Azioni Italia Il trading secondo noi

beh la chicca e' su jpm.al post che vi mettera' matley.aggiungiamo che per ordine della fed e' short sull 'argento ad un prezzo medio di 22 dollari oncia ,per un totale di 33 milioni di oncie. guarda quanto vale l'argento e spannometricamente,guarda la perdita su derivati al comex.et voila'

ciao andrea,
è dai tempi di titoli al vaglio che attendiamo il cigno nero per via dello short di jp morgan sul silver.
però non sapevo che tale posizione fu ordinata dallo zio ben :eek::eek::eek:

perchè lo ha fatto santoiddio?:titanic:
 
x ciccio9

Principi base della Moneta

1) in una comunità o nazione di dimensioni limitate come popolazione, con un economia relativamente isolata e di tipo tradizionale e rurale, possedere della moneta metallica significa avere qualcosa con un valore intrinseco, come possedere della terra o del sale o del formaggio stagionato o del vino o dei gioielli.

2) In un economia industriale moderna integrata nell'economia globale con moneta elettronica e cartacea come quella di oggi, si crea moneta quando lo stato spende. Una parte di questa moneta, che lo stato ogni anno crea spendendo, viene ritirata dalla circolazione tramite le tasse. La moneta che ogni anno resta (eccesso di spesa meno tasse = Deficit Pubblico) viene usata dai cittadini o per risparmiare o per condurre transazioni di beni e servizi

3) lo scopo del governo dovrebbe essere aumentare il benessere della maggioranza e quindi i cittadini devono comprendere la moneta che utilizzano per coordinare le loro azioni e transazioni. La quantità di moneta che circola deve aumentare automaticamente ogni anno per DENOMINARE LE TRANSAZIONI ECONOMICHE che una collettività decide sono utili. Se si vuole che l'economia cresca e non ci sia disoccupazione cronica occorre aumentare la quantità di moneta fino a quando non si siano raggiunti questi scopi

4) quanta moneta occorre creare ogni anno ? dipende dalla popolazione e dal numero di transazioni economiche ci si vogliono denominare con questa unità di conto. Non esistono limiti o vincoli materiali a quanta moneta si immette in circolazione come quando la moneta è costituita da monete o convertibile in monete d'oro. Sono solo numeri che vengono inputati nei computer della banca centrale

5) Una nazione, una collettività dotata di un governo, crea moneta per far sì che si effettuino transazioni e si producano beni e servizi utilizzando le risorse disponibili, di lavoro e risorse naturali. La moneta viene creata solo per tenere una contabilità interna, sono numeri, è un punteggio, un modo di contare e tenere una contabilità, non sono "risorse". LA MONETA NON E' UNA RISORSA ECONOMICA, solo un modo di denominare delle transazioni.

6) con la moneta moderna le entrate dello stato e i deficit sono un fatto NOMINALE, non reale. Emettere moneta è solo più pratico che dare a tutti i cittadini un libro contabile con passività e attività. Di conseguenza non c'è mai scarsità di moneta o "risorse" per lo stato che semplicemente crea numeri, indica punteggi. Dire che lo stato "non ha le risorse", "non ha più soldi per pagare..." "ha troppo debito..." è ridicolo, è come dire che lo stato non può contare fino a 10 o 100 miliardi, che ha esaurito i numeri ! La moneta è "elastica". Il deficit pubblico (differenza tra quanta moneta il governo crea e quanta ritira) non esiste come problema, è solo una misura di quanto moneta il governo decide di imettere ogni anno nell'economia

7) Una nazione deve dare priorità alle transazioni interne dei suoi cittadini, mentre il valore esterno della valuta rispetto ad altre valute, determinato dal mercato, è secondario. Il valore esterno di una moneta è importante solo per chi importa ed esporta, ma lo stato deve dare priorità all'occupazione, alla produzione e al benessere della maggioranza dei cittadini residenti
 
