FTSE Mib Futures La crisi sta per finire....

da ieri il 2 anni italiano ha rendimento negativo.

questo è il dato che più mi inquieta.

questo è il dato che mi fa pensare che siamo in prossimità di una catastrofe.

naturalmente non parlo solo di mercati finanziari, ma di netta rivoluzione delle condizioni di vita a cui attualmente siamo abituati.
 
Ultima modifica:
stanno uscendo altre trimestrali : tutte con utili meglio delle attese..come e' l'andazzo in generale..

anche se hanno fatturati a volte piu' bassi dell'anno scorso...ma al mercato interessano i dividendi
 
stanno uscendo altre trimestrali : tutte con utili meglio delle attese..come e' l'andazzo in generale..

anche se hanno fatturati a volte piu' bassi dell'anno scorso...ma al mercato interessano i dividendi

Tutto grazie ai BuyBack con soldi dei QE.

http://www.rischiocalcolato.it/2015/10/il-capitalismo-si-morde-la-coda-anzi-se-la-divora-con-appetito.html

Si scopre che le grandi imprese usano quel denaro preso a prestito – attenzione! – per comprare le loro stesse azioni, ritirarle dalla Borsa, facendone così aumentare artificialmente il “valore”, dato che le rendono più rare: è la famosa legge della domanda e dell’offerta, diventata folle. Oppure per “fusioni ed acquisizioni”, ossia per mangiarsi altre imprese concorrenti, nella tipica attività cannibalica del capitalismo lasciato senza redini. Ci sono persino aziende, ha notato il Financial Times, che prendono il denaro in prestito (visto che è così conveniente) per pagare dividendi ai grossi azionisti.

Ovviamente questi non sono “investimenti”. Sono operazioni sterili per l’economia reale, i posti di lavoro, i salari produttivi. I prestiti per comprare proprie azioni non portano alcuna crescita nell’economia reale, e nemmeno le fusioni-acquisizioni. Già comprare azioni proprie con i propri capitali è un fallimento dello spirito capitalistico (vuol dire che l’imprenditore non sa in cosa investire, non ha idee); è un fatto del tutto patologico, che porta ad un fittizio aumento delle borse, di valori azionari di imprese che stanno in rovina. Farlo poi con denaro a prestito, è una doppia patologia.
Gli ultimi dati mostrano che le prime 500 imprese quotate (S&P500) hanno aumentato i loro dividendi ed acquisti di azioni proprie del 6,6%, una cifra-record di 923 miliardi di dollari a giugno, mentre i loro profitti calavano dell’8,4%, ossia di 841 miliardi di dollari, nello stesso periodo”. (così Chris Wood, dirigente della CLSA, grossa impresa di brokeraggio sui mercati asiatici).
Vediamo se abbiamo capito bene: queste grandi aziende si pagano dividendi con denari presi a prestito, mentre i loro profitti diminuiscono. Non fanno crescere l’economia, e si spartiscono il bottino del denaro a basso costo fornito dalla banca centrale. Potranno mai ripagare il debito?

Dell’aumento del credito che le 25 maggiori banche Usa hanno indicato trionfalmente, quanto ne va’ in “investimenti capitali”, ossia per finanziare attività in qualche modo produttive, che so, acquisto di impianti, materie prime da lavorare, , nolo di navi per import o export? Tenetevi forte: il 6 per cento. Il 94% dei prestiti che le grandi imprese hanno chiesto ed ottenuto, va’ in attività sterili che danno un guadagno indebito ai grandi azionisti, fingendo che “il mercato azionario” salga, e di fatto, divorando il proprio stesso futuro.
 
la Cina taglia i tassi..tutto vola..e se fai scorrtere le pagine di questo giurnale..nessuna ne scrive nulla

son tutti li con i T3

roba da matti
 
Ciao Drive

Nei giorni scorsi facevo una semplice considerazione: tutti, ma proprio tutti, in tutti i lidi aspettavano l'inizio di chissà quale discesa...
E infatti... :eeh:

Visto che l'ultima volta c'ero cascato anch'io sono rimasto flat :D

O quasi, visto che sono long con l'oil che è l'unico che non ne vuole sapere di salire :wall:
 

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