terapia.intensiva
Guest
Ok.
Passiamo alla dieta... oggi l'ultimo carboidrato che ho mangiato è stato alle 13 ca.
Spero di resistere...ma stasera sono fuori..mangerò, berrò...e buonanotte al secchio...
Ma come si fa a dire di no???????
Ok.
Passiamo alla dieta... oggi l'ultimo carboidrato che ho mangiato è stato alle 13 ca.
Spero di resistere...ma stasera sono fuori..mangerò, berrò...e buonanotte al secchio...
Credo che molto dipenda dall'obiettivo che ci si da, quanto per te è importante e se il suo mancato raggiungimento ti da/darebbe molto fastidio.
Ognuno di noi sa qual è il proprio obiettivo e su quello deve parametrarsi, l'importante è capire quale sia il beneficio che il raggiungimento di questo obiettivo ci dà e ci darà e quali invece sono gli aspetti negativi e con cui dovremmo convivere nel caso questo non fosse raggiunto: nel primo caso penso al benessere con se stessi, alla qualità della vita, all'orgoglio di averlo raggiunto...nel secondo caso, quello negatico, lo stresse la demotivazione derivante dal fallimento, sia fisico che mentale etc...
Ci sono momenti, fasi della vita dove alcune cose, che a volte chiamiamo "sacrifici" non ci sembrano particolarmente gravosi, altri momenti, in cui la forza di volontà, la determinazione e la forza mentale non sono sufficientemente forti e non supportano il percorso necessario al raggiungimento dell'obiettivo finale.
Entrambe le fasi sono assolutamente normali nell'arco di una vita normale, se invece si "abita" solo una delle due fasi...beh allora c'è qualcosa che non va.
Ma come si fa a dire di no???????
Come (ti) dicevo...anni fa (parecchi) in soli 3 mesi sono passata fa 18% di massa grassa a 14%.
Il peso era rimasto invariato.
Non seguivo una dieta particolare, stavo solo attenta a limitare i carboidrati a favore delle proteine ma senza rinunciare mai ad una cena, ad una pizza...un aperitivo e tutti i sabati, colazione al bar con brioche.
Prendevo delle proteine come integratore e il Carbo Stop della long life quando sapevo di mangiare primi, pane etc... e chitosano per i grassi.
E sinefrina per il metabolismo.
Correvo 40/50 minuti 4/5 volte la settimana con battito piuttosto elevato 170/175 (io sono bradicardica, a riposo anche meno di 40/45 battiti min)
Di quanto sopra l'unica cosa che credo abbia aiutato davvero è il Carbo-stop, che riprenderò e l'allenamento.
Però...la mia condizione fisica era già molto buona allora e avevo più tempo per me.
Mi ritrovavo inoltre ad affrontare dei cambiamenti di vita che sicuramente avevano dato la spinta.
Vabbè vediamo.
Vado.
Ciao
PHOENIX – Log
Ma sempre meglio guardarsi allo specchio
300 addominali, 6 serie pettorali, 30 min cyclette. Oggi molto scarico
Sono d'accordo con quanto dice Dog, e aggiungo che io imposto situazioni di questo tipo come regola ed eccezione, sempre avendo presente l'obiettivo da raggiungere.
In questo modo si ha il vantaggio psicologico di essere motivati a mantenere la regola perché si vive l'eccezione come una ricompensa, e di avere ulteriore motivazione dopo l'eccezione per ridurne gli effetti (ad esempio domani forse sarai ancora più motivata ad allenarti).
Che sia l'alimentazione, l'allenarsi, il trading e tante altre cose, credo che si debba trovare il modo per raggiungere i propri obiettivi con un percorso tale che non ci sottoponga a uno stress fisico o psicologico troppo grande, altrimenti semplicemente non riusciremo a seguire il percorso. Si può avere una strategia di trading eccezionale, ma se ci sottopone ad uno stress psicologico troppo grande (ad esempio perché ci fa assumere un rischio troppo elevato) semplicemente non riusciremo ad eseguirla.
Poi come dici in passato le cose andavano in un certo modo, raccogli elementi per vedere come impostare il percorso adesso, ma lo schema di fondo credo sia sempre quello, regola ed eccezione.
Uomini ...