mps: et voilà... lo scempio è servito


MONTE DEI PASCHI: UNA TRUFFA DI STATO DA 4 MILIARDI DI EURO

Sempre mentre voi fate la colletta per comprare la carta igienica per scuole dei vostri figli, o aspettate mesi per farvi un esame specialistico in un ospedale e mentre siete schiavi di uno Stato in fallimento, che ha deciso di percorrere la strada del totalitarismo fiscale per comprimere i diritti del popolo, a vantaggio della salvezza della casta che ha rovinato il Paese, lo stato salva il Monte Paschi di Siena con 4 miliardi di euro, e in cambio riceverà (forse) carta straccia. Della vicenda dei Tremonti Bond al Monte dei Paschi di Siena e di comela banca senese ha eluso (con la complicità del Governo precedente) il pagamento degli interessi per circa 200 milioni di euro, ho già parlato in diversi articoli.
Nella nuova edizione dei Tremonti Bond, messi in campo dal Governo Monti per salvare la banca senese e con lo scopo di mantenere al comando chi ha portato la banca al dissesto – ovvero la Fondazione azionista di maggioranza, poiché espressione di interessi di partito – sembrerebbe che venga meno il privilegio riconosciuto alla banca di non ottemperare al pagamento degli interessi qualora non vengano distribuiti utili; peraltro come già accaduto nel 2011 in cui la banca, avendo riportato una perdita, non ha corrisposto interessi allo stato per circa 200 milioni di euro, nonostante lo Stato sia costretto a finanziarsi sul mercato pagando saggi di oltre il 6% per i BTP decennali.
Ma attenzione, qui viene il bello.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ASCA, nella nuova versione dei Tremonti Bond sembrerebbe che, ”se gli interessi non sono corrisposti, per assenza o incapienza degli utili distribuibili, l’emittente (Il Monte Paschi in questo caso) assegna al Ministero azioni ordinarie di nuova emissione per una quota del patrimonio netto corrispondente all’importo della cedola non corrisposta“. In altre parole, è vero che chi usufruisce della nuova edizione dei Tremonti Bond, anche in assenza di utili dovrà corrispondere gli interessi, ma potrà farlo corrispondendo al Ministero del Tesoro l’equivalente in azioni della banca.
Ora spero che comprenderete che, farsi pagare con azioni di una banca che dai suoi massimi ha perso in borsa oltre il 95% e che è partecipata, per la maggioranza, da un ente che è stato capace di distruggere la banca più antica del mondo poiché al servizio di giochi ed interessi partitici, non è esattamente un ottimo affare e soprattutto, direi, che non è affatto rispettoso per il contribuente martoriato di tasse.
Benché il management della banca abbia riferito che, secondo il piano industriale, entro il 2015, la banca restituirà i Tremonti Bond, azzardo la previsione che, salvo ulteriori salvataggi, nella migliore delle ipotesi, la banca senese restituirà i 4 miliardi di euro in forma di partecipazione azionaria, visto che comunque è riservata alla banca la facoltà di convertire le obbligazioni dei Tremonti Bond in azioni ordinarie. Come dire: denaro fresco in cambio di carta straccia….Forse!
 
Da dove provengono i soldi? La gigantesca vergogna della Federal Reserve

Come viene creato il denaro? Se rivolgete questa domanda alle persone medie per strada, la maggior parte di loro non ne ha idea. Questo è piuttosto strano, perché tutti noi usiamo il denaro costantemente. Si potrebbe pensare che sarebbe naturale per tutti noi sapere da dove proviene. Allora da dove proviene il denaro?

Un sacco di gente suppone che il governo federale crei i nostri soldi, ma non è così. Se il governo federale potesse semplicemente stampare e spendere di più ogni volta che vuole, il nostro debito nazionale sarebbe pari a zero. Invece, il nostro debito nazionale ha raggiunto ormai quasi 16 trilioni di dollari. Allora perché il nostro governo (o qualsiasi altro governo sovrano se è per questo) deve prendere soldi a prestito da qualcuno? Questa è una domanda molto buona.

La verità è che, in teoria, il governo americano non ha bisogno di prendere in prestito un solo centesimo da nessuno. Ma sotto il sistema della Federal Reserve, il governo statunitense si è sottomesso volutamente ad un sistema finanziario in cui deve costantemente prendere in prestito somme di denaro sempre maggiori. In realtà, è così che funziona nella stragrande maggioranza dei paesi del pianeta. in questo momento. Come vedrete, questo tipo di sistema non è sostenibile e i problemi strutturali causati da tale sistema sono al centro dei nostri odierni problemi di debito.

Allora da dove proviene il denaro? Negli Stati Uniti, proviene dalla Federal Reserve.


Quando il governo degli Stati Uniti decide che vuole spendere un altro miliardo di dollari che non ha, non stampa un miliardo di dollari.

Piuttosto, il governo degli Stati Uniti crea un mucchio di buoni del tesoro statunitensi (debito) e li versa alla Federal Reserve.

La Federal Reserve crea un miliardo di dollari dal nulla e li scambia con le obbligazioni del Tesoro degli Stati Uniti.

Allora perché il governo degli Stati Uniti fa tutta questa fatica? Perché il governo degli Stati Uniti non crea i soldi da solo?

Queste sono domande molto buone.

Uno dei motivi principali per cui il nostro sistema è strutturato in questo modo è che così le persone benestanti possono diventare ancora più ricche per prestare denaro al governo degli Stati Uniti e ad altri governi nazionali.

Ad esempio, l’anno scorso il governo Usa hanno speso oltre 454 miliardi di dollari solo di interessi sul debito nazionale.

