La posta del cuore. (1 Viewer)

cicomendez

Guest
Ho sempre sognato di avere una rubrica del genere: penso che tutte le mie esperienze e i miei studi fossero finalizzati a questa alta missione che solo complotti ed interessi trasversali al sistema sono riusciti a negarmi.
Ma penso che sia arrivata l'occasione che attendevo: questo è il momento ed il luogo opportuni per dare un senso a tanti sacrifici, dando una risposta chiara ai vostri dubbi.
'Nzomma, se ciavete un problema che v'accora...
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un dubbio che ve rode...
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un assillo che v'affligge...
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'nzomma... quarche cosa... che non ve va pel verzo giusto...
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scrivete :up:

:eek:

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=c5pgyTOC6fE]1980 "A TUTTO GAG" SIMONA MARCHINI - "LA PROSTITUTA E LA POSTA"divertente scenetta - YouTube[/ame]
 

cicoriabagnata

Forumer storico
Sommo cicoriabagnata,
Oggi Le pongo un quesito molto tecnico, stile Merger&Aquisitions, cui fu fatto vago cenno in un apposito thread (link).

Ordunque: in questo forum, in sintesi, c'è una meravigliosa sezione tecnica ove i forumer non solo tendono a non azzuffarsi, bensì scherzano allegramente tra di loro e, ogni tanto, tra consigli di borsa e battute salaci, emerge anche qualche pensiero privato, intimo, profondo, toccante.
Una sezione meravigliosa, insomma. :bow:


Ma, visto che nella sezione tecnica è consentito anche uscire dai temi tecnici, il quesito - anzi, la serie di quesiti - che oggi oso porgerLe è: secondo lei,
- A cosa servono le 2 (due) sezioni di cazzeggio generico di cui InvestireOggi s'è dotata?
- Non si potrebbe fare una fusione?
- Chi dovrebbe determinare i concambi?
- I moderatori in esubero (quelli delle sezioni di cazzeggio, ovviamente) dovrebbero essere licenziati in tronco, o prepensionati, o dotati di un congruo vitalizio (pari, diciamo, all'80% del compenso mensile che attualmente percepiscono da Argema)?


So che non è proprio un tema da "La posta del Cuore", ma - a dispetto di quel che sostiene Stefano Benni - Cuore e Cervello sono vicini.


La Giraffa (di Stefano Benni)
La giraffa ha il cuore
lontano dai pensieri
si è innamorata ieri
e ancòra non lo sa

Chiarissimo Ignatius,
la fusione è fermamente da respingere ed evitare come peste!
Il problema è antropologico.
La sezione tecnica è frequentata da talpe; il cazzeggio da rondini. Una rondine non andrà mai in profondità come la talpa, ma la talpa non vedrà mai il complesso come può fare la rondine.

Il trader, 4 volte su 5, è una persona deludente, gutturale, monotona, lettore della gazzetta dello sport, ultimo libro letto: i quiz per la patente. Ultimo teatro frequentato: quello della recita della figliola.

Il cazzeggiatore è un persona di spirito, di amplie conoscenze, conoscitore del mondo, buon conversatore e di gran curiosità.

Il trader va in vacanza: il cazzeggiatore viaggia! :-o

Provi ad immaginare l'espressione di un trader se le recita la seguente poesia:
Tutti nudi a Filicudi
a mangiare pesci crudi.

PS: i moderatori di quest'area dovrebbero, anche se nulla si modificasse tra le diverse sezioni, essere esodati a zero lire con obbligo di svolgimento dei propri compiti fino a tempo da determinare. Questo per rendere il sito all'altezza delle nuove direttrici, abbandonando lo spirito conservativo che ne limita lo sviluppo, aprendosi ad un riformismo incisivo e dinamico, e per presentarsi in Europa e sui mercati internazionali con una ritrovata capacità competitiva :-o
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
Si, finiremo (noi italiani) a puttane: non vedo alternativa :-o

leggendoti, mi stavo chiedendo da dove deriva la locuzione "finire a puttàne"... :mmmm:

echevvordì? :-?

a prima vista parrebbe una cosa piacevole... :pig: :-o

dopo un po' di googlate ho trovato questo papiro: non mi convince la spiegazione in merito, ma in compenso ho imparato un sacco di altre etimologie che ignoravo :Y :D :yeah:
Escort tota nostra est -Il Movimento

Escort tota nostra est


L'autore illustra come anche il termine anglosassone di recente introduzione giornalistica di "escort" in realtà sia, come per i termini manager e computer, il ritorno di un latinismo scomparso nel nostro linguaggio comune. Come la satira, il genere escort è una creazione originale latina.
Il barbarismo escort, dal verbo inglese to escort: scortare – accompagnare, deriva dal latino scortum, i, sostantivo neutro, che significa: meretrice, sgualdrina.
Giovenale, Sat. III, vv. 134-135 «at tu, cum tibi vestiti facit scorti placet» (se ti prende voglia di una bella cortigiana elegante) conferma l’uso latino del sostantivo. La traduzione di scortum con il sostantivo cortigiana è coerente con il “dovuto rispetto” che i traduttori di Luciano di Samosata, Giovenale e Marziale riservavano ai lettori, ma, in un epoca in cui i giornali considerano l’attività di escort propedeutica all’accesso in mignottocrazia, cancellare i termini mignotta e puttana dai modi di dire della lingua italiana, e dal romanesco in particolare, è quanto meno delittuoso.
La funzione sociale delle scorta (neutro plurale di scortum) veniva svolta nelle cauponae (tipico albergo osteria dell’antica Roma) come risulta da una iscrizione che riporta un dialogo tra un cliente che ha chiesto il conto e il caupo. Caupo (l’oste) : «un sestiario di vino e pane, un asse; companatico, due assi». Avventore: «Va bene». Caupo: «La ragazza (scortum) otto assi». Avventore: «Anche questo va bene». Caupo: «Fieno per il mulo due assi.». Avventore: «Questo mulo mi manderà in rovina!». Le scorta erano di “rango” diverso dalle prostitute che popolavano i lupanari, esattamente come le escort che, attualmente, riempiono le pagine dei giornali e che incarnano il ruolo di moderne rappresentanti di una categoria che è sempre esistita.
Può cambiare la denominazione, cortigiane, meretrici, mignotte, puttane, donne di piacere, ma la sostanza è sempre la stessa: vendono il loro corpo per denaro. E allora perché non chiamarle in italiano; è forse volgare?
Il termine puttana è “consacrato” nella Basilica di san Clemente nella famosa frase «Fili de le pute, traite!». È il suffisso –ana che indica un significato dispregiativo (vedi mammana, la levatrice degli aborti) che, aggiunto a putta (ragazza), si deforma in puttana. Anglicizzando il termine, forse per nobilitarne la professione, si perdono i modi di dire della lingua italiana come: finire a puttane (finire male), essere un figlio di puttana (essere un mascalzone), mandare a puttane: mandare in rovina.
La gravezza romanesca si ritrova nei Sonetti di G. G. Belli nei sonetti 930 (La puttana e ‘r pivetto); 484 (La puttana protetta); 387 (La puttana sincera) e 617 (Puttaniscizzia). Nel romanesco è anche di frequente uso il sinonimo mignotta.
L’origine del vocabolo Miggniotta (è questa l’esatta pronuncia romanesca) si fa risalire ad una popolare interpretazione del vocabolo matris ignotae, apposta sui registri anagrafici del passato, abbreviata in m.ignotae. È, in altri termini, la conseguenza secolare dell’abbandono dei minori. Una tradizione popolaresca, più garbata, attribuisce l’origine del termine ad un Vittorio Demignot, arazziere della Manifatture Reale degli Arazzi, che si era assunto l’incarico di addestrare i trovatelli ospiti dell’Istituto S. Michele, nella difficile arte di disegnare tessendo. Demignot considerava i suoi allievi come suoi figli, da qui «figli di Demigot » che, nel rude linguaggio di quartiere, vennero ribattezzati come « fiji de miggniotte ».
Nel romanesco la distinzione tra mignotta e puttana è sostanziale: nascere figli di una mignotta, significa avere come cognome Proietti; sentire definire la propria madre puttana era un insulto da lavare con il sangue. Fijo de puttana era (perché, se frutta er Ferari!) una delle più gravi ingiurie del romanesco, in quanto offensiva della figura della madre era considerata l’educatrice, la protettrice, la consolatrice. Da mignotta, quindi, deriva quel termine di recente “coniazione” mignottocrazia che definisce chi si concede per ottenere l’accesso in politica, con inevitabili strascichi televiso-giornalistici che, in confronto, il processo a Frine, l’etèra per eccellenza, si fece in tribunale, ora per una escort si mobilitano politici, giornalisti, opinionisti…
La conclusione è che cortigiane, etère, mignotte, puttane o escort, semper mihi ignotae sunt.
Alfredo Martini Roma: mercoledì 7 ottobre 2009
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Dal racconto divertente pare che una prestazione di una escort all'epoca costasse solo 4 volte il fieno per il mulo !!!
 

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