Allora, non so se questa è politica, ma una piccola riflessione personale - secondo il mio parere - ogni tanto non guasta.
Leggo questo articolo. Che è la continuazione della precedente ispezione sui conti della maggioranza.
"Sotto inchiesta per presunti abusi nelle spese dal 2008 al 2012, dunque, finiscono innanzitutto i capigruppo dell'opposizione in consiglio regionale, che hanno gestito il sistema dei rimborsi per i consiglieri: Luca Gaffuri (Pd), Stefano Zamponi (Idv), Gianmarco Quadrini (Udc), Elisabetta Fatuzzo (Partito Pensionati), e Chiara Cremonesi (Sel). Nell'elenco c'è davvero di tutto. Un carrello della spesa infinito, tutto pagato dai contribuenti lombardi. "
Però mi chiedo. Diamo un finanziamento oppure un rimborso spese ai partiti ?
Una legge stabilisce cosa e come viene dato? Sì.
"Vediamo prima come funziona in generale il sistema dei rimborsi elettorali per comprendere al meglio il confronto successivo.
In Italia esiste il sistema dei " rimborsi elettorali ", vuol dire che lo Stato finanzia i partiti con i soldi pubblici, ma non in base alle spese sostenute ma in base ai seggi conquistati.
I pagamenti sono suddivisi tra rimborsi per : Parlamento, Senato, Regione, Parlamento Europeo.Per qualsiasi elezioni, un partito, una volta superata la soglia dell'1% di voti, riceve un particolare rimborso elettorale, anche se magari quel determinato partito non è entrato in Parlamento perché avrebbe dovuto superare la soglia di sbarramento del 5%.In Italia non c'è un limite al finanziamento, in teoria c'è, ma è formato dal numero degli iscritti alle liste elettorali, milioni e milioni, e dalle circoscrizioni in cui si presenta il partito"
SE quanto letto è vero, che la piantino di spendere soldi per andare a vedere su uno ha comprato la nutella oppure i diamanti. Perchè con il barattolo di nutella può aver fatto una riunione all'asilo nella sua circoscrizione oppure con i diamanti ha investito per un ritorno futuro e non per dilapidare.
Li abbiamo votati ? Lo sapevamo che il giro del fumo è così.
Oggi sto incazzato.