Caso Ruby, verbali difensivi truccati
E ora B rischia l’inquinamento delle indagini
Durante le perquisizioni nella casa di Marystell Polanco in via Olgettina gli investigatori hanno trovato documenti difensivi già compilati, firmati dai legali del Cavaliere, ma non controfirmati dalle ragazze
Tecnicamente si chiama “subornazione di testimoni”. Che tradotto in italiano corrente suona pressappoco così: intralcio alla giustizia. Lo scacchiere del caso Ruby si allarga e sul tavolo della partita adesso atterra anche questo particolare non da poco conto. La questione viene sollevata dai membri dell’opposizione che compongono la giunta per le autorizzazioni a procedere di Montecitorio. L’accusa, per ora solo ipotetica, potrebbe essere rivolta a Silvio Berlusconi e ai suoi legali. La questione, spinosa dal punto di vista giuridico, emerge dalle ultime 227 pagine inviate ieri mattina dalla procura di Milano alla Camera.