Nel corso dei secoli, gli ultra-ricchi hanno scoperto che prestare ai governi nazionali è un affare molto, molto redditizio.

Le obbligazioni del Tesoro degli Stati Uniti, che la Federal Reserve riceve in cambio del denaro che ha creato dal nulla, vengono vendute all’asta attraverso il sistema della Federal Reserve.

Ma aspettate.

C’è un problema.

Poiché il governo USA deve pagare gli interessi sulle obbligazioni del Tesoro, l’ammontare del debito che è stato creato da questa transazione è superiore alla somma di denaro che è stato creato.

Allora, il governo degli Stati Uniti dove prenderà i soldi per pagare il debito?

Ebbene, l’idea è che possiamo ottenere denaro che scorre attraverso l’economia molto, molto velocemente e tassarlo ad un tasso abbastanza alto da permettere al governo di riscuotere tasse sufficienti a pagare il debito.

Ma questo non accade mai in realtà, vero?

E anche i creatori della Federal Reserve l’hanno capito. Hanno capito che il governo americano non avrebbe avuto abbastanza soldi per far funzionare l’amministrazione e contemporaneamente onorare il debito nazionale. Sapevano che il governo americano avrebbe dovuto chiedere in prestito ancora più soldi nel tentativo di tenere il passo con il gioco.

Questo è il motivo per cui io chiamo la Federal Reserve una macchina del debito perpetuo . La Federal Reserve è stata creata per intrappolare il governo degli Stati Uniti in una spirale di espansione infinita del debito alla quale non c’è scampo.

E la Federal Reserve sta facendo un ottimo lavoro riguardo a quello per cui è stata progettata. Oggi, il debito nazionale degli Stati Uniti è più di 5000 volte più grande di quanto lo fosse quando la Federal Reserve è stata creata.

Un altro modo in cui il denaro nasce nella nostra economia è attraverso il processo della riserva frazionaria bancaria.

Originariamente ho tratto la seguente spiegazione semplificata del sistema bancario a riserva frazionaria dal sito web della Federal Reserve Bank di New York , ma poi è stata cancellata. Ma io continuo a pensare che sia utile per comprendere le basi del funzionamento della riserva frazionaria bancaria ….

“Se la riserva obbligatoria è del 10%, per esempio, una banca che riceve un deposito di 100 dollari può prestare 90 dollari di quel deposito. Se poi chi prende il prestito firma un assegno a qualcuno che poi deposita i 90 dollari, la banca che riceve quel deposito può prestare 81 dollari . Mentre il processo continua, il sistema bancario puo espandere il deposito iniziale di 100 dollari fino ad un massimo di 1.000 dollari (100 + 90 + 81 + 72,90 dollari … = 1.000 dollari).”
Quando mettete i vostri soldi in banca, non restano lì. La banca mantiene a disposizione solo una quantità di denaro relativamente piccola per soddisfare le richieste di ritiro dei titolari di conti. Se tutti noi ci recassimo presso le banche in questo momento e chiedessimo i nostri soldi, questo creerebbe un grosso problema.

Se io metto 100 dollari in banca e la banca presta a voi 90 di quei dollari, sembra come se ci fossero 190 dollari in circolazione. Io ho “100 dollari” sul mio conto in banca e voi disponete di “90 dollari” che avete appena preso in prestito.

Il nuovo debito che avete contratto (90 dollari) ha “creato” altri soldi. Ma naturalmente finirete per pagare più di 90 dollari alla banca, in questo modo è stato creato un debito maggiore della quantità di denaro che è stato creato.

E questo è uno dei grossi problemi con il nostro sistema finanziario. E ‘stato progettato in modo che la quantità di debito e la somma di denaro siano perennemente in espansione, e la quantità di debito creato sia sempre maggiore della quantità di denaro che viene creato.

Quindi c’è da meravigliarsi se la nostra società è sommersa da quasi 55 trilioni di dollari di debito totale in questo momento?

Un sistema finanziario basato sul debito non è sostenibile per natura perché creerà sempre bolle di debito che inevitabilmente scoppieranno.

Iniziate a capire perché tanti americani dicono che dobbiamo abolire il sistema della Federal Reserve ?

I nostri padri fondatori non volevano che il nostro sistema finanziario funzionasse in questo modo.

Secondo l’ articolo I, sezione 8 della Costituzione degli Stati Uniti, si suppone che il Congresso degli Stati Uniti abbia il potere di “battere moneta, regolarne il valore, anche delle monete estere, e fissare lo Standard dei Pesi e delle Misure”.

Allora perché questa autorità è stata conferita ad un istituto privato che è dominato dalle grandi banche di Wall Street e che ha effettivamente sostenuto in tribunale che “non è un’agenzia” del governo federale?

Thomas Jefferson una volta disse che se avesse potuto aggiungere solo un’altra modifica alla Costituzione degli Stati Uniti sarebbe stato un divieto per tutti i prestiti del governo ….

Vorrei che fosse possibile aggiungere un solo emendamento alla nostra Costituzione. Sarei disposto ad affidarmi solo a quello per ricondurre il potere del governo federale agli autentici principi della sua Costituzione; voglio dire un articolo aggiuntivo, che togliesse al governo federale il potere di indebitamento.
Ma invece, siamo diventati schiavi di un sistema in cui il debito pubblico crea in realtà i nostri soldi.

Il debitore è servo del creditore, e abbiamo permesso al nostro governo di renderci schiavi per un importo di quasi 16 trilioni di dollari.

Ci sono alternative a questo sistema. Le cose non devono funzionare in questo modo.

Purtroppo, la stragrande maggioranza dei nostri politici ritiene che la Federal Reserve sia buona per l’America e rifiutano ostinatamente di fare qualcosa per cambiare lo status quo.

Quindi, se siete in attesa di “soluzioni” a questi problemi a livello nazionale, aspetterete molto a lungo.

I problemi del debito che gli Stati Uniti e l’Europa stanno vivendo non sono nati per caso. Sono il risultato di problemi fondamentali strutturali del sistema finanziario.

Un debito basato su sistema finanziario fallirà sempre nel lungo periodo.
 

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LA PROTEZIONE DI WALL STREET E I DERIVATI NASCOSTI. I DERIVATI DELLA JP MORGAN PUNTELLANO IL DEBITO USA E IL SENATO DA' MANO LIBERA A JAMIE DIMON :eek::eek::eek:


Quando Jamie Dimon, amministratore delegato della JP Morgan Chase Bank, è apparso il 13 giugno davanti alla Commissione per le Attività Bancarie del Senato [Senate Banking Committee], indossava gemelli col sigillo presidenziale. “Dimon stava cercando di inviare un qualche messaggio, indossando quei gemelli?” ha domandato John Carney, redattore della CNBC. “Stava per caso... insinuando che era lui, in realtà, quello che comanda?” [1]

L'atteggiamento servile dei senatori era così smaccato da ispirare a Jon Stewart un finto servizio satirico in un pezzo sull'Huffington Post intitolato “Jon Stewart stigmatizza il crudele atteggiamento inquisitorio del Senato contro Jamie Dimon.” e Matt Taibbi ha scritto un editoriale dal titolo “All'udienza per Dimon i senatori strisciano, coprendosi di vergogna.” E afferma che l'intera scena era dolorosa da guardare. “Ma che sta succedendo con questa commissione senatoriale?” si è chiesto Stewart. “Baciano le chiappe di Jamie Dimon come se fossero a libro paga della JPMorgan.” La spiegazione, fornita da una successiva notizia in video, è che la JPMorgan Chase è la principale finanziatrice elettorale di molti dei membri della Commissione per le Attività Bancarie.

Si tratta della risposta più ovvia, ma gli analisti finanziari Jim Willie e Rob Kirby ritengono che il retroscena possa essere molto più ampio, profondo e inquietante. Sostengono che le perdite di 3 miliardi e più di dollari in transazioni speculative avvenute a Londra (oggetto dell'udienza [2]) possono essere ricondotte non ai debiti sovrani europei (come si sostiene), ma ai tassi di interesse sui titoli di stato statunitensi, tenuti eccezionalmente bassi.

Il debito pubblico [statunitense] cresce a un ritmo di 1.500 miliardi di dollari l'anno. Interessi estremamente bassi DEVONO essere mantenuti per impedire al debito di travolgere il bilancio dello stato. Interessi prossimi allo zero devono inoltre essere mantenuti perché perfino un loro modesto aumento causerebbe alle banche perdite sui derivati da molte migliaia di miliardi, e comprometterebbero la loro principale fonte di profitto, l'arbitraggio [3] permesso dal prendere in prestito a zero interessi e reinvestire a tassi più alti.

Questi tassi bassissimi vengono mantenuti mediante gli swap sui tassi di interesse [4], definiti da Willie “uno strumento derivato che controlla il mercato dei titoli in un modo subdolamente artificiale.” Tale controllo è complicato da descrivere, e viene esaminato in dettaglio negli articoli di Willie e Kirby.
Kirby sostiene che l'unica istituzione abbastanza grande da svolgere il ruolo di controparte in alcuni di questi scambi è il Tesoro statunitense. I suoi sospetti si concentrano sull'Exchange Stabilization Fund del Ministero del Tesoro [5], un'entità poco trasparente e priva di controllo, che non rende conto a nessuno. Kirby sottolinea anche che se alcune società quotate in borsa (incluse la JPMorgan, la Goldman Sachs e la Morgan Stanley) vengono ritenute compartecipi della sicurezza nazionale degli Stati Uniti (parliamo della protezione della solidità del Dollaro), esse possono essere legalmente esentate dalla comunicazione della loro reale situazione finanziaria. Hanno il permesso di tenere una doppia contabilità.

Gli swap di interessi attualmente costituiscono l'80% del vastissimo mercato dei derivati, e la JPMorgan ne detiene per un ammontare di 57.500 miliardi di dollari. Senza la protezione degli swap della JPMorgan, i tassi di interesse sul debito pubblico statunitense si accoderebbero a quelli della Grecia, puntando al 30%. L'amministratore delegato Dimon potrebbe quindi essere effettivamente “quello che comanda”: è possibile che i puntelli che sostengono l'intero sistema finanziario statunitense siano sotto il suo controllo.

Eroe o Farabutto?

Dobbiamo perciò considerare Dimon un eroe nazionale? Se consideriamo il suo passato, certamente no. A parte le recenti perdite di 3.000 miliardi della JPMorgan, che assomigliano più a una speculazione illegale che a un rischio lecito, esiste il conflitto di interessi della JPM, che è stata sia camera di compensazione sia creditrice nei confronti della MF Global, per dirottare fondi che sarebbero dovuti andare sui conti dei clienti [della MF] [6], e inoltre c'è la sua responsabilità nel crollo della Lehman Brothers, quando decise di riprendersi 7 miliardi in contanti e collaterali. Bisogna considerare anche il fatto che Dimon sedeva nel consiglio della Federal Reserve di New York, quando nel 2008 quest'ultima ha prestato 55 miliardi di dollari alla JPMorgan , che ha utilizzato quel denaro per acquistare la Bear Stearns a un prezzo stracciato. A quel tempo Dimon possedeva quasi tre milioni in azioni della JPM, in aperta violazione della sezione 208 del Codice Penale, che rende un simile conflitto di interessi un crimine [7].

L'analista finanziario John Olagues, già intermediario di titoli stock option, sottolinea come il prestito venisse garantito da 55 milioni di dollari di patrimonio della Bear Stearns. Se la Bear Stearns aveva tutta questa disponibilità, la Fed avrebbe potuto fare il prestito direttamente ad essa, evitandole l'assorbimento da parte della JPMorgan. Ma la Bear Stearns non aveva un suo uomo nel consiglio della NY Fed.

Olagues evidenzia inoltre che la JPMorgan ha ricevuto dal Tesoro altri 52 milioni come salvataggio TARP [8], soldi a quanto pare restituiti tramite altri prestiti ottenuti dalla NY Fed a un misero tasso dello 0,5%; inoltre, i dirigenti della JPM hanno ricevuto bonus, tanto cospicui quanto sospetti, denominati “Stock Appreciation Rights and Restricted Stock Units” (varianti complicate delle stock option, anche del tipo sottoposto a vincoli, riservate ai dipendenti). Nel 2009 questi bonus vennero concessi il giorno in cui le azioni della JPMorgan avevano raggiunto il valore più basso dei precedenti cinque anni. Quel valore è subito tornato a salire, accrescendo sensibilmente il valore di quei bonus. Lo schema si è ripetuto nel 2008 e nel 2012.

Olagues ha le prove di sistematiche vendite computerizzate di azioni della JPMorgan immediatamente prima e nelle date delle concessioni di stock option. La collusione per manipolare le azioni per far spazio alla concessione di opzioni viene definita “spring-loading” e viola la norma 10 b-5 della SEC, oltre alle leggi fiscali, comportando conseguenze civili e penali.

Tutto questo comporta che potremmo effettivamente avere un criminale alla guida dello stato.

Si sta sviluppando un movimento d'opinione che mira alla rimozione di Dimon dal consiglio della NY Fed, sostenendo che la sua dirigenza rappresenti una smaccato conflitto di interessi. A maggio, la candidata al Senato del Massachusetts Elizabeth Warren ha chiesto le dimissioni di Dimon dal consiglio della NY Fed, e il senatore del Vermont Bernie Sanders ha sfruttato il clamore provocato dalle speculazioni fallimentari della JPM per promuovere una ristrutturazione della Federal Reserve. In un comunicato stampa Warren ha affermato:

“Quattro anni dopo la crisi finanziaria, non si riesce a far assumere a Wall Street le proprie responsabilità, e questa mancanza di responsabilità fa sì che la storia si ripeta – enormi e rischiose scommesse finanziarie che portano a perdite miliardarie. È tempo di assunzione di responsabilità... L'uscita di Dimon dalla NY Fed sarebbe almeno un piccolo segno che in futuro Wall Street renderà conto dei propri fallimenti.”

