Azioni Italia il vento di cambiamento in italia e la green economy (2 lettori)

ipo ENEL GREEN POWER ed il SETTORE GREEN VOLERA'

ipo enel green power.

dall 11 al 16 giugno le banche interessate al collocamento di enel green power faranno pervenire le loro manifestazioni d'interesse.

l ipo e' prevista per ottobre 2010.

ebitda per 14 volte , o 14.5 volte, sara' la
forchetta.

il settore green energy in italia non sara' affossato..anzi..

Enel: per Green Power convocate banche da 11 a 16 giugno

ROMA (MF-DJ)--Enel convoca le banche per gli "esami orali" della quotazione in Borsa di Green Power, in programma in autunno. Secondo quanto scrive oggi il Messaggero alla fine della scorsa settimana il direttore finanziario Luigi Ferraris ha inviato una mail ad una quindicina di grandi istituti italiani ed esteri per una convocazione da tenersi a Roma tra l'11 e il 16 giugno.

Si tratta di incontri one-to-one per approfondire alcuni aspetti delle manifestazioni di interesse pervenute all'Enel da parte delle banche che vogliono far parte del consorzio a garanzia del collocamento. red/cat

(END) Dow Jones Newswires June 08, 2010 03:08 ET (07:08 GMT)
 
Ultima modifica:
7/6/2010 COMMISIONE EUROPEA PER LE RINNOVABILI.



se il governo vuole ascolatare la UE, allora lo deve fare anche in materia di energie rinnovabili visto che il nucleare per la ue non e' fonte pulita.



Bisogna dire che in italia esiste una carenza di infrastrutture per il lancio delle Rinnovabili e che , se in Finanziaria passa l'abolizione dell obbligo da parte del GSE di riacquisto dei Cert Verdi invenduti, allora si viola IL DIRITTO COMUNITARIO.

La riduzione dei coefficienti di incentivazione a fronte delle difficoltà di dispacciamento dichiarate da Terna, violano il diritto comunitario, che prevede per i gestori delle reti l’obbligo di dare priorità alla distribuzione di energie rinnovabili, prevedendo in anticipo le problematiche connesse all’inserimento delle fonti rinnovabili non programmabili nel sistema elettrico nazionale.

Ostacoli agli obiettivi 2020: Viene quindi contestato il potere insindacabile di Terna, mentre sarebbe più utile convogliare gli investimenti nel potenziamento della rete, adeguando la produzione agli obiettivi del 2020. Termine entro il quale le rinnovabili elettriche dovrebbero soddisfare il 33% della domanda e dovrebbe essere coperto il 17% del fabbisogno totale
 
ENEL Green Power
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Viale Regina Margherita 137
Roma - 00198
Italia
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Tel. +39 06 8305 7975
Fax +39 06 8305 3771
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www.enelgreenpower.com
[email protected]
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Informazioni su Ipo
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statusProgrammatadata offerta2010nazioneItaliamercato di quotazioneMTA
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Descrizione Attività
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settore : Utility/Energia
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Enel Green Power e' la società del Gruppo Enel nata per sviluppare e gestire le attività di generazione dell'energia da fonti rinnovabili in Italia e nel mondo. Alla nuova societa' fanno capo tutte le attivita' di Enel nell'eolico, solare, geotermico, idroelettrico 'fluente' e biomasse.
Con quasi 4.500 MW di potenza installata, Enel Green Power e' la prima realta' italiana con un business integrato a livello internazionale nel settore delle fonti rinnovabili di energia.

Enel e' una delle maggiori aziende elettriche a livello mondiale: la più grande in Italia e la seconda utility d'Europa per potenza installata. Produce, distribuisce e vende elettricita' e gas in tutta Europa, Nord America e America Latina.
A seguito dell'acquisizione della societa' spagnola Endesa, Enel e' ora presente in 22 Paesi, con una potenza di circa 93.400 MW e serve piu' di 61 milioni di clienti nell'elettricità e nel gas.
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ipo focus : IPO Enel Green Power preferibile a settembre IPO Enel Green Power: filing entro aprile Enel accelera su progetto IPO Enel Green Power
 
Nel quadro delle iniziative varate dalla Farnesina in favore dell’ambiente, è stato dato il via, sul tetto dell'Ambasciata d'Italia a Brasilia, ai lavori per l'installazione dei primi 405 pannelli fotovoltaici che fanno parte del progetto "Ambasciata Verde" in stretto coordinamento con le competenti autorità brasiliane.
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Nell'arco dei prossimi 4 mesi verrà completata l’installazione dei pannelli e saranno effettuati i collegamenti con l'impianto elettrico dell'Ambasciata e con la rete di distribuzione della città di Brasilia. Entro la fine dell'anno si prevede che la capacità installata raggiunga i 50 chilowatt, in grado di produrre energia sufficiente a soddisfare buona parte del fabbisogno dell'Ambasciata. La prospettiva é di rendere l'Ambasciata stessa completamente autosufficiente dal punto di vista energetico.
 
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Nasce IREX (Italian renewables index) ed è il nuovo indice per monitorare l’andamento in Borsa delle società quotate
che hanno come core business le energie rinnovabili.

Nato dall'esperienza di Althesys - società di consulenza strategica e finanziaria - questo indicatore era ormai diventato fondamentale per capire e tenere sotto controllo un comparto che è diventato non solo strategico nel campo produttivo in senso stretto, ma anche in ambito finanziario.
Come commenta Alessandro Marangoni, professore alla Bocconi e ceo di Althesys,

“il comparto delle energie rinnovabili è uno tra i più dinamici della green economy, al quale guardano sempre più investitori e mercati finanziari.
Il settore è uno dei pochi in forte crescita in questa fase di crisi generalizzata: nel 2008 in Europa oltre la metà della nuova capacità produttiva del settore elettrico è stata generata da fonti pulite. Eolico e fotovoltaico, in particolare, hanno fornito 13.600 MW su 24mila totali”.​
E nel complesso il settore italiano delle “nuove rinnovabili” (costituito da eolico e fotovoltaico, appunto) ha una capacità installata di circa 4 mila MW, che secondo le stime di Althesys aumenterà di altri 7.500 megawatt nei prossimi cinque anni con investimenti al 2020 previsti fino a 100 miliardi di euro.

Le società quotate alla Borsa Italiana con 1.861 MW coprono il 45% circa dell’attuale capacità “green” del Paese.
Nove di queste aziende hanno come core business esclusivo o prevalente le energie rinnovabili e costituiscono la base di calcolo dell’Irex.


Le nove società dell’indice, che operano nella produzione di energia elettrica partendo dall’eolico, dal fotovoltaico, dalle biomasse e dal biogas, e/o nelle tecnologie, impianti e componenti relativi, sono:
Alerion, Actelios, Erg Renew, ErgyCapital, Greenvision, K.R.Energy, Kerself, Kinexia e TerniEnergia.
 

Moma

Nipote di Massam
Hai provato a fare 2 conti sul fotovoltaico??? Io si... ed è una cazzata se si va oltre i 3Kw... la green power è la prossima bolla che scoppierà...

Io ho fatto un business plan per valutare il rendimento di una centrale a fotovoltaico da 1 MW... si ha un ROI dopo 11-12 anni... è un tempo enormemente lungo per un investimento...
 
Enel Green Power è la società del Gruppo Enel nata per sviluppare e gestire le attività di generazione dell'energia da fonti rinnovabili in Italia e nel mondo. Alla nuova società fanno capo tutte le attività di Enel nel settore dell’energia eolica, solare, geotermica, idro fluente e biomasse.
Con quasi 4.300 MW di potenza installata, Enel Green Power è la prima realtà italiana con un business integrato a livello internazionale nel settore delle fonti rinnovabili di energia e la prima al mondo per capacità produttiva. Complessivamente gli impianti di Enel Green Power generano 17 miliardi di kWh l’anno, sufficienti a soddisfare i consumi di circa 6,5 milioni di famiglie, evitando l’emissione in atmosfera di 13 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno.
Presenza internazionale. Oltre che in Italia (2.513 MW installati), Enel Green Power è presente in Nord America (573 MW), America Latina (664 MW), Spagna (374 MW), Grecia (91 MW), Francia (8 MW), e ha in corso importanti progetti di sviluppo in alcuni i Paesi dell’Est Europa (dati aggiornati al 30 settembre 2008). Progetti mirati di investimenti ad alto valore sono previsti in tutte le fonti di energia rinnovabili, con l’obiettivo di incrementare sostanzialmente la capacità installata nei prossimi 5 anni.
Fotovoltaico e solare termico. A Enel Green Power fa capo anche Enel.si, società leader in Italia nel settore del fotovoltaico con una quota di mercato di circa 15%, presente anche nel solare termico Enel.si opera direttamente e attraverso una rete in franchising di oltre 400 installatori, il cui numero è destinato ben presto a crescere, grazie alla campagna di recruiting lanciata dalla Società.
Produzione geotermoelettrica. Enel Green Power è società leader a livello internazionale in varie tecnologie rinnovabili. Ad esempio, per la produzione geotermoelettrica la società capitalizza una esperienza ormai più che centenaria (la tecnologia è nata in Italia nel 1904) e svolge un ruolo guida, riconosciuto in tutto il mondo. Attualmente Enel Green Power ha in servizio 671 MW in Italia. Negli USA, dove la società gestisce 7 MW in esercizio, si stanno sviluppando nuovi progetti per circa 150 MW. Diversi programmi di investimento sono in corso di definizione anche in numerosi Paesi del Centro e Sud America: in Cile, ad esempio, si stanno esplorando due concessioni con potenzialità per oltre 100 MW.
Solare termodinamico. Anche nel solare termodinamico la società si avvale della decennale esperienza maturata da Enel, che nel 1980 ha sperimentato ad Adrano, in Sicilia, una delle prime centrali termodinamiche a torre e campo specchi. Tale leadership è oggi confermata dal Progetto Archimede, che presso Siracusa (Sicilia) intende realizzare una delle più avanzate applicazioni a livello mondiale di integrazione tra un impianto solare termodinamico e una centrale convenzionale a ciclo combinato a gas.
Settore idroelettrico. Il know-how d’avanguardia di Enel Green Power è riconosciuto anche nel settore idroelettrico, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche da quello ambientale. A Panama, ad esempio, la società gestisce la centrale di Fortuna, presso Chiriquì. Si tratta di una centrale fondamentale per l’economia panamense (copre circa il 25% dell’intera generazione elettrica nazionale) la cui gestione implica la massima competenza in fatto di salvaguardia ambientale. L'impianto è infatti situato nella Riserva Forestale di Fortuna, una delle più importanti riserve naturali di Panama. Con una dimensione di circa 20 mila ettari, prevalentemente di foresta pluviale, questa riserva è caratterizzata da un elevatissimo livello di biodiversità: fa parte del Corridoio Biologico Mesoamericano ed è stata inserita dall'UNESCO tra le zone di Riserva Mondiale della Biosfera.
Settore eolico. Nel settore eolico l’esperienza di Enel Green Power risale al 1984, quando Enel ha realizzato in Sardegna il primo campo eolico italiano. Una esperienza che si sta ora sviluppando in modo accelerato non solo in Italia e negli altri Paesi europei, ma anche in America Latina e Nord America. In USA, in particolare (dove nell'ottobre 2008 è entrata in servizio la grande centrale da 250 MW di Smoky Hills – Kansas -, mentre nel gennaio 2008 a Snyder – Texas - è stata completata l'installazione di 21 turbine da 3 MW sulle più alte torri mai realizzate negli States) sono in progetto circa 1.000 nuovi MW.
Enel Green Power è fortemente impegnata nell’inserimento degli impianti eolici nel territorio. L’esperienza maturata in Italia (dove l'alta densità abitativa, la prevalente conformazione montana, la forte vocazione turistica del territorio e la diffusa presenza di beni storici o archeologici impone sfide impegnative per la tutela del paesaggio) ha infatti portato alla creazione un vero e proprio “nuovo stile” di progettazione.
Uno stile in cui la tradizionale idea dell’impianto da inserire nell’ambiente preesistente viene capovolta, attraverso il contributo di creatività e innovazione, per garantire la salvaguardia del paesaggio e accrescere il valore del contesto locale. E che Enel Green Power sta diffondendo in tutti i Paesi in cui opera.


Conti conferma ebitda di enel green power in fortissima crescita grazie agli impianti eolici e fotovoltaici ed agli accordi in tutto il mondo.

Si prepara un gran balzo per enel, anche alla luce del fatto che azionista e' il ns stato che ha bisogno di $$$$$$ e

certamente una forte valorizzazione di enel green power dara' forti dividendi anche allo stato italiano.

La valutazione e' 14 volte ebitda.

Cio dara visibilita' al settore green energy in italia.

Per esempio
alerion clean power che ha 40.000.000 ebitda previsto al 2010.
40.000.000 x 14 = 480.000.000 euro e oggi ne capitalizza 260.000.000
 

tontolina

Forumer storico
io però non capisco il motivo per cui ENEL non dà la possibilità ai suoi azionisti di sottoscrivere in modo prioritario le azioni della nuova società


voglio dire... potrebbe staccare dei diritti d'opzione sottoscrivibile al prezzo minimo a favore dell'azionariato attuale...



Perchè in italia maltrattano sempre gli azionisti?
Non sarebbe arrivato giusto il tempo di cambiare tattica?


sono certa che se avessero fatto questa mossa in concomitanza con l'adc il titolo non sarebbe crollato del 50%

sono talmente arraffoni che non vedono neppure al di là del loro naso
 
condivido la tua tesi.

chiedilo a CONTI

intanto...
interesse aumentaaaaaaaaaaaa

Enel Green Power: da Ipo attesi oltre 3 mld, prospetto il 17/6 (DJ)


ROMA (MF-DJ)--Enel punta a depositare il 17 giugno prossimo il prospetto
informativo per la quotazione in Borsa della controllata Enel Green Power
attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili.

Lo ha riferito alla Dow Jones Newswires una fonte a conoscenza del
dossier aggiungendo che la societa' guidata dall'a.d. Fulvio Conti punta a
collocare sul mercato il 30% circa di Enel Green Power con l'obiettivo di
raccogliere oltre 3 mld euro.

La quotazione della controllata si inserisce nel piano di Enel
finalizzato a ridurre l'indebitamento dai 51,72 mld al 31 marzo a 45 mld
entro la fine del 2010. Molti analisti valutano Enel Green Power oltre 12
mld euro.
red/est/mur

(fine)

MF-DJ NEWS
1017:48 giu 2010
 

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