La quadratura del quadrato (21 lettori)

[Traderitalicus]

Allora, signori belli

il mercato si appresta a concludere l'importante settimana di setup, sui minimi.

Lecito quindi considerare il setup settimanale "di minimo";

il minimo della corrente ottava (al momento 21030, curiosamente in doppio minimo con il 21020 di ottobre - ma la seduta non è ancora conclusa), dovrà necessariamente essere "tenuto", a partire dalla prossima settimana (concediamogli le prime battute della seduta di lunedì 14, come tolleranza), pena l'approdo abbastanza rapido sui successivi target ribassisti di 20620 e 20250 (ottimale), entro il prossimo setup del 18-21 dicembre

Vi ricordo che, seppur il "tempo" del ribasso appare (almeno in questa breve fase) terminato, mancherebba ancora all'appello il target ottimale di 20250;
questo per una sorta di "equilibrio prezzo/tempo" ideale

Non escludo quindi, che la eventuale violazione, nei prossimi giorni, dei minimi di settimana corrente (ed in particolare l'abbandono dell'angolo 1x1 dal 24 agosto, in chiusura di seduta) possa condurre rapidamente i corsi a target

Nel caso si verifichi questa ipotesi, il recupero sarà, successivamente, altrettanto veloce, e tale da riportare i corsi, nuovamente, in area 22000-22200 per i primi giorni di gennaio

Viceversa, in caso di "tenuta" dei minimi attuali, e recupero, già dalle prossime sedute, del primo angolo resistenziale di rilievo (8x1 ribax dal 1 dic), il mercato dovrebbe approdare nei dintorni di 22200-400 già entro la fine dell'anno;
da lì non si sposterà praticamente più, in attesa del setup del 7-8 gennaio

Direi che questo è quanto;
mi "prendo" qualche giorno per affinare l'analisi relativa al prossimo anno, e di conseguenza, ci riaggiorneremo verso metà/fine della prossima ottava

Nel frattempo, vi auguro buona serata e buon fine settimana

Buonasera a tutti

approfitto di un ritaglio di tempo per aggiornare la situazione.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti quanti per i contributi e per i ringraziamenti, grazie davvero

Chiusura molto "brutta" del fib,
- in primis perchè perde, in chiusura giornata, gli 1x1 rialzisti dal 24 agosto e dal 29 settembre
- in secundis è preoccupante che l'apertura sia avvenuta proprio in corrispondenza del 1x1 dal 24 agosto, e non ci sia stato alcun tentativo di recupero

Tuttavia, l'ottava appena conclusa si presentava come setup settimanale, per cui prima di "darlo per spacciato" attenderei un attimo, in quanto l'evidente eccesso di questi giorni (stiamo scendendo con un 16x1 dal 1 dic, che ho riportato sul grafico) potrebbe essere dettato dalla necessità (peraltro attesa), da parte del mercato, di dover configurare un minimo significativo

Solamente la violazione, dopo le prime battute di lunedì 14 (entro le 9,10/20), del minimo odierno, o di quello eventualmente in formazione lunedì mattina, sarà propedeutica al veloce raggiungimento del target ottimale atteso di 20250 (intermedio 20620), ed altrettanto (probabile) recupero dei corsi

Viceversa, il superamento del massimo odierno di 21390 (da "reggere" però in chiusura giornata), sarà "garante" di un deciso allentamento della pressione ribassista, con conseguente potenziale approdo dei prezzi, già entro fine anno, verso l'area ottimale di 22200 (minimale 21800-21900 ed in eccesso 22550)

Allego il grafico giornaliero e settimanale

Ci risentiamo verso metà/fine della prossima settimana


Angoli per la seduta del 14 dic:
- giornalieri 20055; 20175; 20240; 20310; 20400; 20515; 20555; 20600(*); 20630; 20650; 20665; 20725; 20755; 20885; 21040; 21075; 21155; 21240; 21290; 21325; 21355; 21380-90(*); 21410; 21455; 21565; 21595; 21610; 21635-40; 21675
- settimanali 19475-80; 20165-70; 20735-40; 21430-35; 22365-70; 22445-50; 22645-50
- mensili 20145-50;23090-95

