potrei anch'io considerarne il voto , che inizierei ad esser stanco di votare turandomi il naso , anche perché pare che normalmente non si riesca a superare i 3 / 4 minuti di apnea e credo , negli ultimi 30 anni, di aver abbondantemente surclassato Pellizzari
però ... ci sono alcuni però
sarà un'analisi un po' sempliciotta , ma mi sono fatto l'idea che il M5S funzioni elettoralmente e politicamente per il suo aspetto movimentista , cioè la capacità di concentrarsi su di un tema specifico , sentito come urgente
se si entra invece nei temi macro : economia politica , scelte etiche , politica istituzionale , politica internazionale ... allora rischia di spaccarsi
ora ... pare che il 5stelle non intenda trasformarsi in partito (così mi è stato risposto) ... dubito , solo per similitudine con le esperienze storiche dei movimenti italiani , vedi verdi , lega etc.
ma diamo per assodato che così sia
quando però si entra nel dettaglio si scopre che quello che pare semplice ed assodato in realtà non lo è
prendiamo per esempio il caso del finanziamento alle scuole paritarie
dai dati del MIUR
http://www.istruzione.it/alfresco/d/..._2009-2010.pdf
Tuttoscuola calcola che un aumento dei contributi dello stato di 100 mln determinerebbe un risparmio marginale di 500 mln
Scuola paritaria. Quanto risparmierebbe lo Stato se la finanziasse - TUTTOSCUOLA
pertanto la risposta (tagliare i contributi per risparmiare) non è puramente amministrativa ma
ideologica
è del tutto legittima ; certo opposta all'idea di società che ho io , ma comunque legittima
quindi o il M5S è un movimento con l'obiettivo di mettere sotto controllo i costi o diventa un partito che fa scelte politiche
ma nel primo caso si osserva la struttura dei costi in termini di rapporto prestazioni / investimento
nel secondo l'efficienza è secondaria all'obiettivo che si intende perseguire (e che può pure essere così alto da subordinare qualsiasi altro aspetto)