In questo momento penso che i seniors di Novo Banco, insieme con tutto ciò che si muove all'interno di questa nuova realtà, siano trattati
necessariamente con un metro doppio di prudenza.
Questo vale:
a)per tutti i "manovratori" (BdP, governo, CMVM,...). Credo che la "protezione" dei seniors sia interesse di tutti coloro i quali dovranno faticare non poco per cercare di ricostruirsi una verginità compromessa dalle vicende Salgado&C.
Se dopo tutto quanto è successo il "sistema" fosse costretto ad intervenire nuovamente per tagliare i seniors, stabilirebbe una sorta di record mondiale dell'inaffidabilità...
b)per le "vittime", a livello di perdite finanziarie oppure di sola immagine. Analisti, certificatori, investitori: quanti ci hanno rimesso le penne, reali o figurative? Da costoro c'è solo da aspettarsi un eccesso di prudenza, per non rifare brutte figure o per semplici ragioni di "sour grapes"...
La conclusione, secondo me, è che, a meno di clamorose sorprese (=blitz in acquisto di un grande gruppo),
le quotazioni dei seniors richiederanno un po' di tempo prima di riprendere quota. A questo "stallo" può solo contribuire un clima generale meno propenso all'assunzione del rischio.
Sbaglierò, ma gli eventuali ritardatari che dovessero accodarsi in acquisto non dovrebbero, per un po', scoprire che il titolo ha già preso il volo...
Se avessi deciso di entrare, non avrei una grande fretta....