Ma quale peso potrebbe avere questo piccolo passo di fronte alla prospettiva ricattatoria di un terrificante collasso dell'intero sistema debitorio statunitense?

Tenere in Piedi la Piramide

Davvero non si può far altro che sottomettersi al racket della protezione in stile mafioso, esercitato da Wall Street con un mercato clandestino di swap di interessi? Come osservano Willie e Kirby, alla fine quel sistema è intrinsecamente destinato a fallire, e anzi potrebbe già essere fallito. I due analisti indicano elementi che provano che le perdite della JPMorgan non sono affatto di 3 ma di 30 miliardi di dollari o più, e che la JPM è a tutti gli effetti in bancarotta.

Lo stesso casinò dei derivati non è altro che il disperato tentativo di tenere in piedi uno schema piramidale basato sulla creazione di denaro per le riserve frazionarie [9], uno schema che si è sviluppato nel corso di parecchi secoli, attraverso una serie di “riserve” - dall'oro alla “base monetaria” [10] creata dalla Fed, alle obbligazioni garantite da mutui, ai debiti sovrani protetti in apparenza con l'uso dei derivati. Abbiamo constatato che l'unico vero soggetto garante in tutto questo è il governo stesso, in primis con l'assicurazione federale sui depositi e infine con il salvataggio statale delle banche “troppo grandi per fallire”. Se i cittadini finanziano le banche, allora dovrebbero anche esserne i proprietari; e la loro valuta corrente dovrebbe essere emessa non tramite le banche, con aggravio di interessi, ma dal loro governo sovrano.

A differenza della Grecia, che per finanziarsi deve contare su una riottosa Banca Centrale Europea, gli Stati Uniti possiedono ancora il potere legale di emettere i propri dollari, o di prenderli in prestito a interessi zero dalla propria banca centrale. Il governo potrebbe ricomprarsi i propri titoli di stato e rifinanziarli a zero interessi tramite la Federal Reserve – che adesso li acquista sul mercato allo stesso tasso di interesse di chiunque altro – o semplicemente stracciarli. L'unico ostacolo a questa alternativa è il babau dell'inflazione, ma molti paesi hanno dimostrato che un simile approccio non deve essere necessariamente inflazionario. Il Canada ha ricevuto prestiti dalla sua banca centrale a interessi praticamente nulli dal 1939 al 1974, stimolando la produttività senza creare inflazione; l'Australia l'ha fatto dal 1912 al 1923; e la Cina l'ha fatto per decenni. La creazione da parte di privati di moneta gravata da interessi è la capostipite di tutti gli schemi piramidali; e come tutti gli schemi di questo tipo è destinata a crollare, a dispetto dei milioni di miliardi di derivati che la puntellano.
Willie e Kirby ritengono che questa fase sia imminente. Abbiamo bisogno di alternative, di strutture pubbliche e cooperative pronte a rimpiazzare il vecchio sistema quando crollerà su se stesso.

Ellen Brown
Fonte: GlobalResearch.ca - Centre for Research on Globalization
Link: Wall Street's Protection Racket of Covert Derivatives: JPMorgan Derivatives Prop Up U.S. Debt
20.06.2012

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di DOMENICO D'AMICO

Note del traduttore

[1] Che i gemelli in questione siano di quelli dati dalla presidenza a intere schiere di collaboratori, o tra quelli che il presidente dona direttamente a singoli individui, o siano di quei prodotti (a volte relativamente costosi) di gioielleria dedicata, non si sa. Ciò di cui si parla qui, appunto, è il portato simbolico della situazione. Del resto Obama non ha nascosto il suo apprezzamento per Jamie Dimon, definendolo “uno dei banchieri più brillanti della nazione” [Wall Street Journal]

[2] “Dall'ufficio di Londra e dal suo staff internazionale sono partite puntate su un indice del credito aziendale chiamato IG 9: a far precipitare le cose sarebbero state posizioni ottimistiche prese dall'inizio dell'anno sul credito delle imprese, tradotte nella vendita di Cds, contratti derivati di protezione da default, sull'indice. Le puntate sono diventate massicce in primavera e numerosi hedge fund hanno cominciato ad accettare le scommesse, puntando al contrario sul peggioramento del credito che avrebbe fatto scattare pagamenti a favore dei detentori di Cds. Quando questo si è avverato, le perdite per Jp Morgan si sono moltiplicate, salendo a oltre 200 milioni di dollari al giorno.” [Il Sole 24 Ore]

[3] “Con il termine arbitraggio si indica un'operazione che consente di ottenere un profitto certo senza che il soggetto che la pone in essere corra alcun rischio.” [Borsa Italiana]

