Incisioni antiche e moderne: Galleria di immagini

vecchio frank · 1 Dicembre 2016

Il quarto dei soci fondatori della Brücke fu Fritz BLEYL (1880-1966), che comunque uscì dal gruppo nel 1909 per dedicarsi a tempo pieno all'insegnamento.
Ecco due sue xilografie, entrambe del 1905:

La prima, Inverno 17x9,5 cm.) denuncia chiaramente l'influsso delle stampe giapponesi Ukiyo-e;
la seconda s'intitola La vela (22x13,6 cm.)

vecchio frank · 2 Dicembre 2016

Oltre ai soci fondatori dei quali abbiamo fin qui trattato, altri artisti entrarono a far parte del gruppo della Brücke negli anni successivi. Il più importante fu Emil NOLDE, che tratterò per ultimo. Di lui si è già parlato qui:
La galleria degli entusiasmi
Importante fu anche il contributo di Max PECHSTEIN (1881-1955). Entrato nel gruppo nel 1906, ne uscì nel 1912.

Danza somala, 1910, xilografia colorata a mano, 31,8x36,5 cm.

Strada, 1906, xilografia in blu, rosso e giallo, 15,5x13,3 cm.
Testa di pescatore, 1911, xilografia, 29x24 cm.

vecchio frank · 3 Dicembre 2016

Altro artista interessante della Brücke fu Otto MUELLER (1874-1930), che aderì al gruppo nel 1910.
In campo grafico si espresse al meglio nelle litografie. Perciò, facendo uno dei rari strappi alla regola, pubblicherò anche una di queste.

La prima è una xilografia del 1912, secondo di tre stati, cm. 27,7 x 37,5
La seconda una litografia dello stesso anno, cm. 29,7 x 39,2
I soggetti di entrambi sono tipici della produzione degli artisti della Brücke, e di Mueller in modo particolare, cioè ragazze (che poi erano le modelle/amiche/compagne degli artisti) ritratte sulla spiaggia nei lunghi soggiorni estivi sul mare del Nord. Una volta rientrati in città le ritraevano negli studi (vedi post del 30/11 - Heckel).

vecchio frank · 4 Dicembre 2016

Il pittore svizzero Cuno AMIET (1868-1961) fu membro della Brücke a partire dal1906, anche se il suo primo incontro personale con gli altri artisti del gruppo avvenne solo nel 1912.
Questa sua xilografia (Giovanni Giacometti in lettura, 27 x 23,5 cm.) è del 1904, dunque prima della sua adesione al gruppo.

Non posso fare a meno di accostarle questo lavoro del 1969 di Giosetta Fioroni: La modella inglese, smalto su tela, 180 x 140 cm.

vecchio frank · 5 Dicembre 2016

Da un paio di giorni sto riscontrando malfunzionamenti nel sito, non so se capita anche a voi.
Mi prendo perciò qualche giorno di pausa sperando che la cosa si risolva.

vecchio frank · 5 Dicembre 2016

Riprendiamo il discorso, visto che i problemi sembrano superati.
Emil NOLDE (1867-1956) è una figura d'artista che non può certo essere confinata entro i limiti ristretti del gruppo di artisti della Brücke, del quale fece parte solo per un anno e mezzo. Entrato nel 1906 su invito di Kirchner e Schmidt-Rottluff che avevano visto le sue tele in una galleria di Dresda (lui apparteneva alla generazione precedente alla loro), ne uscì l'anno dopo per contrasti personali con gli altri membri del gruppo. Nella sua autobiografia scrisse: "Mi riusciva difficile sopportare gli attriti, forse inevitabili, sul piano umano e artistico, e non mi garbava quell'uniformità che tende a instaurarsi tra i giovani artisti, spesso così simili nelle loro opere da non riuscire a distinguerli. Ripresi a battere la mia strada da solo. Ma rimase l'affinità di idee tra noi e, in campo artistico, continuai a essere loro amico." Aggiunge poi che di quella breve esperienza approfittò per familiarizzarsi con la tecnica della xilografia, che avrebbe avuto un grande ruolo anche nella sua opera, e che a loro volta gli artisti della Brücke appresero anche grazie a lui la tecnica dell'acquaforte.
(continua...)

Fattoria, acquaforte, 1922, cm.24,5 x42,5

Esseri strani, acquaforte, 1922, cm.25 x 32,3

vecchio frank · 6 Dicembre 2016

Una breve biografia di Emil NOLDE:
1867 - nasce a Nolde nello Schleswig-Holstein col nome di Emil Hansen;
1889 - si trasferisce a Berlino;
1892-97 - insegnante di disegno ornamentale e modellistica all'Industrie-und-Gewerbemuseum di San Gallo in Svizzera;
1898 - frequenta la scuola di pittura Friedrich Fehr di Monaco e la Hoelzel Schule di Dachau;
1899-1900 - soggiorno a Parigi, dove frequenta l'Academie Julian;
1901-1902 - è a Lildstrand nello Jutland. Ha un atelier a Berlino;
1903-1913 - soggiorni estivi ad Alsen, i mesi invernali a Berlino;
1904-195 - viaggia in Italia;
1906-1907 - è membro della Brücke e della Secessione berlinese. Incontro con Edvard Munch;
1910 - è ad Amburgo;
1911 - membro della Nuova Secessione. Viaggio a Ostenda e incontro con James Ensor;
1913-1914 - viaggia nei Mari del Sud, beato lui...
(continua...)

Salomone e le sue donne, 1911, acquaforte, 30,3 x 25,2 cm.

Danzatrici al lume di candela, 1917, xilografia, 29,9 x 24,2 cm.

pacorez · 7 Dicembre 2016

ora che mi sono iscritta .. ti posso fare i complimentii!!!! :clapclap:

Espressionismo e grafiche del gruppo... sono sempre eccezionali, non ci si stanza mai! :cin:

vecchio frank · 7 Dicembre 2016

pacorez ha scritto:
ora che mi sono iscritta .. ti posso fare i complimentii!!!! Espressionismo e grafiche del gruppo... sono sempre eccezionali, non ci si stanza mai!

Merci beaucoup.

Oggi concludo la breve biografia di Emil NOLDE:
1921 - soggiorni n Francia, Inghilterra, Spagna e Svizzera;
1924 - viaggi in Italia e Austria;
1926 - si trasferisce a Seebull, nel natio Schleswig-Holstein nel nord della Germania, dove rimarrà fino alla sua morte (e dove oggi c'è un Nolde Museum);
1933 - dichiarato dal nazismo "artista degenerato", le sue opere sono sequestrate e rimosse dai musei tedeschi;
1941 - gli viene imposto il divieto di dipingere!
1956 - muore a Seebull.

Profeta, xilografia, 1912, 31,9 x 2,7 cm.

Giovane coppia, 1917, xilografia, cm. 32,2 x 24

vecchio frank · 8 Dicembre 2016

Da oggi inizio a pubblicare immagini di incisioni di autori contemporanei internazionali, tratte da cataloghi dal 2007 ad oggi di una galleria milanese specializzata.
Si tratta di autori più o meno quotati. Notizie su di loro credo si possano trovare in rete.
Iniziamo con Richard GORMAN (Dublino 1946): queste sono sei silografie a colori eseguite nel 2003, ciascuna misura 76 x 76 cm. ed è stata tirata in 75 esemplari.