Condivido l’articolo in particolare questa parte “ Per molti investitori che sono pesantemente investiti in perpetuals e in emissioni di debito con lunga durata (baby bond) il problema è che forse non hanno definito quello che stanno cercando di realizzare, quali sono le loro aspettative.Tutti gli investitori in questi strumenti devono capire che quando i tassi di interesse si muovono i prezzi dei titoli scenderanno. Questo non è un problema se l'investitore sta investendo per il reddito con la consapevolezza che il valore in conto capitale del Ptf può anche abbassarsi ma il flusso di reddito mensile rimane lo stesso anche se il prezzo delle azioni scende. Questo è quello che conta.”
Alla mamma di Fabrib o ai genitori di Nuvola nera interessa poco che i prezzi delle pref scendono, per loro quello che conta sono i flussi mensili dei dividendi.
Naturalmente a lungo termine il rischio inflazione come il rischio cambio rimangono ma qui entra in gioco la pianificazione delle finanze personali, che va costruita mettendo gli obiettivi familiari in ordine di priorità e associando a ciascuno di essi le risorse e strumenti finanziari. In altre parole, è indispensabile correre qualche rischio di perdita nominale nel breve periodo se si vogliono veramente difendere i risparmi in termini reali.