Pitagora
Aquila libera
Genova - Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, ha dato ieri un’apertura all’ipotesi che la Chiesa rinunci al suo privilegio e paghi l’Ici: «Parliamone», ha detto nel capoluogo ligure a margine di un convegno. Il tema scalda la battaglia per la ricerca dei fondi con cui i partiti che sostengono il governo cercano di modificare la manovra alle voci pensioni (indicizzazione sino a 1400 euro) e Ici sulla prima casa. In questa chiave, il ministro Passera ipotizza l’asta per le frequenze televisive (da cui si potrebbero ricavare circa 4 miliardi di euro), provvedimento ora chiesto anche dalla Lega Nord, in chiara polemica con Berlusconi.
Sulle misure, Monti è stato lapidario: «Non ho problemi elettorali, ho dovuto colpire i deboli perché i ricchi sono pochi».
Da Bruxelles, il presidente del Consiglio ha spiegato non sono solo che i “saldi” (cioè, i conti finali) siano «intoccabili», ma anche la caratteristica «strutturale» delle riforme e la «distribuzione dei carichi» stabilita nel decreto: insomma, quell’equilibrio faticosamente raggiunto non può essere toccato, perché anche un singolo tassello potrebbe fare crollare l’intero pacchetto.
Sulle misure, Monti è stato lapidario: «Non ho problemi elettorali, ho dovuto colpire i deboli perché i ricchi sono pochi».
Da Bruxelles, il presidente del Consiglio ha spiegato non sono solo che i “saldi” (cioè, i conti finali) siano «intoccabili», ma anche la caratteristica «strutturale» delle riforme e la «distribuzione dei carichi» stabilita nel decreto: insomma, quell’equilibrio faticosamente raggiunto non può essere toccato, perché anche un singolo tassello potrebbe fare crollare l’intero pacchetto.