Sarà senz'altro come dici...ma intanto io non compro più nulla in dollari da diversi mesi. Anzi la scorsa primavera-estate ho ridotto l'esposizione in dollari del 75%, investendo il ricavato in obbligazioni (soprattutto assicurative) ad alta cedola in euro. Finora mi è andata bene: ho incassato ottime cedole in euro ed il prezzo delle obbligazioni si è mantenuto stabile o addirittura aumentato. Poco mi imteressa che il rendimento teorico a scadenza sia infimo: nel breve conta quanto incasso!
Quando il dollaro si stabilizzerà, ritengo su 1,30, farò l'operazione contraria.
Il conto in valuta e l'orizzonte 'piuttosto lungo' vanno bene, però conta (eccome!) anche il breve e nel breve sui titoli in dollari ci stiamo rimettendo, inutile negarlo.