Il mondo al contrario

eggià questo farà la fine di savona, non entrerà mai nelle istituzioni ammesso che ne abbbia la stoffa.
vedremo
Stoffa o no è certo che la gggente ne ha le palle piene, giustamente, di tutto il bestiario progressista sinistrorso.


....sono state acquistate almeno 100 mila copie (ma il numero reale è molto più alto). Per ognuna royalties per 6,19 euro
Ad oggi si possono stimare, facendo un po' di calcoli, oltre 850 mila euro (lordi)(di guadagno).

Le vendite record

Il fatto è che non solo questo pamphlet auto prodotto dal contenuto discutibile non è passato inosservato, ma come osserva Paolo di Stefano sul Corriere di oggi, in un Paese che praticamente non legge più il mercato del libro è «salvato» da Il mondo al contrario. Il volume di Vannacci, dalla pubblicazione il 10 agosto e fino al 27 agosto, ha venduto oltre 93.000 copie. Se si guardano le classifiche della Lettura, l'inserto culturale del Corriere della Sera, Vannacci è primo nella saggistica e anche primo assoluto, con un venduto doppio rispetto al resto della top ten messa insieme. Per fare un esempio, secondo GfK, la società che fornisce i dati di vendita ai giornali per approntare le classifiche, fatto 100 il venduto di «Il mondo al contrario», «Tre ciotole» di Michela Murgia totalizza 9. Ed è la seconda.
Proiettando le vendite dei primi 17 giorni (10-17 agosto) alla data attuale si arriva a poco meno di 140 mila copie.
 
Stoffa o no è certo che la gggente ne ha le palle piene, giustamente, di tutto il bestiario progressista sinistrorso.


....sono state acquistate almeno 100 mila copie (ma il numero reale è molto più alto). Per ognuna royalties per 6,19 euro
Ad oggi si possono stimare, facendo un po' di calcoli, oltre 850 mila euro (lordi)(di guadagno).

Le vendite record

Il fatto è che non solo questo pamphlet auto prodotto dal contenuto discutibile non è passato inosservato, ma come osserva Paolo di Stefano sul Corriere di oggi, in un Paese che praticamente non legge più il mercato del libro è «salvato» da Il mondo al contrario. Il volume di Vannacci, dalla pubblicazione il 10 agosto e fino al 27 agosto, ha venduto oltre 93.000 copie. Se si guardano le classifiche della Lettura, l'inserto culturale del Corriere della Sera, Vannacci è primo nella saggistica e anche primo assoluto, con un venduto doppio rispetto al resto della top ten messa insieme. Per fare un esempio, secondo GfK, la società che fornisce i dati di vendita ai giornali per approntare le classifiche, fatto 100 il venduto di «Il mondo al contrario», «Tre ciotole» di Michela Murgia totalizza 9. Ed è la seconda.
Proiettando le vendite dei primi 17 giorni (10-17 agosto) alla data attuale si arriva a poco meno di 140 mila copie.
datti pace, il bestiario progressista sinistrorso ve lo ciuccerete fino in fondo perché è roba in mano al capitalismo trionfante e pervasivo.
è capistalismo in purezza
lo so, per te è dura accettarlo, spiace :-o:d:
 
Stoffa o no è certo che la gggente ne ha le palle piene, giustamente, di tutto il bestiario progressista sinistrorso.


....sono state acquistate almeno 100 mila copie (ma il numero reale è molto più alto). Per ognuna royalties per 6,19 euro
Ad oggi si possono stimare, facendo un po' di calcoli, oltre 850 mila euro (lordi)(di guadagno).

Le vendite record

Il fatto è che non solo questo pamphlet auto prodotto dal contenuto discutibile non è passato inosservato, ma come osserva Paolo di Stefano sul Corriere di oggi, in un Paese che praticamente non legge più il mercato del libro è «salvato» da Il mondo al contrario. Il volume di Vannacci, dalla pubblicazione il 10 agosto e fino al 27 agosto, ha venduto oltre 93.000 copie. Se si guardano le classifiche della Lettura, l'inserto culturale del Corriere della Sera, Vannacci è primo nella saggistica e anche primo assoluto, con un venduto doppio rispetto al resto della top ten messa insieme. Per fare un esempio, secondo GfK, la società che fornisce i dati di vendita ai giornali per approntare le classifiche, fatto 100 il venduto di «Il mondo al contrario», «Tre ciotole» di Michela Murgia totalizza 9. Ed è la seconda.
Proiettando le vendite dei primi 17 giorni (10-17 agosto) alla data attuale si arriva a poco meno di 140 mila copie.

minghia, royalty pari a in terzo del prezzo del libro!
 
datti pace, il bestiario progressista sinistrorso ve lo ciuccerete fino in fondo perché è roba in mano al capitalismo trionfante e pervasivo.
è capistalismo in purezza
lo so, per te è dura accettarlo, spiace :-o:d:
Ma io, sono, un capitalista. Nel senso che bado al mio capitale. :d: e in quanto tale sono contrario al depredare i risparmi e i redditi per ridistribuirli alla cerchia progressista. :d:
E sono pure un liberale. :-o
 

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