Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini

Domani pubblicherò le ultime incisioni tratte dal catalogo di cui ho detto sopra (Il lavoro inciso. Capolavori della grafica da Millet a Vedova).
A seguire, vorrei portare un po' di colore pubblicando qualche acquatinta di un artista famoso. Ne anticipo una: vediamo se riuscite a indovinare di chi si tratta.

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Nessuno osa pronunciarsi sull'acquatinta di cui sopra? Eppure vedo che il 3d ha un discreto numero di visitatori (e di visite).
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Concludiamo allora la pubblicazione di immagini del catalogo "Il lavoro inciso. Capolavori della grafica da Millet a Vedova".
E lo facciamo con queste due incisioni di Gianfranco FERRONI (1927-2001):
Città e personaggio, 1961, acquaforte e acquatinta su zinco (non so le dimensioni);
La passione (la fabbrica della morte), 1964, acquaforte su rame a due colori, 297 x 245 mm.
Su Ferroni tornerò anche in futuro.

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Come corollario, facendo uno strappo alla regola, pubblico anche questa litografia di Emilio VEDOVA, visto che il catalogo si chiude con lui.
Senza titolo, 1974, 713 x 506 mm. (foglio).
Un po' diversa dalle litografie di Vedova che conosco io, dove anche sullo sfondo predomina il nero o perlomeno il grigio.

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Dimenticavo, di Gianfranco FERRONI c'è pure quest'altra acquaforte su rame del 1971 (208 x 217 mm.): Le Tre Grazie.

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Come dite? che il titolo è un altro? Forse avete ragione voi...
 
Nessuno osa pronunciarsi sull'acquatinta di cui sopra? Eppure vedo che il 3d ha un discreto numero di visitatori (e di visite).
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Concludiamo allora la pubblicazione di immagini del catalogo "Il lavoro inciso. Capolavori della grafica da Millet a Vedova".
E lo facciamo con queste due incisioni di Gianfranco FERRONI (1927-2001):
Città e personaggio, 1961, acquaforte e acquatinta su zinco (non so le dimensioni);
La passione (la fabbrica della morte), 1964, acquaforte su rame a due colori, 297 x 245 mm.
Su Ferroni tornerò anche in futuro.

Vedi l'allegato 397372 Vedi l'allegato 397373
Io avevo pensato a De Maria, ma non ci scommetterei un'aranciata. E nemmeno su Mirò, che è l'altro nome disseppellito.

Quanto alla seconda di Ferroni, è sì acquaforte a due colori, ma anche acquarellata ...
E la prima, sei sicuro che sia anche acquatinta? C'era scritto in didascalia affidabile? Perché io non ne vedo traccia.
 
Io avevo pensato a De Maria, ma non ci scommetterei un'aranciata. E nemmeno su Mirò, che è l'altro nome disseppellito.

Quanto alla seconda di Ferroni, è sì acquaforte a due colori, ma anche acquarellata ...
E la prima, sei sicuro che sia anche acquatinta? C'era scritto in didascalia affidabile? Perché io non ne vedo traccia.
Punto 1: fai male a non scommettere, perché si tratta proprio di Mirò! A domani i dettagli.
Punto 2: hai ragione su tutta la linea. La prima è una semplice acquaforte: ho riportato per errore un'altra didascalia, ma il titolo e l'anno sono esatti. Per la seconda ho riportato invece la didascalia esatta, ma ecco invece cosa riporta il Catalogo dell'Opera incisa di Ferroni (Ceribelli 2002):
Acquaforte su rame, due colori, seppia e sanguigna + fondino, mm 297 x 245
Due stati:
1° 2 p.d.A. colorate a mano;
2° 60 esemplari numerati e firmati + 10 con numeri romani; 35 esemplari sono nei due colori e 35 colorati a mano + fondino.
PS: quanto invece all'acquaforte che ho postato a parte, il titolo esatto se interessa a qualcuno, è "I sopravvissuti".
 
Punto 1: fai male a non scommettere, perché si tratta proprio di Mirò! A domani i dettagli.
Punto 2: hai ragione su tutta la linea. La prima è una semplice acquaforte: ho riportato per errore un'altra didascalia, ma il titolo e l'anno sono esatti. Per la seconda ho riportato invece la didascalia esatta, ma ecco invece cosa riporta il Catalogo dell'Opera incisa di Ferroni (Ceribelli 2002):
Acquaforte su rame, due colori, seppia e sanguigna + fondino, mm 297 x 245
Due stati:
1° 2 p.d.A. colorate a mano;
2° 60 esemplari numerati e firmati + 10 con numeri romani; 35 esemplari sono nei due colori e 35 colorati a mano + fondino.
PS: quanto invece all'acquaforte che ho postato a parte, il titolo esatto se interessa a qualcuno, è "I sopravvissuti".
Caro frank (ma sei quello che abita vicino a S,Pietro?), avrò perso l'aranciata, ma certo il quesito non era facile. D'altra parte, pensa che io sono un mahleriano convinto, quasi officiante. Un giorno apro l'autoradio ed odo una musica anche interessante, ma che dopo un po' definii tranquillamente come un imitatore di Mahler, anche un po' volgaretto.
Alla fine lo dicono: ebbene, era una SUA :nnoo: sinfonia. :rottentomato:

:barella:
 
Caro frank (ma sei quello che abita vicino a S,Pietro?
Chi, Bergoglio? Eh no, quello è solo un mio dipendente sulla Terra. Io sto molto più in alto di lui...
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Venendo a MIRO', l'acquatinta di cui sopra fa parte di una cartella di 33 acqueforti e acquetinte (ciascuna misura 35 x 50 cm.) pubblicata nel 1975 da Editorial Gustau Gili, Barcelona: Cantico del Sol, vale a dire il Cantico del Sole del Francesco originale, quello di Assisi. L'intera cartella era esposta nel 2004 a Villa Olmo di Como nella mostra "Joan Mirò. Alchimia del segno" dal cui catalogo sono tratte le immagini di quelle che pubblico a partire da oggi, ovviamente solo una selezione.

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Chi, Bergoglio? Eh no, quello è solo un mio dipendente sulla Terra. Io sto molto più in alto di lui...
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Venendo a MIRO', l'acquatinta di cui sopra fa parte di una cartella di 33 acqueforti e acquetinte (ciascuna misura 35 x 50 cm.) pubblicata nel 1975 da Editorial Gustau Gili, Barcelona: Cantico del Sol, vale a dire il Cantico del Sole del Francesco originale, quello di Assisi. L'intera cartella era esposta nel 2004 a Villa Olmo di Como nella mostra "Joan Mirò. Alchimia del segno" dal cui catalogo sono tratte le immagini di quelle che pubblico a partire da oggi, ovviamente solo una selezione.

Vedi l'allegato 397569
Abbastanza incredibilmente quest'opera mi richiama alla mente da una parte la pittura/calligrafia orientale, quella roba cino-giapponese con il pennellotto intinto nell'inchiostro di china :grinangel:, ma dall'altra il titolo del testo di Kandinsky, Punto, linea, superficie. Perché qui sono grossi punti colorati, linee nere, superfici colorate ... ora andrò a rivedermi tutto Mirò per capire quanto Kandinsky ci sia dentro :)
 

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