Ignatius
sfumature di grigio
allora hai usato improriamente il termine "dipendenza" che può essere associato sia al male che al bene.
il male assoluto secondo la sottoscritta è Topolino.
Topolino?
Può anche essere... vedi il successivo punto religioso/fumettistico.
In realtà il male assoluto non esiste, sarebbe come se una moneta avesse una faccia sola.
Il fatto che non esista, non cambia le cose.
Spiego questa affermazione paradossale: Dio forse non esiste, eppure c'è gente che ci crede, che trova conforto, che decide di uccidere, in nome di un Dio o di un altro.
Il fatto che esista o sia solo una nostra proiezione mentale, non cambia le cose dal punto di vista dell'anziano solo che si è sentito confortato al pensiero, o dal punto di vista del "miscredente" che è stato ucciso dal "fedele".
Dovendolo dentificare tuttavia le varie culture associano il male assoluto a qualcosa di reale.
Restando in casa, nella religione cattolica, il male assoluto viene associato al serpente. Più semplicemnte il serpente viene associato al diavolo che a sua volta rappresenta il male assoluto.
considerazione nella considerazione.
Maria, in molte rappresentazioni, viene ritratta mentre con il piede schiaccia la testa del serpente.
Quindi, per i cattolici, "una donna" è responsabile del peccato originale e "una donna" è la salvezza dal male.
Strana questa visione al femminile in un mondo in cui la donna nella società ricopriva ruoli marginali
Secondo me, ci sono cose che simboleggiano il bene, ma che possono essere il Male Assoluto, paradossalmente.
Dio e Topolino, per esempio.
Dio, in particolare il Dio dei cattolici che conosco meglio, non ci ama (dal mio punto di vista, e sempre giocando sui paradossi: se Formigoni è arrivato a leggerci fin qui, lo esorto a cambiare thread).
Ci odia, anzi, se pensiamo che ci chiede di contenere e/o reprimere molti degli istinti naturali (ad esempio quelli sessuali). E, se sono naturali, e il Dio dei cattolici esiste, ce li ha dati lui.
Un'Entità che crea delle creature dandogli desideri e vietando di soddisfarli, è il Male Assoluto (sempre dal mio paradossale punto di vista).
Topolino può essere il Male Assoluto perché vince ogni confronto: è bravo, buono, sconfigge Gambadilegno, non tocca le tette a Minnie...
Quando un modello è troppo perfetto, cessa di essere un modello: causa solo frustrazione in chi lo osserva.
condivido tutto quanto hai scritto, che poi in un certo senso riprende il mio intervento.
invece sulla tua "considerazione nella considerazione" devo ammettere che mi hai spiazzata.
nel mondo cattolico la donna è stata sia male che bene, eva, maria.
non so spiegare questa contraddizione, anche se ho qualche idea al proposito.
la verità è che la donna genera la vita, il grande mistero dell'occidente cattolico.
forse se Maria non avesse generato il Salvatore sarebbe rimasta sempre e solo il male assoluto.
non credo che Ignatius volesse che si prendesse questa piega filosofica.
per me il male assoluto sono i Pokémon.
1. La donna che è sia Bene sia Male è una moneta con due facce, una realtà anziché un Ideale Assoluto.
2. Qualunque piega, metafisica o concreta, va bene.
3. Non conosco bene i Pokemon (che io pronuncio pòchemon, forse sbaglio).
Ignatius detesta l'indottrinamento e non la cultura religiosa.
Non mettetemi in bocca cose che non m'appartengono (questo è un assist per mandare in vacca questo thread).
Però hai piuttosto ragione, Pat.