IPO IPO Banca Generali (2 lettori)

stef33

Forumer storico
po Banca Generali, interesse distribuito su intero range -fonte
lunedì, 6 novembre 2006 2.50 20
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MILANO, 6 novembre (Reuters) - Il collocamento di Banca Generali, cominciato giovedì scorso e interamente sottoscritto già al secondo giorno di offerta, sta registrando indicazioni di prezzo "equamente distribuite su tutto il range dell'Ipo".

Lo dice a Reuters una fonte di mercato, aggiungendo che "ci sono ordini anche sulla parte medio alta della forchetta" (di 6,5-8,5 euro). L'Opv del polo bancario del gruppo Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo) si chiuderà il 10 novembre, con pricing entro il 12 e debutto atteso all'MTA il 15 novembre.

L'offerta valorizza la società 725-950 milioni ed è guidata da Goldman Sachs e Mediobanca, con Banca Akros co-sponsor.
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Banca Generali piace ma gestori temono poco upside a breve
martedì, 7 novembre 2006


MILANO, 6 novembre (Reuters) - A pochi giorni dalla conclusione dell'Ipo - sottoscritta interamente già al secondo giorno di offerta - e con le prime indiscrezioni che parlano di interesse distribuito su tutto il range di prezzo, alcuni gestori interpellati da Reuters apprezzano la matricola Banca Generali ma non si attendono forte upside nel breve periodo.

"E' una scommessa sul recupero dei margini a partire dal 2008, quando il piano di reclutamento dei promotori sarà finito", sintetizza Giampaolo Rivano di Gesti-Re.

La maggior parte degli interpellati mostra interesse nella parte medio-bassa del range di 6,5-8,5 euro, che corrisponde ad un'ipotesi di capitalizzazione di 725-950 milioni. Ma i più ottimisti sono disposti ad immettere ordini anche nella parte media della forchetta.

Si resta nella maggior parte dei casi lontani da valori come quelli espressi in uno studio che Mediobanca, co-global insieme a Goldman Sachs, aveva preparato per il premarketing BG in cui si ipotizzava un equity value fino a 1-1,2 miliardi.

"La società ha una bottom line praticamente nulla, anche perchè a differenza dei concorrenti spesa tutto il costo di reclutamento dei promotori nell'anno di competenza", spiega il gestore Gesti-Re.

"Questo è comprensibile ed anche apprezzabile, in nome della trasparenza, ma deve tradursi in un prezzo adeguato", aggiunge.

Un altro gestore milanese, che porrebbe il fair value sui 550-600 milioni, ritiene "non proponibile" pagare il risultato operativo che ci sarà tra due anni, quando il piano di recruiting sarà terminato. "Altrimenti conviene aspettare e prendere il titolo più avanti direttamente in borsa", dice.

BG ha chiuso il terzo trimestre con utili netti di 6,1 milioni, rispetto al pareggio dell'anno scorso; l'Ebitda è stato di 15 milioni contro i 6,8 del terzo trimestre 2005. Gli asset under management sono alla stessa data 22,8 miliardi.

CRESCITA DELLE MASSE E STRUTTURA STABILE

Intermonte, che cita come vantaggio competitivo la "velocissima crescita della massa amministrata", consiglia invece di sottoscrivere anche vicino ai massimi della forchetta, con un fair value che uno studio reso disponibile a Reuters da fonti di mercato individua sui 960 milioni.

La struttura bilanciata degli asset è un plus anche per Rivano. "Banca Generali vende il 58% di prodotti propri e il 42% di prodotti di terzi", spiega.

"Questo appesantisce il conto economico, perchè le fees su prodotti terzi sono solo il 60-65% (...) ma garantisce una buona stabilità: se i suoi fondi in un certo momento sono fiacchi, può concentrarsi sui prodotti dei concorrenti".

Altre note rassicuranti sono l'esperienza del management e il nome "Generali" alle spalle, naturalmente, ma anche "le prospettive favorevoli offerte dalla riforma pensionistica".

Inoltre, "in futuro dovrebbe migliorare l'integrazione tra le varie strutture del gruppo (Banca Primavera, BSI e B.Generali stessa), che ad oggi vendono gli stessi tipi di prodotti e si cannibalizzano a vicenda".

CARA FINO AL 2008, POI SI ALLINEA

Almeno a breve, rispetto ai concorrenti, i multipli di Banca Generali appaiono cari ai gestori.

Per uno di loro, il p/e 2007 della matricola a 7,2 euro sarebbe di 24-25 volte mentre "Azimut (AZM.MI: Quotazione, Profilo) si fa pagare 15 volte, Fideuram (FIBK.MI: Quotazione, Profilo) e Mediolanum (MED.MI: Quotazione, Profilo) 19".

L'analista di Intermonte, che considera i valori al netto dei consistenti costi di reclutamento, calcola a metà del range (7,5 euro) il p/e rettificato 2007 di Banca Generali a 19,9 volte, poco sopra quello di Mediolanum e Fideuram (rispettivamente 19,1 e 19) ma nettamente più caro di quello di Azimut (14,9) e Anima (12,3).

Secondo Intermonte, al minimo della forchetta (6,5 euro) la matricola offrirebbe un upside del 31% e a 7,5 euro il margine di rialzo diventerebbe del 14%.

In uno studio di Cheuvreux, che consiglia di sottoscrivere solo al minimo dell'intervallo, viene preso in esame il multiplo 2008, più favorevole.

Il p/e di Banca Generali a 6,5 euro sarebbe di 14,5 volte (19 volte al massimo della forchetta di 8,5 euro); quello di Azimut è visto a 14,1, quello di Fideuram a 16,8 e quello di Mediolanum a 16,3.

L'Opv BG, iniziata giovedì scorso, si chiude venerdì 10 novembre, con debutto atteso all'MTA il 15.

La quotazione servirà soprattutto per fidelizzare la rete dei promotori, visto che nelle casse della società non entreranno mezzi freschi.

Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo) non vende titoli mentre usciranno dal capitale BSI, Alleanza e Ina Vita.
 

stef33

Forumer storico
MF
Banca Generali, ipo coperta quasi 3 volte
Interesse da fondi Inglesi e americani. bene il retail.

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Banca Generali chiuderà il periodo di collocamento venerdì prossimo, con adesioni pari almeno a tre volte l'offerta.

Già ieri infatti il book del gruppo controllato dal Leone di Trieste era stato sottoscritto quasi tre volte, con forti ordini da parte di fondi americani e inglesi e un grande interesse anche dagli investitori retail.

In particolare, tra i partecipanti all'ipo figura anche un numero importante di promotori finanziari della società, a cui erano state riservate all'inizio del collocamento circa 2 milioni di azioni. Uno degli obiettivi della società guidata dall'a.d. Giorgio Girelli da realizzare attraverso la quotazione è infatti la fidelizzazione del management e della rete di distribuzione.

Banca Generali, che ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto a 6,5 milioni di euro (contro gli 0,6 milioni al 30 settembre 2005), una raccolta netta di 1.706 milioni, masse gestite per 22,8 miliardi e un patrimonio netto di 195,3 milioni, debutterà a piazza Affari (Mta) il prossimo 15 novembre a un valore tra 6,5-8,5 euro, che corrisponde a una capitalizzazione borsistica compresa tra 725 e 950 milioni di euro (flottante massimo del 30%, se consideriamo l'opzione greenshoe del 15%).

Lo stesso giorno esordirà in borsa, sul segmento Star, anche Poltrona Frau, a un prezzo tra 1,8-2,2 euro per una valorizzazione compresa tra 250 e 308 milioni di euro.

La società terminerà il periodo di offerta contemporaneamente a Banca Generali, ovvero il 10 novembre.

La prima a debuttare sarà Elica (dopodomani), che ieri ha chiuso il periodo d'offerta iniziato lo scorso 30 ottobre.

L'azienda, attiva nel settore delle cappe per cucina, ha ricevuto adesioni anche nella parte medio-alta della forchetta, compresa tra 4,4 e 5,6 euro (per una capitalizzazione indicativa della società pari a 280-355 milioni di euro), con una domanda che ha superato più di una volta il quantitativo offerto. (riproduzione riservata)


MF - Mercati Globali
Numero 221, pag. 17 del 8/11/2006
Autore: Livia Zancaner
 

maxbond

Forumer attivo
Io non fido mai dei multipli calcolati dagli analisti e quindi me li calcolo da solo (non è poi così difficile). Il P/E a quei prezzi, non è alto, ma altissimo.....se lo scrivo non ci credete. Il P/BV molto elevato. Poi in borsa tutto può succedere ma personalmente preferisco non rischiare.