[4] Interest Rate Swap: “Swap d'interessi, dove due controparti, che hanno preso a prestito lo stesso importo per la medesima scadenza, si mettono d'accordo, con l'intermediazione di una banca o di una società specializzata, per scambiarsi reciprocamente l'onere degli interessi. Generalmente una controparte paga un tasso fisso, mentre l'altra paga un variabile.” [Schroders]
“Ad esempio, una società in difficoltà economiche, la quale a causa del suo basso rating di credito si trovi nell’impossibilità di ottenere finanziamenti a lungo termine, può utilizzare tale strumento. In questo modo la società potrà trasformare il suo debito a tasso variabile (e a breve termine) in un debito a tasso fisso e a medio/lungo termine. L’esigenza della società, in questo caso, è evidentemente quella di coprirsi (“hedging”) dal rischio di perdite, mentre la controparte si assume il rischio che il tasso variabile diventi più basso del tasso fisso.” [Centro Tocqueville-Acton] “(...) i banchieri hanno ingannato governi e istituzioni di tutto il mondo occidentale puntando migliaia di miliardi di dollari (e/o euro) nella scommessa che i tassi di interesse stavano per schizzare alle stelle per poi crollare ai livelli più bassi della storia. Questa truffa è conosciuta come “interest rate swap” [Informare per Resistere]

[5] “Lunedì 29 settembre [2008] (…) In una delle giornate più convulse degli ultimi venti anni a Wall Street e al Congresso, la Camera americana dice no (228 voti contrari e 205 a favore) al piano da 700 miliardi di dollari messo a punto dal segretario al Tesoro Paulson e dal presidente Bush per salvare il sistema finanziario statunitense. Come contromossa il presidente Usa autorizza il ricorso al fondo di stabilizzazione dei cambi. Crollano le Borse di tutto il mondo: l'indice S&P500 cede l'8,7%, il ribasso più ampio dall'ottobre del 1987. Le piazze europee lasciano sul terreno tra il 4 e il 5 per cento. In Italia, intanto, il governatore Mario Draghi rassicura: la liquidità è 'adeguata e soddisfacente'.” ... [Il Sole 24 Ore]

[6] In sintesi, la MF Global, una società di brokeraggio, investiva in titoli europei ad alto rischio e rendimento, e quando le cose si sono volte al peggio, il CEO ha utilizzato i soldi dei clienti per compensare la mancanza di liquidità. Risultato, mancano più di due miliardi di dollari. La JPMorgan ha ospitato i soldi di alcune di queste transazioni truffaldine. [Forbes]

[7] Nell'originale “18 U.S.C. Section 208”. Il “Title 18 of the United States Code” è il codice penale del governo federale degli Stati Uniti (tanto per fare un esempio, il titolo 17 si occupa di copyright). La sezione 18, tra l'altro, “proibisce a un funzionario o impiegato [pubblico] di partecipare come funzionario del governo a qualsiasi 'istanza particolare' nella quale egli o ella abbia un interesse finanziario.” [U.S. Department of Justice]

[8] “[la] madre di tutte le leggi anti-crisi varate negli Stati Uniti, ovvero il Tarp (Troubled Assets Relief Program), approvato dal Congresso il 3 ottobre 2008 al termine della presidenza Bush: 700 miliardi di dollari di cui 350 già impegnati e altri 350 lasciati in eredità all'amministrazione Obama.” [Il Sole 24 Ore] [9] “La riserva frazionaria è la percentuale dei depositi bancari che per legge la banca è tenuta a detenere sotto forma di contanti o di attività facilmente liquidabili.” [Wikipedia]

[10] "La base monetaria o moneta ad alto potenziale è costituita dalla moneta legale - ossia dalle banconote e dalle monete metalliche che per legge devono essere accettate in pagamento - e dalle attività finanziarie convertibili in moneta legale rapidamente e senza costi, esistenti in un determinato momento nel sistema economico. Può essere anche definita come l'insieme delle attività finanziarie utilizzabili dalle banche per costituire le riserve obbligatorie presso la banca centrale. Rappresenta la definizione più ristretta di moneta e, quindi, il più ristretto degli aggregati monetari, noto come M0.” [Wikipedia]
 
consulenti finanziari in una trasmissione ammettono: il mercato finanziario e' manipolato!

azz questi ammettono l'inammissibile :(

In questi giorni esce un video sconvolgente registrato da una trasmissione americana sulla crisi europea e americana alla CNBC; al nono minuto di questo video inizia una chiara e inequvocabile confessione da parte degli stessi esperti/consulenti del settore finanziario che affermano senza mezzi termini le banche stanno manipolando i mercati finanziari, quello delle materie prime e quello dell'argento. In questo spezzone i cosidetti consulenti sorridendo anche, rispondono che in fondo bisogna accettare tutto questo perche' fa parte del gioco, come dire: " Beh, questo è il sistema bancario. Questo è solo il modo in cui stanno le cose e se non ti piace non puoi farci nulla ". Dove chiaramente l'intervistato senza peli sulla lingua dice: " e' cosi che vanno le cose, o accetti queste regole o sei fuori". Alla luce di questo video bisognerebbe riflettere a posterori su queste dichiarazioni su un sistema totalmente manipolato e controllato senza nessuna reale concorrenza e competizione. Eravamo in tanti a denunciare questi fatti prima che ormai candidamente anche i media nazionali americani lo ammettono, soltanto che noi siamo tacciati di cospirazionismo. Le cose cambiano pero' quando anche gli esperti e consulenti di mercato come gli intervistati dicono esattamente le nostre stesse cose. Molte dichiarazioni nel video sono davvero interessanti sopratutto sulla JPMorgan. Non sembra piu' a nessuno una "cospirazione paranoide" quando si afferma davanti alle telecamere che le banche e le grosse strutture economico-bancarie come Goldman Sachs e JPMorgan fanno il bello e il cattivo tempo. Purtroppo il video e' in inglese ma vi invito tutti a guardarvelo, per capire la reale situazione di mercato.

Whalen: None of its JPM's CIO losses are acceptable, but see the whole point is Jamie got entangled in the media. If this had just been a reported loss with a lot of other numbers we wouldn't be talking about it. It's a trivial number in the grand scheme of things.


Sorkin: What may be less trivial is this situation, this scandal involving LIBOR.

Whalen: Ah well, welcome to the banking industry. Come on, uh, you know...

Sorkin: You hear about these things...

Whalen: Foreign exchange, Libor...

Sorkin: You used to think these were conspiracy theories. Right? You hear this about people manipulating LIBOR, you hear about people manipulating the silver market, and you'd say...

Michelle: And they are!

Sorkin: And they are
 
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the beginning of the end

Approvato audit per la Federal Reserve:eek::eek:


Il Federal Reserve Audit di Ron Paul Approvato dalla Commissione della Camera

Con Stephen C. Webster, Raw Story – 27 giugno 2012

Uno degli obiettivi politici a lungo termine del Repubblicano Ron Paul è sull’orlo di diventare una realtà.

In una votazione voce quasi unanime il Mercoledì, la Camera di Vigilanza ha approvato un disegno di legge che richiederebbe alla US Federal Reserve di condurre per la prima volta una revisione completa dei suoi libri e di divulgare dettagli sulle sue discussioni di politica monetaria. Il disegno di legge dovrebbe essere ripreso dal plenum della Camera dei Rappresentanti il mese prossimo.

Paul, un critico di vecchia data della Fed e delle monete di tipo fiat in generale, aveva in precedenza sostenuto un controllo che è diventato parte del Dodd-Frank Wall Street Reform Act per la tutela dei consumatori. L’audit ha richiesto alla Fed di rendere note le sue pratiche di prestito durante la crisi finanziaria del 2008, rivelando che la banca donò più di 16.000 miliardi dollari in prestiti e attività swap agli istituti finanziari di tutto il mondo, nel tentativo di stabilizzare i mercati globali e mantenere i flussi creditizi.

Paul invece ha ritenuto che l’ultimo l’audit che ultimamente il Senato degli Stati Uniti ha approvato era una versione ridotta di quello che crede sia necessario, e la maggior parte dei suoi colleghi sono d’accordo. Il suo disegno di legge ha raccolto una coalizione bipartisan impressionante di oltre 257 co-sponsor – più della metà della Camera – dandogli voti sufficienti per passare.

La versione del Senato, introdotta dal figlio Rand Paul (R-KY), affronta una strada più difficile. Tutti i suoi 20 co-sponsor sono repubblicani, ed è stato bloccato in commissione Senato sul settore bancario, Housing, e affari urbani, che è presieduto dal senatore Tim Johnson (D-SD). Non ha detto se il disegno di legge sarà mandato in aula per il dibattito
 
aggiornamento:

Sempre dentro mef......, idem rcs........ su quest'ultima opa o dividendo straordianario per le rnc...., con possibile conversione in ordinarie alla pari.....

oggi ho venduto i btp 2022 comprati in sottoscrizione giovedi......, tutto scontato xx k di gain......., in 3 giorni di valuta addebito acquisto il oggi accredito il 05.07.
nn sono soddisfatto dell'accordo raggiunto......., inoltre il piano sviluppo inciderà sul bilancio di circa 28mld......, mahhhhh dove lì troverà ......,
sta facendo danni su danni......, il 7 % di venerdì solo alcune ricoperture da stop degli sh.....
iva aumenterà con danni irreparabili......, per il contesto di depressione.......

i cds aumenteranno???????


io asptto le 2 cifre .


solo mordi& fuggi........


gaz mi ha ciullatoo...., cmq ritornerà in area 2,20.


amen :bow:
 

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