Analisi Intermarket Il rimbalzo in corso

Franzo

PELO e CONTROPELO
Nella giornata di lunedì 13 luglio, dopo aver raggiunto dei supporti importanti, il Ftse Mib ha invertito direzione di marcia, con una prosecuzione degli acquisti anche nella sessione successiva ed a quanto pare anche oggi mercoledì 15.
Proviamo a ragionare sulle ragioni che hanno portato allo svolgimento del rimbalzo in corso … ; l'indice Dax, ad esempio, è riuscito nell'arco di una sola seduta a “mangiarsi” tutto il range della scorsa ottava, … per una serie di motivi che provo ad elencare :
1.la correzione dell’azionario;
2. la salita dell’obbligazionario;
3. Il forte ritracciamento del prezzo del petrolio;
4. le trimestrali in arrivo dagli Stati Uniti.


Tutto questo mentre sui mercati finanziari gli andamenti delle principali tre classi di investimento (azionario, obbligazionario, materie prime) non sono apparsi slegati fra loro, ma anzi, … mai come in queste ultimi periodi abbiamo visto una strettissima interdipendenza.

Per la maggior parte degli operatori il market mover doveva essere, e probabilmente resta, l'uscita delle trimestrali di bilancio delle aziende quotate sui listini statunitensi.

Nell’attesa, la speculazione (a dir poco “interessata”) sul prezzo del petrolio e su altre commodities ha picchiato duro su queste materie prime, costringendo per correlazione le borse ad un fisiologico arretramento, ... favorito anche da naturali considerazioni di analisi grafica ... (su base giornaliera i principali listini presentano una chiara figura di testa e spalle) e di eccessiva persistenza del rialzo.
 
Il mercato per alcuni versi è ancora in mano ai venditori (ci sono operatori intrappolati in alto, in zone tipo 4800/4850 di Dax – 2400/2430 di Eurostoxx – 910/917 di Sp500 – 1440/1450 di Nasdaq – 19100/19400 di Fib - 8400 /8500 di Dow Jones) ,… la spiegazione di quanto successo in questi giorni ci può aiutare a intravedere cosa potrebbe avvenire per le prossime sedute, probabilmente volatili ma non troppo … e … nemmeno più di tanto influenzate dalle trimestrali in arrivo dagli Stati Uniti.
La seduta del 13 luglio è stato un chiarissimo esempio, e una vera e propria dichiarazione di intenti, da parte di chi ha REALMENTE in mano il mercato, … complice il movimento di salita del Bund, peraltro molto sforzato nelle ultime due settimane (e che ha attualmente raggiunto il target previsto posto fra 122,20 e122,40) … , le mani forti sono riuscite perfettamente nel loro proposito di spaventare i piccoli costringendoli a disfarsi progressivamente delle loro posizioni.
 
Che poi le borse statunitensi siano salite per il supposto effetto positivo di un'intervista rilasciata da un analista americana sui bilanci di Goldman Sachs lascia il tempo che trova, … è cibo per il gossip, … mentre in realtà già sul sito di Bloomberg il 6 maggio si annunciava che la banca d'affari americana era riuscita per 34 volte nel primo trimestre a portare a casa utili giornalieri superiori a 100 milioni di dollari.
Qualcuno ricorda chi c’era dietro alla speculazione del petrolio del primo semestre 2008 ? … C’era GS.
 
Le mani forti sono dove c’è il denaro …, il rialzo di marzo/giugno era stato trascinato dalle banche, esattamente come la crisi finanziaria era stata scatenata dal crollo dei titoli del credito Usa, sarà pertanto chi ha in mano il denaro a muovere mercati per i prossimi mesi, e quindi chi vorrà mettersi long sarà bene che compri titoli finanziari, possibilmente ad alto beta rispetto ai listini.
L’obbligazionario … (lo si vede dai bassi volumi) … e i titoli di stato sono una scelta di ripiego., quando comprano obbligazionario, i big non lo fanno con questo grande entusiasmo, … sanno che i bilanci e gli utili pesanti arriveranno solo con le Borse, dove ci sono tutti i traders tecnici che spesso offrono grandi occasioni di caccia agli stop.
Solo che per indurre all’errore i trader tecnici gliela devono fare da furbi. E che ti inventano ?

Prima … ti fanno salire le Borse dal 7 al 10% da maggio a giugno senza volumi,e ti buttano giù il Bund, … con una mano ti distribuiscono il rialzo delle borse e con l’altra ti accumulano il ribasso del reddito fisso, poi … ti prendono i profitti sull’azionario, ma fino al termine del trimestre ti tengono su il mercato per fare entrare più gente possibile, compreso qualche pesce piccolo fra di loro che era scoperto di azioni sui benchmark.
Poi … scaricano le borse in modo secco e veloce in neanche due settimane, ma senza che la volatilità cresca in parallelo, … nel frattempo ti accumulano il Bund, fino a portarlo sul 61.8 % di Fibonacci e sulle medie a 200 giorni, … a quel punto le borse le hanno già fatte scendere di circa 600 punti di Dax, … 90 punti di Sp500, … 3000 punti di Fib, portandole sul 38.2% di ritracciamento della rally marzo/giugno.

Curioso : 61.8 sul Bund … & – 38.2 sulle Borse.
 
Scusandomi per la digressione, … ritengo che il minimo di lunedì 13 luglio, sia una buona impronta che gli operatori istituzionali hanno lasciato sul mercato.
A meno che non emergano notizie macroeconomiche che in questo momento non conosciamo … e che potrebbero venire fuori magari nel periodo autunnale … protetti da adeguati trailing stop … , possiamo provare a giocarci questo minimo come set-up di inversione, fermo restando che è da verificare il comportamento dei listini sulle zona di resistenza arci note … ; ho ancora timore che lassù in alto possano di nuovo intervenire venditori momentaneamente “in sonno”.


In ultimo, … non mi sembra che a livello macro sia cambiato qualche cosa nelle ultime due settimane, per cui non modificherei la visione prudente di mercati sostanzialmente laterali, dove quindi si comprano i supporti e si esce sulle resistenze, … se la volatilità continua a rimanere così contenuta anche per le prossime due settimane, comincerei a considerare la possibilità che questa fase laterale possa evolvere in un'interessante momento accumulativo.
 
E’ però richiesta un'analisi non di breve periodo, strutturata sulle tracce lasciate dai volumi sulle zone di prezzo più significative e quindi mantengo per il momento una visione molto neutra, non perplessa, attendista e curiosa, con la consapevolezza (e forse qualche cosa di più) che il mercato continuerà a fare come gli pare, e a stupirci in entrambi i sensi per la sua capacità di anticipare o posticipare tempi e target.

L’idea alla quale mi sto abituando è quella che avremo probabilmente mercati “LENTI” e non sinceri., … lenti ad invertire, lenti a distribuire, lenti ad accumulare … , pieni di trappole, doppi minimi e massimi con costante caccia agli stop.


:rolleyes: perdonate se ho scritto qualche fesseria, ... è comunque il mio pensiero.
 
Ciao, non penso di essere l'unico con questa "visione" laterale, ... ti cito ad esempio Agata, ... che già in tempi non sospetti ne parlava.
 
Ciao Giorao,

domanda difficilissima, non lo sò a quale massimo porterà questo laterale, o meglio, mettiamola così, ... oggi abbiamo visto che il nostro indice (e non solo) ha infranto il livello sopra 18700 dal quale transita la discendente di medio/lungo, ... ora gli ostacoli sono 19000 e 19400 ... vediamo cosa succede ... poi ... ricordiamoci che venerdì è scadenza tecnica del OPT, ... quindi ...

Comunque
6 gennaio, high 20996
11 maggio, high 20702
10 giugno, high 20619

Deve riuscire a mettersi sopra la soglia del 6 gennaio, ... solo allora potremo considerare finita la fase di laterale, ... con obbiettivi di 5000 punti circa al rialzo.
 

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