(*) massima neg/pos attesa nel periodo
(**) livello di squadratura (non necessariamente da raggiungere per forza)

Prossimi setup:
- giornalieri: 16 dic; 18-21 dic; 7-8 genn; 19-20 genn
- settimanali:
- mensili: febbraio 2016; settembre 2016

Angoli per la seduta del 15 dic:
- giornalieri 19760; 19895; 19935-45; 19960; 20050; 20075; 20175; 20240(*); 20315; 20405; 20435; 20450; 20555; 20610; 20640-45; 20670; 20720; 20735; 20840; 20895; 21040; 21055(*); 21160; 21215; 21285-90; 21340; 21395(**)
- settimanali 19475-80; 20165-70; 20735-40 (intercettato il 14 dic); 21430-35; 22365-70; 22445-50; 22645-50
- mensili 20145-50;23090-95

(*) massima neg/pos attesa nel periodo
(**) livello di squadratura (non necessariamente da raggiungere per forza)

Prossimi setup:
- giornalieri: 16 dic; 18-21 dic; 7-8 genn; 19-20 genn
- settimanali:
- mensili: febbraio 2016; settembre 2016


Buona serata

 

[Morpheus68]

traderitalicus

Buonasera TI e buonasera a tutti.

ti ringrazio intanto per la risposta, per spiegare meglio il mio dubbio relativo al quesito n 3 mi rifaccio al post n 406 come esempio. Dal punto sx basso del grafico del lo S&P parte una serie di fan verso la parte dx/alta del grafico indicativamente alla data del 16/20 agosto ed a un livello di prezzo di circa 1870 punti. Ora, chiedevo per l'appunto perchè viene scelto quel punto di prezzi d'origine e non su uno diverso. Mi sembra di aver invece capito che l'origine temporale trova spiegazione nel fatto che in quel punto si è realizzato un max relativo. E' un aspetto che per mia ignoranza mi sfugge

Saluti

 

[dogwolf]

Dax weekly
Dopo aver fatto il pullback in mattinata in are 10440, l'indice e' partito verso il
basso rompendo tutti i supporti e terminando in area 10140 che rappresenta
il 61,8 di rintraccio della salita dal 29/9

Supporti: 10030, 9740
Resistenze: 10160, 10255, 10305, 10440

 

[dogwolf]

Dax daily
Bella prova di forza oggi per il DAX che e' riuscito a rompere in chiusura la resistenza posta in area 10450. Ovviamente domani servira' la conferma di tale rottura per poter proseguire con 10496 (resistenza statica). Viceversa se domani la resistenza (ora supporto) 10450 non reggesse avremmo primo supporto in area 10260

Supporto: 10450, 10260, 10145
Resistenze: 10496, 10590, 10760, 10860

Grafico "fann": la salita dell'indice si e' fermato in corrispondenza della resistenza dell'angolo 4x1 del 1. dicembre .. la sua rottura proietterebbe l'indice in area 10600 .. viceversa la tenuta dell'angolo e di quota 10450,
rimanderebbe l'indice verso quota 10380

Supporti: 10380, 10235, 10035
Resistenze: 10600, 10660

 

[Traderitalicus]

Angoli per la seduta del 15 dic:
- giornalieri 19760; 19895; 19935-45; 19960; 20050; 20075; 20175; 20240(*); 20315; 20405; 20435; 20450; 20555; 20610; 20640-45; 20670; 20720; 20735; 20840; 20895; 21040; 21055(*); 21160; 21215; 21285-90; 21340; 21395(**)
- settimanali 19475-80; 20165-70; 20735-40 (intercettato il 14 dic); 21430-35; 22365-70; 22445-50; 22645-50
- mensili 20145-50;23090-95

