LA POLLYTiCA E'STATA DEFINITA LA SECONDA PIU'ANTICA PROFESSIONE DEL MONDO....

Caso Ruby, verbali difensivi truccati
E ora B rischia l’inquinamento delle indagini
Durante le perquisizioni nella casa di Marystell Polanco in via Olgettina gli investigatori hanno trovato documenti difensivi già compilati, firmati dai legali del Cavaliere, ma non controfirmati dalle ragazze
Tecnicamente si chiama “subornazione di testimoni”. Che tradotto in italiano corrente suona pressappoco così: intralcio alla giustizia. Lo scacchiere del caso Ruby si allarga e sul tavolo della partita adesso atterra anche questo particolare non da poco conto. La questione viene sollevata dai membri dell’opposizione che compongono la giunta per le autorizzazioni a procedere di Montecitorio. L’accusa, per ora solo ipotetica, potrebbe essere rivolta a Silvio Berlusconi e ai suoi legali. La questione, spinosa dal punto di vista giuridico, emerge dalle ultime 227 pagine inviate ieri mattina dalla procura di Milano alla Camera.


stavolta non è come con la d'addario o noemi...stavolta...è un problema dietro l'altro....:rolleyes:
 
I sondaggi lo danno in caduta libera 28% ecco il motivo per cui vuole fare una grossa coalizione;)


tra lo zittire la gnocca e comprare parlamentari....se magna fuori merdiaset.....passata una certa età si sentono tutti onnipotenti....pensava tanto chi me tocca.....e invece chiacchieravano tutti al telefono dei caxxi suoi...manco le mign,otte sà scegliersi.....
 




Le raccomandazioni del 31/01

Goldman Sachs promuove Finmeccanica. Equita sim peggiora il rating sulle azioni ordinarie e di risparmio di Telecom Italia
 
tra poco il dado maggi
ROMA - Da ieri anche Sharm el-Sheikh è in stato d’assedio. Militari dell’esercito egiziano e carri armati sono infatti stati dislocati lungo le strade della località turistica ben nota agli italiani. La versione ufficiale di tale spiegamento di forze parla di operazione finalizzata a prevenire anche in quell’area manifestazioni di protesta e incidenti, ma, in realtà, i soldati sarebbero stati inviati a Sharm anche per proteggere il presidente Hosni Mubarak che sarebbe trincerato nella sua villa “Città della pace”, mentre nel Paese infuria la battaglia. In una intervista a Sky Tg24 l’ambasciatore italiano in Egitto, Claudio Pacifico, ha detto che «paradossalmente» la presenza dei blindati a Sharm el-Sheikh deve essere ben accolta perché «garantiscono un minimo di sicurezza in una situazione impossibile da governare», anche e soprattutto per i turisti italiani rimasti bloccati dalla guerriglia. Ma adesso, andarsene da Sharm è diventata un’impresa, mentre a Hurgada, altra località turistica sul Mar Rosso, si sono registrati già i primi disordini.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto