Fiat (F) la FIAT di Marchionne

tontolina

Forumer storico
La FIAT-Poker di Marpionne da tempo sta (soprav)vivendo sulla base di alcune ardite&risikate scommesse (molto più finanziarie che industriali...) per cercare di stare a galla in tempi di durissima competizione e selezione naturale
e per cercare di compensare il colpevole ritardo verso i promettettenti mercati Cinesi&affini che Volkwagen, BMW&soci già presidiano ottimamente da un decennio, essendosi mosse con largo anticipo e preveggenza (mentre la FIAT si trastullava con i ganci politici italioti e con i Sussidi statali...)

L'Italia ORMAI rappresenta un mercato dell'automobile ZOMBIE (soprattutto per FIAT): in realtà è un teatrino sul quale Sindacati, Azienda e Governo ormai recitano solo vecchie parti destituite di fondamento e di sostanza
solo per fare un po' di scena ed un po' di notizia sui mass-media d'ordinanza
come nella più classica trita& ri-trita Commedia dell'Arte...

Nota a margine: "l'epocale e decisivo" Referendum di Mirafiori è stata solo una "domanda retorica" visto che la risposta era già nelle strategie di Marpionne e nella Tendenza Inarrestabile...sia che vincesse il sì sia che vincesse il no...
Come scrissi fin da subito:
Una Tendenza Inarrestabile (komunist version...)
La marea di cazzate post-referendum Mirafiori
Ma come???? Non aveva vinto il SI a Mirafiori?....

Allo stesso tempo l'Europa per FIAT è sempre stato un mercato "in salita"...
mentre adesso è un Mercato in cui FIAT è un animale in via d'estinzione...
per di più di una specie non protetta...;-)


Invece
nel MONDO VIVO E REALE
e NEI MERCATI DECISIVI....
la FIAT ha cercato di compensare le sue debolezze ed i suoi ritardi
principalmente SCOMMETTENDO sul BRASILE
che negli ultimi tempi è in netto rallentamento
Brasile: segno meno per il mercato dell’auto ad aprile
...auto in Brasile ad aprile ha fatto registrare un calo del 15,5% mensile. Lo ha annunciato ...

07/mag/2012 16:42

Brasile: Pmi si conferma sotto quota-50 a 49,3 punti

01/giu/2012 (ieri)

Brasile: nel primo trimestre 2012 Pil cresce solo dello 0,2% t/t, +0,8% annuo

01/giu/2012 (ieri)

Il Brasile taglia i tassi all'8,5%, minimo storico

...Centrale del Brasile ha tagliato i suoi tassi d'interesse di 50 punti base, dal 9% all'8,5%. Si tratta di un minimo storico. La misura era stata attesa dagli economisti...
e SCOMMETTENDO sulla GRANDE GIOCATA D'AZZARDO
di accattarsi la fallita Chrysler a costo zero
sulle spalle del governo federale USA di Obama...
"convinto" dai potenti sindacati italo-americani....;-)

Bene...
la "rediviva" Chrysler sta tenendo in piedi FIAT Auto
perchè l'Economia Americana DROGATA dalla FED
e dal Governo Federale ha ripreso a regalare credito a cani&porci
e dunque la vendita di automobili è ripartita a razzo,
come rimbalzo dall'abisso 2008-2009 nel quale tutti avevano rimandato gli acquisti...
Ma adesso...tra rallentamento e rischi di Recessione Globale,
tra euro-caos ed indebolimento da fine ciclo di "rimpiazzo-della-vecchia-auto"...
anche gli USA risultano sempre più in affanno....
CAR SALES: Another Major Datapoint Comes In Well Below Consensus
Auto sales fell below analyst expectations on Friday, as light vehicle sales declined to an annual pace of 13.7 million units against consensus estimates of 14.5 million in May.
Dunque io lancio il mio WARNING....
ma non come quello delle Banche d'Affari che sotto sotto hanno sempre qualche conflitto d'interesse...
Io lancio il mio Warning da Blogger indipendente
che non deve nemmeno vendere al meglio la sua Punto usata, perchè io non compro più FIAT da anni...sulla base di qualche motivata ragione...
Se ti cede la SCOMMESSA USA
e se ti cede la Scommessa Brasile
una risikatatissima-poker-FIAT
fa in fretta a saltare per aria....

molto più di altri player dell'automotive con le spalle più larghe,
meno giocatori d'azzardo
ma molto più "operai" d'industria, innovazione, ricerca, qualità, marketing e posizionamento sui mercati globali....
Dunque OKKIO a queste variabili.

E questa volta
le ESAUSTE banche italiane
non potranno salvare di nuovo FIAT dal PATATRAC
con un bel "convertendo corporativo"....
sul quale qualcuno ci ha pure fatto la cresta...:-)

ma saranno maturi i tempi per svendite in saldo
o per Fusioni/alleanze in posizione minoritaria....
Del resto i NODI prima o poi vengano al pettine...
che siano sui Debiti Pubblici
che siano sulle armi finanziarie di distruzione di massa dei Subprime ed affini
o che siano sulle giocate della Poker-FIAT di Marpionne....

La Chrysler tiene ancora....
anche se iniziano a comparire dei +30% ma MENO delle attese...
Fiat: vendite Chrysler +30% in maggio, meno del previsto
di: WSI Pubblicato il 01 giugno 2012| Ora 15:33
.....New York - A giudicare dalla agenzie stampa italiane si direbbe un gran risultato quello di Chrysler nel mese di maggio. Il rialzo del 30% tutto fa a che pensare tranne che a una delusione. E invece, visto il contesto, e' proprio cosi'.
La casa automobilistica salvata e poi controllata da Fiat ha reso noto che le vendite di auto negli Stati Uniti sono aumentate del 30% anno su anno il mese scorso.
Gli analisti scommettevano pero' in un miglioramento del 40% dopo che la societa' di Detroit ha offerto agli acquirenti di nuove vetture 90 giorni di tempo senza rate mensili da pagare.........
Se trovate questo post interessante, siete invitati a condividerlo con i tasti "social" (Facebook, Twitter etc) che trovate subito dopo la fine del testo.



La Vendita delle 500 in USA è chiaramente un Bluff del Poker-Marchionne
come vendere ghiaccioli ai Pinguini....
MENTRE I DATI GENERALI delle vendite di Auto in USA inziano a CEDERE....
e dunque anche la over-perfomance relativa (molto relativa) di Chrysler
inizia ad essere a rischio cedimento....
Auto Sales Fall Below 14M For First Time In 2012, Even As Detroit And Japan Surge (GM, F, TM)
Auto sales fell below analyst expectations on Friday, as light vehicle sales declined to an annual pace of 13.7 million units against consensus estimates of 14.5 million in May.
......Below, the monthly trend in SAAR, which shows the tepid return of the auto industry.

chart.png


......Citi analyst Malcolm Spittler, on the other hand, called the month of May a "surprisingly weak month for vehicle sales," writing that the slowing pace makes it "possible that there could be a sequential decline in vehicle sales for the second quarter."
INSOMMA...
sono secoli che cerco di nuotare faticosamente controcorrente
rispetto al "casualissimo" muro di omertà dei mass-media italiani su FIAT....
vedi qui i miei umili ma eroici tentativi....
ovvero la Telenovelas "Un po' di verità su FIAT"
- Un po' di Verità sulla Poker FIAT: il Caso della Freemont Taroccata
- Prima o poi troverò il tempo di "vedere" IL GRANDE BLUFF della FIAT di Marchionne (purtroppo...)
- Un po' di verità su FIAT (5° puntata)
- La marea di cazzate post-referendum Mirafiori
- Finalmente un po' di VERITA' su Super-Marchionne e sulla sua Poker-FIAT
- FIAT: Vassalli, Valvassori e Valvassini
- Fiat: Marchionne, Nel 2° Trimestre Risultati Eccezionali sopra le Attese....