(*) massima neg/pos attesa nel periodo
(**) livello di squadratura (non necessariamente da raggiungere per forza)

Prossimi setup:
- giornalieri: 16 dic; 18-21 dic; 7-8 genn; 19-20 genn
- settimanali:
- mensili: febbraio 2016; settembre 2016


Buona serata

Buongiorno
angoli e grafico per la seduta odierna

Oggo è setup giornaliero;
nonostante il buon recupero di ieri, la situazione rimane delicata

L'importante setup settimanale della scorsa ottava è stato violato al ribasso, e inoltre siamo sotto agli 1x1 ribax dal 24 agosto e 29 settembre

L'eventuale configurazione del setup odierno, "di massimo" (condizione minimale, un max sopra quello di ieri), sarebbe da "leggere" con estrema preoccupazione, in quanto un eventuale ripiegamento dei corsi, da domani, "chiamerebbe" minimi più profondi del minimo di lunedì 14 dic;
questo, a meno di ulteriori recuperi, a far data da domani, che classificherebbero il setup come "continuazione rialzista"

Prossimo setup: 18-21 dic

Buona giornata

Angoli per la seduta del 16 dic:
- giornalieri 20450; 20555; 20610; 20640-45; 20670(*); 20720; 20735; 20840; 20895; 21040; 21055; 21160; 21215; 21285-90; 21340; 21395; 21425; 21470; 21545-50(*); 21600; 21610(**); 21640; 21655; 21725; 21810; 21840-65
- settimanali 19475-80; 20165-70; 20735-40 (intercettato il 14 dic); 21430-35; 22365-70; 22445-50; 22645-50
- mensili 20145-50;23090-95

(*) massima neg/pos attesa nel periodo
(**) livello di squadratura (non necessariamente da raggiungere per forza)

Prossimi setup:
- giornalieri: 16 dic; 18-21 dic; 7-8 genn; 19-20 genn
- settimanali:
- mensili: febbraio 2016; settembre 2016

 

[Traderitalicus]

Buonasera TI e buonasera a tutti.

ti ringrazio intanto per la risposta, per spiegare meglio il mio dubbio relativo al quesito n 3 mi rifaccio al post n 406 come esempio. Dal punto sx basso del grafico del lo S&P parte una serie di fan verso la parte dx/alta del grafico indicativamente alla data del 16/20 agosto ed a un livello di prezzo di circa 1870 punti. Ora, chiedevo per l'appunto perchè viene scelto quel punto di prezzi d'origine e non su uno diverso. Mi sembra di aver invece capito che l'origine temporale trova spiegazione nel fatto che in quel punto si è realizzato un max relativo. E' un aspetto che per mia ignoranza mi sfugge

Saluti

Ciao Morpheus68

forse ho capito cosa intendi; questa "costruzione" grafica nasce in questo post http://www.investireoggi.it/forum/1044758149-post1597.html che, per comodità, riporto qui sotto

Per sosa

Sp500 lo seguo poco, a dir la verità
.......
Allora ho provato a costruire un quadrato (secondo grafico) e mi è uscita questa cosa qua (che poi è abbastanza simile al fib)

In teoria dovremmo essere in area temporale di inversione, anche pronunciata
Vedi se ti può essere di aiuto

Ciao

PS è l'indice non future

Il primo quadrato è 20/7-29/9, che, "replicato" dal 29/9, è scaduto il 9/12

Il primo quadrato trova il suo 50% del tempo il 24 agosto (dove il prezzo sta anche sul "pavimento" del quadrato, ma questa informazione la sappiamo solamente a posteriori, ovvero dopo il 29 settembre)

Quindi da quella data (50% tempo) farò partire gli angoli rialzisti (dal pavimento del quadrato) e ribassisti (dal soffitto del quadrato), cosa che ho fatto anche relativamente al secondo quadrato, dalla data del 50% tempo (4 novembre)

