

L'aspetto che le rende "eteree", "cancellabili facilmente come delle semplici righe di numeri" agli occhi di molti è la loro natura di complessità.
Complessità perchè non generano un lineare rapporto di credito-debito tra 2 soggetti ma coinvolgono una pluralità di soggetti e di rapporti di obbligo concatenati che RENDONO ESTREMAMENTE DIFFICILE IL POTER VALUTARE A POSTERIORI E IN AGGREGATO IL POTENZIALE EFFETTO DOVUTO AD UN MANCATO ADEMPIMENTO.

Il punto è quindi il fatto che non si riesce più a capire chi deve cosa a chi.
Ma questo non è un problema emerso a causa della natura del denaro.
bensì è un problema che attiene alla carenza del sistema normativo e di controllo.

Tale complessità di matrice finanziaria può fallacemente far dubitare della sua esistenza (e di conseguenza anche dell'esistenza del bene denaro in quanto OGGETTO ultimo. Badate bene: oggetto. Non SOGGETTO).

E' nella natura umana tendere inconsciamente a rifiutare l'estrema complessità attraverso la sua negazione affermandone l'inesistenza.
 

giambel

Forumer storico
So cos'è il signoraggio. E' una cosa diversa, un concetto diverso.
Il signoraggio è solo la plusvalenza che si ricava tra lo stampare una banconota e venderla o prestarla al suo valore nominale. Ad esempio mi costa 5cent fare una banconota da 50€, la presto al valore nominale di 50€ ci guadagno 49,95€ e questo guadagno dovrebbe essere di proprietà della collettività non di un privato perché il denaro dovrebe essere considerato una sorta di "infrastruttura".
Qui si parla invece del concetto di denaro in sé, a priscindere dal signoraggio. Abbiamo bisogno o no di questo mezzo per poter sopravvivere ed evolversi liberamente?
Differenza sottile, ma c'è.



davo la risposta al concetto di debito pubblico, la collettività s'indebita nei confronti delle banche centrali private a cui ha delegato la sovranità monetaria, questo crea il debito pubblico. Quel delta di cui parlavi è l'artificiosa posta attiva dei banchieri nei confronti della posta iscritta nelle passività del bilancio pubblico. Una mostruosità di cui si accorse Kennedy............gli presentarono il conto.

Il denaro non esiste. Esiste perchè deleghiamo a quello che deve essere un semplice strumento la capacità di acquistare un beneficio, che è sempre futuro, che è sempre da qualche parte diversa da dove siamo noi in questo momento quindi come il futuro anche il denaro, che è la promessa di un'acquisto futuro, è virtuale.

Lunedì pomeriggio mi sono preso mezza giornata di libertà. Ho portato mia figlia alla pista di pattinaggio con le sue amiche. Al di là dei ceppi de rekkia ghiacciati, ho dato valore al mio tempo. Se avessi lavorato e guadagnato avrei rinunciato a trascorrere del tempo con il mio tesoro per cosa? quale cosa avrei mai potuto comprare in un altro posto e in un altro momento superiore ad un pomeriggio con la mia piccola di 9 anni? niente....

....l'uomo che ha un cammello desidererebbe avere una macchina, l'uomo con la macchina vorrebbe un'aereo e quello che è alla guida del suo aereo vorrebbe essere più giovane...

detto arabo
 

MalibuBeach

Forumer storico
davo la risposta al concetto di debito pubblico, la collettività s'indebita nei confronti delle banche centrali private a cui ha delegato la sovranità monetaria, questo crea il debito pubblico. Quel delta di cui parlavi è l'artificiosa posta attiva dei banchieri nei confronti della posta iscritta nelle passività del bilancio pubblico. Una mostruosità di cui si accorse Kennedy............gli presentarono il conto.

Il denaro non esiste. Esiste perchè deleghiamo a quello che deve essere un semplice strumento la capacità di acquistare un beneficio, che è sempre futuro, che è sempre da qualche parte diversa da dove siamo noi in questo momento quindi come il futuro anche il denaro, che è la promessa di un'acquisto futuro, è virtuale.

Lunedì pomeriggio mi sono preso mezza giornata di libertà. Ho portato mia figlia alla pista di pattinaggio con le sue amiche. Al di là dei ceppi de rekkia ghiacciati, ho dato valore al mio tempo. Se avessi lavorato e guadagnato avrei rinunciato a trascorrere del tempo con il mio tesoro per cosa? quale cosa avrei mai potuto comprare in un altro posto e in un altro momento superiore ad un pomeriggio con la mia piccola di 9 anni? niente....

....l'uomo che ha un cammello desidererebbe avere una macchina, l'uomo con la macchina vorrebbe un'aereo e quello che è alla guida del suo aereo vorrebbe essere più giovane...

detto arabo


questo è appunto la forma reale umana a cui accennavo prima
 

ricpast

Sono un tipo serio
Si , il tuo discorso è corretto. Io facevo un discorso "rivoluzionario" , non convenzionale.

Mi chiedo , ad esempio , se tanti beni che noi abbiamo siano utili per una vita felice , che sarebbe l'unico vero obiettivo che l'uomo dovrebbe avere da quando nasce.

Mi chiedo , anche , che senso abbia avuto , negli ultimi 10-15 anni , indebitarsi a tassi sempre crescenti per comprare beni superflui o in bolla speculativa ( immobili ).

C'è qualcosa di indotto , che ci rende servi di un sistema che ci vuole servi , è che può essere finito solo distruggendo alla base quello che oggi chiamiamo denaro.

Il profondo risvolto anche etico di alcune di queste ultime domande pretende risposte alquanto articolate quanto soggettive.

Mi limito ad osservare che è una ricerca senza fine quella di cercare di identificare "un senso" di stampo "razionale" nel comportamento degli esseri umani.
L'essere umano non è, grazie a dio, solo razionalità.
E' per questo che l'economia e la finanza non sono scienze e non lo potranno essere mai.
Non lo devono e non lo vogliono essere.
Così come l'essere umano non vuole essere un robot.

Perchè l'essere umano vuole poter provare euforia.
Vuole poter disporre della propria vita.
Vuole uccidersi, se vuole.
Anche se questo potrebbe apparire "senza senso".

Nota bene:
APPARIRE senza senso
non ESSERE senza senso.
 

MalibuBeach

Forumer storico
Comunque ricpast domani darò una risposta tecnica alla questione bilanci / derivati / leverage.

Adesso , dico solo che io reputo valida l'ipotesi che le elite governative ( finanza e governi nazionali ) siano formate da persone con dna almeno in parte non terrestre ... qualcuno riderà , ma credo proprio sia così.
 

superrudy

Beyond good and evil
Ci vorrebbe Sartre a questo punto... Ma vado a letto che è meglio... Stiamo andando troppo sul filosofico :)
Ci vorrebbe un intervento di Asgaror per sdrammatizare un po', della serie "Bevetevi un paio de bicchieri de vino, de quello bono però! Basta che non andiate shott!" :lol:
'notte a tutti ;)
 

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