da IL GRANDE BLUFF: Se dovesse cedere il mercato USA...la Fiat-Poker di Marpionne rischierebbe di saltare per aria...
 
autovaligia-1-jpg_110206.jpg


[FONT=&quot]“E’ un’automobile”.[/FONT]
[FONT=&quot]Fatta di gomma dura e di fibre al titanio, che si muove grazie a delle potenti batterie elettriche solari sistemate dentro le ruote. [/FONT][FONT=&quot]Una vettura biposto. [/FONT][FONT=&quot]Ha tre ruote. Non fa rumore, non produce emissioni, si muove a una velocità massima di 80 km/h. Ma ciò che è più interessante (e io lo trovo davvero geniale) consiste nel fatto che la vettura, con tre semplici manovre, si piega in quattro pezzi incastrati e diventa una valigia trasportabile su ruote con maniglia e quindi non necessita l’uso del parcheggio. Ve la portate in ufficio e la sistemate dietro la vostra sedia di lavoro..[/FONT]


[FONT=&quot]Si chiama “Soleil project car”.[/FONT]


[FONT=&quot]Gli autori sono una coppia di giovani turchi, Emre Gurel e Caghan Engin Cesmeci.[/FONT]
[FONT=&quot]Il primo è ingegnere meccanico, il secondo designer industriale.


[/FONT]
[FONT=&quot]Il fatto è (vera e propria tragedia) che il problema di questa vettura, priva di qualunque contro-indicazione, sta proprio nel prezzo: non costa nulla produrla.[/FONT]
[FONT=&quot]E’ stata bocciata perché il prezzo è troppo basso, intorno ai 1500 euro chiavi in mano.[/FONT]
[FONT=&quot]“Sconvolgerebbe l’industria metalmeccanica planetaria provocando un terremoto” ha confessato con aperta franchezza l’ingegnere della Chrysler che l’ha visionata, esplorata, guidata. [/FONT]
[FONT=&quot]E così, non se ne farà nulla.
da http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2012/06/questa-donna-si-porta-appresso-il.html
[/FONT]
 
Ultima modifica:
autovaligia-1-jpg_110206.jpg


[FONT=&quot]“E’ un’automobile”.[/FONT]
[FONT=&quot]Fatta di gomma dura e di fibre al titanio, che si muove grazie a delle potenti batterie elettriche solari sistemate dentro le ruote. [/FONT][FONT=&quot]Una vettura biposto. [/FONT][FONT=&quot]Ha tre ruote. Non fa rumore, non produce emissioni, si muove a una velocità massima di 80 km/h. Ma ciò che è più interessante (e io lo trovo davvero geniale) consiste nel fatto che la vettura, con tre semplici manovre, si piega in quattro pezzi incastrati e diventa una valigia trasportabile su ruote con maniglia e quindi non necessita l’uso del parcheggio. Ve la portate in ufficio e la sistemate dietro la vostra sedia di lavoro..[/FONT]


[FONT=&quot]Si chiama “Soleil project car”.[/FONT]


[FONT=&quot]Gli autori sono una coppia di giovani turchi, Emre Gurel e Caghan Engin Cesmeci.[/FONT]
[FONT=&quot]Il primo è ingegnere meccanico, il secondo designer industriale.