MAXBOND

:ciao: :ciao: :ciao:
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Ipo Banca Generali,indicazioni range medio-alto,interesse estero
mercoledì, 8 novembre 2006


MILANO, 8 novembre (Reuters) - L'Ipo di Banca Generali, in corso fino a venerdì, sta raccogliendo indicazioni di prezzo concentrate nella parte medio-alta della forchetta, con forte interesse anche dall'estero.

Lo dicono a Reuters due fonti di mercato e una fonte finanziaria. "L'Ipo è già sottoscritta 3 volte e le indicazioni di prezzo sono tra 7,5 e 8 euro", dice una fonte di mercato ricordando che il range è di 6,5-8,5 euro.

"Al momento la sensitivity è vicina a metà della forchetta", dice una seconda fonte spiegando che c'è una convergenza di richieste poco sopra i 7,5 euro.

"Sono arrivati molti ordini nella parte alta dell'intervallo, con forte interesse da fondi anglosassoni", aggiunge la fonte finanziaria. "Anche retail e gli stessi promotori della società stanno rispondendo molto bene".

Le prime indicazioni sembrano quindi superare le perplessità espresse da alcuni gestori sentiti da Reuters nei giorni scorsi: la matricola del gruppo Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo) veniva apprezzata sotto numerosi aspetti, ma con dubbi sul range e sui margini di upside a breve.

L'Ipo, guidata da Goldman Sachs e Mediobanca con Banca Akros co-sponsor, si chiuderà il 10 novembre, con pricing entro il 12 e debutto atteso all'MTA il 15 novembre.

Il range valorizza la società 725-950 milioni.
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
Banca Generali, prezzo Ipo fissato a 8 euro per azione
venerdì, 10 novembre 2006


MILANO, 10 novembre (Reuters) - Il prezzo di offerta delle azioni di Banca Generali, polo bancario del gruppo Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo), è stato fissato a 8 euro per azione, nella parte alta della forchetta indicativa compresa fra 6,5 e 8,5 euro.

L'offerta, si legge in un comunicato, ha registrato una domanda pari a circa 10 volte da parte degli istituzionali e pari a circa 8,5 volte per quanto riguarda la quantità offerta al pubblico.

Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione di Banca Generali sarà pari a circa 891 milioni di euro.
 

killer

Forumer storico
Mister Red ha scritto:
Banca Generali, prezzo Ipo fissato a 8 euro per azione
venerdì, 10 novembre 2006


MILANO, 10 novembre (Reuters) - Il prezzo di offerta delle azioni di Banca Generali, polo bancario del gruppo Generali (GASI.MI: Quotazione, Profilo), è stato fissato a 8 euro per azione, nella parte alta della forchetta indicativa compresa fra 6,5 e 8,5 euro.

L'offerta, si legge in un comunicato, ha registrato una domanda pari a circa 10 volte da parte degli istituzionali e pari a circa 8,5 volte per quanto riguarda la quantità offerta al pubblico.

Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione di Banca Generali sarà pari a circa 891 milioni di euro.


Io non le ho richieste perchè anche se non l'ho guardata bene mi sembra parecchio cara... certo che c'è stata una richiesta enorme sia dei big che dai pesci piccoli..... boh vedremo


Ciaooooooooo :D :D :D :D :D :D :D
 

zagalo

Nuovo forumer
killer ha scritto:
Io non le ho richieste perchè anche se non l'ho guardata bene mi sembra parecchio cara... certo che c'è stata una richiesta enorme sia dei big che dai pesci piccoli..... boh vedremo


Ciaooooooooo :D :D :D :D :D :D :D
è cara ma non si può non essere dentro

venere ò chiuso elica in due tranche: potevo far meglio ma quando si gaina è ok
 

zagalo

Nuovo forumer
calmau ha scritto:
vista la domanda la prenderai a mercato?
prima vediamo quante menedanno i miei excolleghi

dopo quattroanni a predicare il long nella bisca, stò diventando un pochino scettico

ma finquando ci son le oke bankarie in ballo, la giostra dovrebbe girare

poi i bankari son lultimo giro di valzer e prepariamo la piatta
 

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