Era questo il tuo dubbio?
Se intendevi altro, scusami ma non riesco a capire; nell'eventualità, sono qui

Ne approfitto per aggiornare il grafico del SP500 a ieri sera

Ciao

 

[Traderitalicus]

2016

Buongiorno a tutti
questa che segue, è la mia (personalissima, e tutta da dimstrare) "visione" per il prossimo anno: buona lettura

2016

​

Lo studio delle dinamiche temporali, prese qui in esame a partire dall'anno 2000 (massimo storico di 51335 di fib) suggeriscono, per l'anno venturo, la possibilità di assistere alla tanto attesa “svolta” rialzista di lungo periodo o, più cautelativamente, alla possibilità di instaurare solide basi di prezzo su cui costruire, nei prossimi anni, un mercato “toro” di lungo periodo (indicativamente per un potenziale ritorno – minimale - nei dintorni di area 44000 punti, ovvero i massimi del 2007, entro il 2021 e/o 2024)

Relativamente alle attese per l'entrante 2016, è necessario, innanzitutto, segnalare che si tratta di anno di setup;
setup che è atteso manifestarsi in due sole modalità possibili:
- “di minimo”, ovvero con prezzi inferiori a 17995 (e non superiori a 24175)
- “inside”, ovvero con prezzi compresi tra 17995 e 24175


Vediamo quindi le possibili dinamiche attese nel corso del prossimo anno, e, a tal proposito, analizziamo in primis la componente “tempo”, e, successivamente, la componente “prezzo”


FATTORE TEMPO

L' analisi del fattore “tempo” individua i mesi di febbraio, maggio, settembre e dicembre, come mesi “chiave”, ovvero come potenziali riferimenti per marcate inversioni dei prezzi;
nello specifico, si individua:
- il mese di febbraio 2016 (setup mensile) come potenziale minimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade febbraio/prima decade marzo)
- il mese di settembre 2016 (setup mensile) come potenziale massimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade agosto/prima decade settembre)
- il mese di maggio 2016 (scadenza del quadrato di riferimento) come potenziale mese “di minimo” relativo, da intendersi come parziale (e temporaneo) “stop” della fase rialzista
- il mese di dicembre 2016 sarà, a mio giudizio, il mese più importante dell'anno (tal punto di vista del “tempo”), in quanto l'eventuale formazione di un minimo (relativo) darà il via alla “vera fase toro” sul nostro mercato;
in caso di massimo (relativo), tale “fase toro” sarà procrastinata ai primi mesi del 2017

In sostanza, riepilogando, lo studio del fattore tempo indica la seguente dinamica temporale:

1) minimo “assoluto” a febbraio 2016 e salita dei corsi fino a settembre 2016
2) parziale “pausa” (o correzione) del rialzo, a maggio 2016
3) massimo "assoluto" a settembre 2016
4) da settembre 2016, correzione più marcata (o, nella migliore delle ipotesi, lateralità) fino a dicembre 2016 (propedeutica alla partenza del “vero” bull market)
In caso di violazione del max di settembre, ulteriore allungo dei corsi e max a dicembre 2016 (il che ritarderà di qualche mese l'avvio della duratura fase rialzista)


FATTORE PREZZO

Riguardo l'analisi del fattore prezzo, partiamo da un dato statistico:
la media delle ultime 6 barre annuali (dal 2010 al 2015 compresa) è di 6201 punti;
la più estesa è di 10260 (2011), mentre la più esigua è di 4755 (2013)

Alla luce di questo dato, ed in virtù dell'attesa della configurazione del setup annuale del 2016, “di minimo” (escludendo, di conseguenza, prezzi superiori a 24175), si ritiene che la barra annuale ventura possa esprimere un range di prezzo compreso tra i 5500 punti ed i 7000 punti
La discriminante sarà la “profondità” del minimo atteso a febbraio/prima decade marzo:
nel rispetto delle “armonie tempo/prezzo”, relativamente ai “frame” maggiori, è atteso, per il periodo suindicato, un minimo di prezzo inferiore a 17995 (minimo del 2015, battuto nella seduta del 7 gennaio), e, meglio ancora, inferiore ai 17500 (minimo del 2014)

Se quell'obiettivo “tempo/prezzo” sarà confermato dal mercato, risulterà del tutto naturale l'attesa per un poderoso recupero dei prezzi nei mesi successivi;
recupero che troverà il suo culmine nel mese di settembre, con target potenziali a ridosso dei 23500 punti, ovvero in prossimità dell'importante gap lasciato tra l'11 ed il 12 agosto 2015.

Conseguentemente alla formazione di un max nel mese di settembre, sarà da verificare la successiva dinamica fino a dicembre:
l'attesa principale è per una correzione dei corsi con target, ad oggi, individuabile (molto approssimativamente) entro il 50% del range febbraio/settembre;
in quel caso, “via libera” alla partenza del mercato “toro” con violazione rialzista, già nei primi mesi del 2017, del massimo di luglio 2015 (24175)

Nel caso (ad oggi non atteso) di massimo a dicembre 2016, assisteremo, nel mese citato, a prezzi molto probabilmente già superiori ai 24175, che non “garantiranno” l'immediata ripresa del bull market, in quanto il mercato andrà incontro ad una marcata correzione entro la primavera del 2017;
correzione che, a quel punto, dovrebbe rappresentare il “trampolino di lancio” per nuovi, e importanti, massimi negli anni seguenti


DINAMICHE “MINORI”

Relativamente all'attesa fase direzionale (rialzista) febbraio/settembre 2016, si evidenzia una dinamica di possibile potenziale massimo relativo entro la seconda metà del mese di aprile;
massimo che dovrebbe consentire al mercato di configurare la successiva scadenza temporale di fine maggio, “di minimo”, e successiva ripresa dei corsi fino a settembre



Questa descritta, sarà la “cornice” di riferimento, per quanto mi riguarda, all'interno della quale ricercare la (mia) migliore operatività possibile, ovvero “seguire il trend”, indipendentemente dai “movimenti”, più o meno accentuati, di breve periodo

E' altresì superfluo ricordare (ma è banale), che al primo “tassello” che non dovesse “incastrarsi” nelle dinamiche descritte, o che risulti palesemente errato, sarà “obbligatorio” rivedere, del tutto o parzialmente, l'analisi, ed apportare, di conseguenza, le opportune modifiche

 

[daniele26]

Buongiorno a tutti
questa che segue, è la mia (personalissima, e tutta da dimstrare) "visione" per il prossimo anno: buona lettura

2016

​

Lo studio delle dinamiche temporali, prese qui in esame a partire dall'anno 2000 (massimo storico di 51335 di fib) suggeriscono, per l'anno venturo, la possibilità di assistere alla tanto attesa “svolta” rialzista di lungo periodo o, più cautelativamente, alla possibilità di instaurare solide basi di prezzo su cui costruire, nei prossimi anni, un mercato “toro” di lungo periodo (indicativamente per un potenziale ritorno – minimale - nei dintorni di area 44000 punti, ovvero i massimi del 2007, entro il 2021 e/o 2024)

Relativamente alle attese per l'entrante 2016, è necessario, innanzitutto, segnalare che si tratta di anno di setup;
setup che è atteso manifestarsi in due sole modalità possibili:
- “di minimo”, ovvero con prezzi inferiori a 17995 (e non superiori a 24175)
- “inside”, ovvero con prezzi compresi tra 17995 e 24175


Vediamo quindi le possibili dinamiche attese nel corso del prossimo anno, e, a tal proposito, analizziamo in primis la componente “tempo”, e, successivamente, la componente “prezzo”


FATTORE TEMPO

L' analisi del fattore “tempo” individua i mesi di febbraio, maggio, settembre e dicembre, come mesi “chiave”, ovvero come potenziali riferimenti per marcate inversioni dei prezzi;
nello specifico, si individua:
- il mese di febbraio 2016 (setup mensile) come potenziale minimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade febbraio/prima decade marzo)
- il mese di settembre 2016 (setup mensile) come potenziale massimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade agosto/prima decade settembre)
- il mese di maggio 2016 (scadenza del quadrato di riferimento) come potenziale mese “di minimo” relativo, da intendersi come parziale (e temporaneo) “stop” della fase rialzista
- il mese di dicembre 2016 sarà, a mio giudizio, il mese più importante dell'anno (tal punto di vista del “tempo”), in quanto l'eventuale formazione di un minimo (relativo) darà il via alla “vera fase toro” sul nostro mercato;
in caso di massimo (relativo), tale “fase toro” sarà procrastinata ai primi mesi del 2017

In sostanza, riepilogando, lo studio del fattore tempo indica la seguente dinamica temporale:

1) minimo “assoluto” a febbraio 2016 e salita dei corsi fino a settembre 2016
2) parziale “pausa” (o correzione) del rialzo, a maggio 2016
3) massimo "assoluto" a settembre 2016
4) da settembre 2016, correzione più marcata (o, nella migliore delle ipotesi, lateralità) fino a dicembre 2016 (propedeutica alla partenza del “vero” bull market)
In caso di violazione del max di settembre, ulteriore allungo dei corsi e max a dicembre 2016 (il che ritarderà di qualche mese l'avvio della duratura fase rialzista)


FATTORE PREZZO

Riguardo l'analisi del fattore prezzo, partiamo da un dato statistico:
la media delle ultime 6 barre annuali (dal 2010 al 2015 compresa) è di 6201 punti;
la più estesa è di 10260 (2011), mentre la più esigua è di 4755 (2013)

Alla luce di questo dato, ed in virtù dell'attesa della configurazione del setup annuale del 2016, “di minimo” (escludendo, di conseguenza, prezzi superiori a 24175), si ritiene che la barra annuale ventura possa esprimere un range di prezzo compreso tra i 5500 punti ed i 7000 punti
La discriminante sarà la “profondità” del minimo atteso a febbraio/prima decade marzo:
nel rispetto delle “armonie tempo/prezzo”, relativamente ai “frame” maggiori, è atteso, per il periodo suindicato, un minimo di prezzo inferiore a 17995 (minimo del 2015, battuto nella seduta del 7 gennaio), e, meglio ancora, inferiore ai 17500 (minimo del 2014)

Se quell'obiettivo “tempo/prezzo” sarà confermato dal mercato, risulterà del tutto naturale l'attesa per un poderoso recupero dei prezzi nei mesi successivi;
recupero che troverà il suo culmine nel mese di settembre, con target potenziali a ridosso dei 23500 punti, ovvero in prossimità dell'importante gap lasciato tra l'11 ed il 12 agosto 2015.

Conseguentemente alla formazione di un max nel mese di settembre, sarà da verificare la successiva dinamica fino a dicembre:
l'attesa principale è per una correzione dei corsi con target, ad oggi, individuabile (molto approssimativamente) entro il 50% del range febbraio/settembre;
in quel caso, “via libera” alla partenza del mercato “toro” con violazione rialzista, già nei primi mesi del 2017, del massimo di luglio 2015 (24175)

Nel caso (ad oggi non atteso) di massimo a dicembre 2016, assisteremo, nel mese citato, a prezzi molto probabilmente già superiori ai 24175, che non “garantiranno” l'immediata ripresa del bull market, in quanto il mercato andrà incontro ad una marcata correzione entro la primavera del 2017;
correzione che, a quel punto, dovrebbe rappresentare il “trampolino di lancio” per nuovi, e importanti, massimi negli anni seguenti


DINAMICHE “MINORI”

Relativamente all'attesa fase direzionale (rialzista) febbraio/settembre 2016, si evidenzia una dinamica di possibile potenziale massimo relativo entro la seconda metà del mese di aprile;
massimo che dovrebbe consentire al mercato di configurare la successiva scadenza temporale di fine maggio, “di minimo”, e successiva ripresa dei corsi fino a settembre



Questa descritta, sarà la “cornice” di riferimento, per quanto mi riguarda, all'interno della quale ricercare la (mia) migliore operatività possibile, ovvero “seguire il trend”, indipendentemente dai “movimenti”, più o meno accentuati, di breve periodo

E' altresì superfluo ricordare (ma è banale), che al primo “tassello” che non dovesse “incastrarsi” nelle dinamiche descritte, o che risulti palesemente errato, sarà “obbligatorio” rivedere, del tutto o parzialmente, l'analisi, ed apportare, di conseguenza, le opportune modifiche

Ottimo lavoro, Grazie... Ora la parola al mercato

 

[LORENZO.PERRINI]

MOLTO GENTILETraderitalicus...UNA MANNA DAL CIELO

 

[Traderitalicus]

Buongiorno a tutti
questa che segue, è la mia (personalissima, e tutta da dimstrare) "visione" per il prossimo anno: buona lettura

2016

​

Lo studio delle dinamiche temporali, prese qui in esame a partire dall'anno 2000 (massimo storico di 51335 di fib) suggeriscono, per l'anno venturo, la possibilità di assistere alla tanto attesa “svolta” rialzista di lungo periodo o, più cautelativamente, alla possibilità di instaurare solide basi di prezzo su cui costruire, nei prossimi anni, un mercato “toro” di lungo periodo (indicativamente per un potenziale ritorno – minimale - nei dintorni di area 44000 punti, ovvero i massimi del 2007, entro il 2021 e/o 2024)

Relativamente alle attese per l'entrante 2016, è necessario, innanzitutto, segnalare che si tratta di anno di setup;
setup che è atteso manifestarsi in due sole modalità possibili:
- “di minimo”, ovvero con prezzi inferiori a 17995 (e non superiori a 24175)
- “inside”, ovvero con prezzi compresi tra 17995 e 24175


Vediamo quindi le possibili dinamiche attese nel corso del prossimo anno, e, a tal proposito, analizziamo in primis la componente “tempo”, e, successivamente, la componente “prezzo”


FATTORE TEMPO

L' analisi del fattore “tempo” individua i mesi di febbraio, maggio, settembre e dicembre, come mesi “chiave”, ovvero come potenziali riferimenti per marcate inversioni dei prezzi;
nello specifico, si individua:
- il mese di febbraio 2016 (setup mensile) come potenziale minimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade febbraio/prima decade marzo)
- il mese di settembre 2016 (setup mensile) come potenziale massimo annuale (finestra temporale individuata allo scopo: ultima decade agosto/prima decade settembre)
- il mese di maggio 2016 (scadenza del quadrato di riferimento) come potenziale mese “di minimo” relativo, da intendersi come parziale (e temporaneo) “stop” della fase rialzista
- il mese di dicembre 2016 sarà, a mio giudizio, il mese più importante dell'anno (tal punto di vista del “tempo”), in quanto l'eventuale formazione di un minimo (relativo) darà il via alla “vera fase toro” sul nostro mercato;
in caso di massimo (relativo), tale “fase toro” sarà procrastinata ai primi mesi del 2017

In sostanza, riepilogando, lo studio del fattore tempo indica la seguente dinamica temporale:

1) minimo “assoluto” a febbraio 2016 e salita dei corsi fino a settembre 2016
2) parziale “pausa” (o correzione) del rialzo, a maggio 2016
3) massimo "assoluto" a settembre 2016
4) da settembre 2016, correzione più marcata (o, nella migliore delle ipotesi, lateralità) fino a dicembre 2016 (propedeutica alla partenza del “vero” bull market)
In caso di violazione del max di settembre, ulteriore allungo dei corsi e max a dicembre 2016 (il che ritarderà di qualche mese l'avvio della duratura fase rialzista)


FATTORE PREZZO

Riguardo l'analisi del fattore prezzo, partiamo da un dato statistico:
la media delle ultime 6 barre annuali (dal 2010 al 2015 compresa) è di 6201 punti;
la più estesa è di 10260 (2011), mentre la più esigua è di 4755 (2013)

Alla luce di questo dato, ed in virtù dell'attesa della configurazione del setup annuale del 2016, “di minimo” (escludendo, di conseguenza, prezzi superiori a 24175), si ritiene che la barra annuale ventura possa esprimere un range di prezzo compreso tra i 5500 punti ed i 7000 punti
La discriminante sarà la “profondità” del minimo atteso a febbraio/prima decade marzo:
nel rispetto delle “armonie tempo/prezzo”, relativamente ai “frame” maggiori, è atteso, per il periodo suindicato, un minimo di prezzo inferiore a 17995 (minimo del 2015, battuto nella seduta del 7 gennaio), e, meglio ancora, inferiore ai 17500 (minimo del 2014)

Se quell'obiettivo “tempo/prezzo” sarà confermato dal mercato, risulterà del tutto naturale l'attesa per un poderoso recupero dei prezzi nei mesi successivi;
recupero che troverà il suo culmine nel mese di settembre, con target potenziali a ridosso dei 23500 punti, ovvero in prossimità dell'importante gap lasciato tra l'11 ed il 12 agosto 2015.

Conseguentemente alla formazione di un max nel mese di settembre, sarà da verificare la successiva dinamica fino a dicembre:
l'attesa principale è per una correzione dei corsi con target, ad oggi, individuabile (molto approssimativamente) entro il 50% del range febbraio/settembre;
in quel caso, “via libera” alla partenza del mercato “toro” con violazione rialzista, già nei primi mesi del 2017, del massimo di luglio 2015 (24175)

Nel caso (ad oggi non atteso) di massimo a dicembre 2016, assisteremo, nel mese citato, a prezzi molto probabilmente già superiori ai 24175, che non “garantiranno” l'immediata ripresa del bull market, in quanto il mercato andrà incontro ad una marcata correzione entro la primavera del 2017;
correzione che, a quel punto, dovrebbe rappresentare il “trampolino di lancio” per nuovi, e importanti, massimi negli anni seguenti


DINAMICHE “MINORI”

Relativamente all'attesa fase direzionale (rialzista) febbraio/settembre 2016, si evidenzia una dinamica di possibile potenziale massimo relativo entro la seconda metà del mese di aprile;
massimo che dovrebbe consentire al mercato di configurare la successiva scadenza temporale di fine maggio, “di minimo”, e successiva ripresa dei corsi fino a settembre



Questa descritta, sarà la “cornice” di riferimento, per quanto mi riguarda, all'interno della quale ricercare la (mia) migliore operatività possibile, ovvero “seguire il trend”, indipendentemente dai “movimenti”, più o meno accentuati, di breve periodo

E' altresì superfluo ricordare (ma è banale), che al primo “tassello” che non dovesse “incastrarsi” nelle dinamiche descritte, o che risulti palesemente errato, sarà “obbligatorio” rivedere, del tutto o parzialmente, l'analisi, ed apportare, di conseguenza, le opportune modifiche

A completamento di quanto esposto sopra, per maggior chiarezza "visiva" (e pure in piena coerenza con quanto sempre sostenuto, allego un grafico (è l'indice, non fib, ma non cambia la sostanza) mensile

Il grafico in questione non è aggiornato, (risale a luglio 2015), ma il precorso atteso è grossomodo il medesimo
Il post completo, del 24 luglio 2015, lo trovate qua http://www.investireoggi.it/forum/4332563-post85.html

Buon proseguimento