[/FONT]
[FONT=&quot]Il fatto è (vera e propria tragedia) che il problema di questa vettura, priva di qualunque contro-indicazione, sta proprio nel prezzo: non costa nulla produrla.[/FONT]
[FONT=&quot]E’ stata bocciata perché il prezzo è troppo basso, intorno ai 1500 euro chiavi in mano.[/FONT]
[FONT=&quot]“Sconvolgerebbe l’industria metalmeccanica planetaria provocando un terremoto” ha confessato con aperta franchezza l’ingegnere della Chrysler che l’ha visionata, esplorata, guidata. [/FONT]
[FONT=&quot]E così, non se ne farà nulla.
da Libero Pensiero: la casa degli italiani esuli in patria: Questa donna si porta appresso il futuro del mondo. E' stata assunta da due giovani turchi.
[/FONT]
[FONT=&quot]L’industria planetaria ha deciso e scelto di non proporlo sul mercato.[/FONT]


[FONT=&quot]Non usa carburante inquinante, costa troppo poco, non occupa spazio.[/FONT]


[FONT=&quot]Queste sono le tre argomentazioni usate dai potenti detentori delle leve dell’economia mondiale che governano le nostre vite per giustificare il loro disinteresse; quelli ai quali, un giorno sì e un giorno no, i governi e le nazioni accorrono al loro capezzale portando miliardi di euro per salvarli dal fallimento.[/FONT]


[FONT=&quot]Le soluzioni, come vedete, esistono.[/FONT]
[FONT=&quot]Anche i cervelli.[/FONT]
[FONT=&quot]Anche le idee.[/FONT]
[FONT=&quot]Anche i soldi.[/FONT]
[FONT=&quot]Anche le innovazioni.[/FONT]
[FONT=&quot]C’è tutto.[/FONT]


[FONT=&quot]Manca soltanto un’autentica volontà politica di voltare pagina da parte dell’occidente ben compatto, alleato e ben sostenuto dai governi orientali che rappresentano un miliardo di mussulmani e il 75% dell’attuale produzione di petrolio. Sono tutti insieme.[/FONT]
[FONT=&quot]Non vogliono cambiare un bel nulla.[/FONT]


[FONT=&quot]Il resto, sono chiacchiere.[/FONT]


[FONT=&quot]A noi ci spaventano tutti i giorni con annunci di catastrofi imminenti, di risparmi forzati, di tagli, di austerità, spiegandoci perché devono assumere migliaia e migliaia di super consulenti costosissimi per risolvere problemi giganteschi di traffico urbano, inquinamento asfissiante, malattie sociali, parcheggi, contrazione di consumi, ecc., ecc. e quando arrivano due ragazzi ingegnosi e in gamba come questi, l’unica risposta che sanno dar loro è: “Ragazzi, andate a casa e fateci lavorare per bene, sappiamo noi come si fa”.[/FONT]


[FONT=&quot]Siamo proprio nella surrealtà.[/FONT]
 
Fiat vuole andare via dall’Italia, continuano i segnali di Marchionne

Il modello contrattuale desiderato da Marchionne è quello dell'alta precarietà, ma cosa altro può offrire un mercato che è tornato ai livelli del 1979?

Fiat vuole andare via dall’Italia, continuano i segnali di Marchionne - Finanza - InvestireOggi.it


una vera depressione
sono 20anni che la casta politica che ci ha governato

lavora per questo risutato


ovviamente berlusconi ha addirittura raddoppiato il debito lasciato da craxi
 
quello che la politica non ha ancora imparato

FIAT CITROEN – Ristrutturazioni i tempi sono ormai maturi i mercati le impongono

Fiat - Citroen, due casi nazionali, due storie per certi versi molto simili, ora anche la via per uscire dalla crisi sembra coincidere nel nome della ristrutturazione.

6 luglio 2012 , ore 20:52
FIAT CITROEN – Ristrutturazioni i tempi sono ormai maturi i mercati le impongono | Verdemoneta


La differenza tra Peugeot e Fiat, in materia di sostenibilità della struttura sta proprio qui, mentre Peugeot è rimasta ferma, bloccata dalla politica Sarkozy, FIat è riuscita con l’acquisizione Chrysler ad aggirare parzialmente l’ostacolo.

