vecchio frank
could be worse...
UKIYOE - 24
-
Riprendo un attimo il tema dell’influenza che l’arte giapponese esercitò sugli impressionisti (già trattato in un post del 18 marzo) con qualche esempio spiccio tratto da un vecchio Art Dossier della Giunti (n.149 – ottobre 1999): Impressionismo, Van Gogh e il Giappone – di Gioia Mori.
Tralasciando le copie che Van Gogh fece direttamente di alcune di queste stampe, possiamo notare che non è solo nei suoi quadri (come questo ritratto di Père Tanguy)
che esse appaiono talvolta sullo sfondo, ma per esempio anche in Manet (Ritratto di Emile Zola)
o anche in Gauguin. Questo a testimonianza di quanto fossero diffuse nell’ambiente artistico.
Quello che conta, però, è l’influenza che esercitarono a livello di composizione, temi e uso dei colori.
E qui gli esempi si sprecano. Cominciamo con Degas...
-
Riprendo un attimo il tema dell’influenza che l’arte giapponese esercitò sugli impressionisti (già trattato in un post del 18 marzo) con qualche esempio spiccio tratto da un vecchio Art Dossier della Giunti (n.149 – ottobre 1999): Impressionismo, Van Gogh e il Giappone – di Gioia Mori.
Tralasciando le copie che Van Gogh fece direttamente di alcune di queste stampe, possiamo notare che non è solo nei suoi quadri (come questo ritratto di Père Tanguy)
che esse appaiono talvolta sullo sfondo, ma per esempio anche in Manet (Ritratto di Emile Zola)
o anche in Gauguin. Questo a testimonianza di quanto fossero diffuse nell’ambiente artistico.
Quello che conta, però, è l’influenza che esercitarono a livello di composizione, temi e uso dei colori.
E qui gli esempi si sprecano. Cominciamo con Degas...
Ultima modifica: