http://www.agi.it/politica/notizie/...lletti_attacca_letta_e_alfano_bagarre_in_aula
(AGI) - Roma, 29 apr. - Il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche di Enrico Letta inizia nell'aula della Camera e l'intervento del deputato 5 stelle Andrea Colletti, che attacca il neo presidente del Consiglio e tira in ballo pesantemente il nuovo ministro dell'Interno, Angelino Alfano, fa scoppiare la bagarre. La scelta di Alfano, sostiene Colletti, fa si' che "sembri il governo della trattativa Stato-mafia, il governo del bavaglio alla magistratura". Parole che vengono accolte da un brusio di disapprovazione. Ma il deputato grillino non demorde: "Presidente Letta, noi vi conosciamo, sappiamo chi siete ed e' inutile mettere facce nuove per dire che e' in atto un cambiamento. Quando sulla parete c'e' la muffa, la soluzione e' rimuoverla non passarci sopra una mano di vernice. Questo siete voi: una mano di vernice su un muro rovinato dalla muffa.
Questo governo - prosegue - odora di democristianita', odora di intrecci di comitati di affari quali Comunione e liberazione e la Compagnia delle opere". Poi attacca Berlusconi: "Presidente Letta, questo e' il governo del salvacondotto a Berlusconi.
Presidente Letta, lei e' anche il nipote di Gianni Letta, braccio destro di Berlusconi, esempio di intreccio familistico". E ancora: "Presidente Letta, lei e' lo stesso che venerava un certo Giulio Andreotti, prescritto per concorso esterno ad associazione mafiosa". I due minuti di intervento scadono, ma il deputato M5S continua a parlare. Nonostante il presidente di turno, Luigi Di Maio, a sua volta esponente proprio dei 5 Stelle, lo richiami piu' volte a concludere.
Subito dopo, interventi di vibrante protesta da parte sia del Pd sia del Pdl che richiamano il Regolamento e rimproverano proprio al vicepresidente Di Maio di non essere stato imparziale. Poi su Facebook, nella pagina ufficiale di M5S Montecitorio, si legge: "Intervento di Colletti, e si scatena la bagarre in aula. Ma non e' finita: ora parleranno anche altri nostri portavoce...". (AGI)