Non per nulla in questi giorni, per poter acquisire un altro 3,3% di Chrysler, Fiat si è detta pronta a dismettere ben 5 stabilimenti europei, senza intaccare quelli sul territorio nazionale, un buon auspicio ? No assolutamente in quanto Fiat lo fà per due semplici ragioni :
 
Marchionne: "Cinque stabilimenti Iveco chiusi entro l'anno"
Marchionne: «Entro l'anno chiusi cinque stabilimenti Iveco». Brescia resiste

L'a.d. di Fiat Group ha annuciato la chiusura entro l'anno di 5 stabilimenti Iveco in Europa, pari a 1.075 operai licenziati. Il sito industriale di Brescia, al momento, non sembra rientrare nel progetto di razionalizzazione produttiva nel nostro continente

di redazione 03/07/2012
Marchionne: "Cinque stabilimenti Iveco chiusi entro l'anno"



Potrebbe interessarti: Marchionne: "Cinque stabilimenti Iveco chiusi entro l'anno"
Leggi le altre notizie su: Brescia Today - cronaca e notizie da Brescia o seguici su Facebook: BresciaToday | Facebook
 
Auto Europa, immatricolazioni giugno -1,7%, Fiat -16,7%

PUNTO 1-Auto Europa, immatricolazioni giugno -1,7%, Fiat -16,7% | Notizie | Società Italiane | Reuters


MILANO, 17 luglio (Reuters) - In calo dell'1,7% annuo le immatricolazioni auto nel mese di giugno a 1.254.052 veicoli in Europa (Unione europea + paesi Efta), secondo i dati pubblicati dall'Acea, l'associazione dei produttori.
Sul mercato italiano, sempre secondo i dati Acea, la contrazione delle immatricolazioni è stata del 24,4% a 128.388 unità.
Il gruppo Fiat segna un calo annuo delle immatricolazioni europee pari al 16,7% in giugno, a 79.927 veicoli. La quota di mercato si attesta al 6,4%, dal 7,2% di maggio e dal 7,5% di giugno dell'anno scorso.
Il Lingotto commenta in una nota che la quota di mercato del gruppo "è penalizzata dal pessimo risultato complessivo del mercato italiano" e sottolinea il buon andamento di Jeep.
"Ancora in forte crescita la Jeep, che aumenta le registrazioni del 19,4% nel mese e del 41,4% nell'anno.

Bene anche il brand Lancia che aumenta le vendite sia a giugno sia nel semestre. Ancora una volta Panda e 500 sono le vetture più vendute del segmento A, con una quota complessiva del 28,1%", dice ancora il Lingotto.


Di fronte alla nona flessione consecutiva delle vendite il presidente Anfia, Roberto Vavassori mette in rilievo il clima di sfiducia dei consumatori in Spagna, Italia e Francia, che a giugno accusano un calo delle immatricolazioni del -12,1%, -24,4% e -0,6% e portano la chiusura del semestre negativa, a fronte della crescita di Germania e Regno Unito.
"Tra i maggiori Paesi, la maglia nera va all'Italia. Per alleviare le sofferenze delle imprese e della rete distributiva e far gradualmente ripartire le vendite nel nostro Paese, nel breve termine si dovrebbe puntare ad alleggerire il carico fiscale sulle vetture, incominciando da comparti specifici come le auto a basse emissioni e le auto aziendali, in grado di dare i primi segnali di inversione di tendenza", dice Vavassori.
Analizzando i trend dei diversi mercati, Unrae rileva che "la Germania sfrutta il proprio positivo momento economico e l'auto ne beneficia. In Inghilterra, l'introduzione di nuovi modelli sul mercato sembra portare i suoi benefici alla domanda di auto nuove, soprattutto nel target "privati" ed in Francia, si parla già concretamente di interventi di sostegno a pochi giorni dall'insediamento del nuovo Governo. Una reattività che dovrebbe farci arrivare un messaggio molto chiaro: da un aiuto all'auto, ne deriva certamente un aiuto all'economia", dice il Dg Unrae, Romano Valente. Continua...
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto