Ogni giorno rivolgo un pensiero al grande ex presidente della repubblica ........grazie grazie.......cosa saremmo stati senza di te,
avremmo ben volentieri fatto a meno di te e di quel grande economista .........grigiocrate.
Se questa è la decrescita predicata da
Beppe Grillo, certo non è molto felice.
Purtroppo questo vale per la maggior parte dei giornali italiani, travolti dalla crisi resa inesorabile dalla peggiore sciagura della storia recente,
quel
Mario Monti che per rendersi simpatico ai tedeschi ci ha fatto precipitare nell’attuale voragine,
ha fatto schizzare la disoccupazione ai massimi e spinto un quarto degli italiani a votare Beppe Grillo,
come i topi dietro al pifferaio magico di Hamelin.
Dopo anni in cui hanno predicato che
Berlusconi era la causa di tutti i nostri mali
e hanno osannato Monti come il Supermario salvatore della Patria,
la maggior parte dei giornali, Repubblica in testa e Corriere a ruota, non hanno più molta riserva di credibilità e questo è un elemento si certamente si riflette sulle copie.
Anche il
Fatto Quotidiano, che negli ultimi mesi patisce meno degli altri giornali a forte contenuto di politica politichese e di cronaca giudiziario-politica,
è comunque al livello di 35 mila copie, appena 230 copie in meno di dodici mesi prima, ma sempre meno del Messaggero Veneto (38 mila copie).
Siamo ben lontani dalle oltre 50 mila coppie di coli 4 anni fa.
http://www.blitzquotidiano.it/media...pubblica-e-corriere-corsa-al-ribasso-2483257/