Obbligazioni societarie La saga della famiglia Espírito Santo: cosa succederà alle obbligazioni BES ed ESFG?

E' quello che penso anch'io, perché allora i portoghesi, l'ala sinistra o chi per loro , ogni tanto continuano a ritirarla fuori ??
A livello politico viene tirata fuori dagli alleati sinistrorsi, soprattutto il PCP, e sono gli stessi che attaccano continuamente Bruxelles e parlano di perdita della sovranità, ecc. ecc. Un vocabolario politico abbastanza impresentabile ad alti livelli.
Il PS che è al governo dice di non escludere la possibilità ma ha tutta l'aria di essere solo un modo per evitare conflitti con gli alleati.

Bisognerebbe capire se effettivamente una nazionalizzazione sarebbe accettabile secondo le regole di Bruxelles.
 
E ritorna anche l'ipotesi "nazionalizzazione"...ma mi chiedo: sarebbe veramente possibile ?
Sempre Faria de Oliveira (presidente APB) nell'intervista condivisa prima:

O presidente da APB fala ainda do Novo Banco e da ideia de nacionalização: “Não teríamos nada a objetar”. Ainda assim, Faria de Oliveira acredita pouco nesta possibilidade. “Tenho muitas dúvidas que possa ser nacionalizado no quadro vigente”. Lembra que a Inglaterra seguiu esse caminho, de nacionalizar bancos e rentabilizá-los para vender, mas também avisa que em Portugal, a experiência com “o adiamento de decisões de venda de instituições bancárias não tem trazido bons resultados.
 
A livello politico viene tirata fuori dagli alleati sinistrorsi, soprattutto il PCP, e sono gli stessi che attaccano continuamente Bruxelles e parlano di perdita della sovranità, ecc. ecc. Un vocabolario politico abbastanza impresentabile ad alti livelli.
Il PS che è al governo dice di non escludere la possibilità ma ha tutta l'aria di essere solo un modo per evitare conflitti con gli alleati.

Bisognerebbe capire se effettivamente una nazionalizzazione sarebbe accettabile secondo le regole di Bruxelles.

E' proprio questo quello che mi chiedo: a logica dovrebbe essere assolutamente no ma...non so se esistano dei buchi , dei cavilli o qualcosa che potrebbero effettivamente consentire una nazionalizzazione totale senza incorrere in sanzioni o qualcosa del genere.
Ora leggo che il presidente della APB non avrebbe da obiettare , la considera poco praticabile, ma di fatto non dice che è totalmente impossibile...
 
Lo Stato può intervenire nel capitale azionario di un'istituzione finanziaria avendo uno tra questi due obiettivi:

1)fornire aiuto ad una banca in difficoltà. Siamo nell'area di applicazione della BRRD.

2)controllare direttamente un istituto finanziario in nome di un'esigenza nazionale. Qui intervengono considerazioni che con la BRRD non hanno nulla a che fare.

Sulla carta la differenza può essere evidente. Nella pratica può essere molto più difficile per varie ragioni, visto che in ogni caso occorre l'autorizzazione della Commissione Europea: la vedo molto dura, nell'Europa del 21° secolo, convincere l'istituzione europea che un Paese ha bisogno di nazionalizzare una banca in nome di un superiore interesse nazionale. Oggi un tale concetto è considerato datato praticamente ovunque. Semmai viene incoraggiato il processo opposto.

Venendo al caso portoghese, se anche il governo locale assumesse una tale decisione (e già su questo si possono esprimere molti dubbi) con quale faccia tosta si andrebbe a sostenere una tesi di questo tipo dopo aver avviato due tentativi di vendita sul mercato?

Vale la pena di ricordare le difficoltà attualmente vissute dall'altra banca portoghese già controllata al 100% dallo Stato (CGD). L'Europa non consente nemmeno qui l'iniezione di nuovi fondi (statali), richiesti dai precari parametri di solvency.

Naturalmente dobbiamo mettere le mani avanti: con questi portoghesi non si può mai dire! Più realisticamente dovremmo concludere che si tratta di un'ipotesi veramente poco verosimile...
 
Lo Stato può intervenire nel capitale azionario di un'istituzione finanziaria avendo uno tra questi due obiettivi:

1)fornire aiuto ad una banca in difficoltà. Siamo nell'area di applicazione della BRRD.

2)controllare direttamente un istituto finanziario in nome di un'esigenza nazionale. Qui intervengono considerazioni che con la BRRD non hanno nulla a che fare.

Sulla carta la differenza può essere evidente. Nella pratica può essere molto più difficile per varie ragioni, visto che in ogni caso occorre l'autorizzazione della Commissione Europea: la vedo molto dura, nell'Europa del 21° secolo, convincere l'istituzione europea che un Paese ha bisogno di nazionalizzare una banca in nome di un superiore interesse nazionale. Oggi un tale concetto è considerato datato praticamente ovunque. Semmai viene incoraggiato il processo opposto.

Venendo al caso portoghese, se anche il governo locale assumesse una tale decisione (e già su questo si possono esprimere molti dubbi) con quale faccia tosta si andrebbe a sostenere una tesi di questo tipo dopo aver avviato due tentativi di vendita sul mercato?

Vale la pena di ricordare le difficoltà attualmente vissute dall'altra banca portoghese già controllata al 100% dallo Stato (CGD). L'Europa non consente nemmeno qui l'iniezione di nuovi fondi (statali), richiesti dai precari parametri di solvency.

Naturalmente dobbiamo mettere le mani avanti: con questi portoghesi non si può mai dire! Più realisticamente dovremmo concludere che si tratta di un'ipotesi veramente poco verosimile...

Ok...ora è chiaro. Grazie dell'esauriente spiegazione, come sempre .:up:
 
a me và bene pure che vendano il 51% e allunghino il brodo ...la soluzione 51% salverebbe capra e cavoli se poi potessero "chiudere" la vendita a tempi più lunghi ....per non mettere in conto registrare perdite a breve ...tutto serve per non conteggiare le perdite o per conteggiarle a fette ....qui il problema resta quello di "digerire" il loss da salvataggio e "caricarlo" sul sistema finanziario Portoghese già che non brilla ...non per tutti :D
 
a me và bene pure che vendano il 51% e allunghino il brodo ...la soluzione 51% salverebbe capra e cavoli se poi potessero "chiudere" la vendita a tempi più lunghi ....per non mettere in conto registrare perdite a breve ...tutto serve per non conteggiare le perdite o per conteggiarle a fette ....qui il problema resta quello di "digerire" il loss da salvataggio e "caricarlo" sul sistema finanziario Portoghese già che non brilla ...non per tutti :D

Mi sembra vada incontro perfettamente allo spirito del traccheggio portoghese...l'importante è trovare un modo di allungare il brodo, quindi potrebbe essere molto probabile :D
 

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