Obbligazioni societarie La saga della famiglia Espírito Santo: cosa succederà alle obbligazioni BES ed ESFG?

il nostro Atlante praticamente ?

Si erano letti articoli che scrivevano che stavano studiando una soluzione all'italiana.
Il problema è che in Pt non vi sono banche così grosse da mettere capitali per costruire il fondo.
Dovrebbe crearlo il governo.. Ma come si fa con gli aiuti di stato?

Situazione complessa e ingarbugliata.

L'unica soluzione è che si rassegnino a svendere a un big player (sempre se trovano ancora qlc).
Potrebbero condere per esempio delle agevolazioni (fiscali?! licenziamenti?!) davanti a una migliore offerta di una banca di livello.

Ma queste sono mie considerazioni davanti a una brutta storia, dalla quale conto sempre di uscirne bene (almeno indenne)..
 
Il "Fondo" al quale si riferisce l'articolo è il Fundo de Resolucao. Qui l'articolo originale:

Bank of Portugal study: bad-bank fund must be ceded to finance mini...

E' evidente che qualcuno dentro BdP sta lavorando per una soluzione gestita dalla politica invece che dall'istituzione monetaria.

I documenti che ho postato recentemente indicano che il processo di vendita esclude completamente il governo: il BdP lo gestisce in totale autonomia, coordinandosi con BCE e CE.

Difficile per noi capire se il tentativo andrà in porto. Se riuscisse sarebbe un ulteriore insensato colpo di teatro. Dovrebbero interrompere il secondo tentativo di vendita e ripartire da capo sotto la supervisione del ministero delle finanze. Ad occhio sembrerebbe una follia, ma ormai non ci si deve meravigliare di nulla che provenga da Lisbona...
 
Il "Fondo" al quale si riferisce l'articolo è il Fundo de Resolucao. Qui l'articolo originale:

Bank of Portugal study: bad-bank fund must be ceded to finance mini...

E' evidente che qualcuno dentro BdP sta lavorando per una soluzione gestita dalla politica invece che dall'istituzione monetaria.

I documenti che ho postato recentemente indicano che il processo di vendita esclude completamente il governo: il BdP lo gestisce in totale autonomia, coordinandosi con BCE e CE.

Difficile per noi capire se il tentativo andrà in porto. Se riuscisse sarebbe un ulteriore insensato colpo di teatro. Dovrebbero interrompere il secondo tentativo di vendita e ripartire da capo sotto la supervisione del ministero delle finanze. Ad occhio sembrerebbe una follia, ma ormai non ci si deve meravigliare di nulla che provenga da Lisbona...

Forse lo fanno per prendere ulteriore tempo...
 
Il "Fondo" al quale si riferisce l'articolo è il Fundo de Resolucao. Qui l'articolo originale:

Bank of Portugal study: bad-bank fund must be ceded to finance mini...

E' evidente che qualcuno dentro BdP sta lavorando per una soluzione gestita dalla politica invece che dall'istituzione monetaria.

I documenti che ho postato recentemente indicano che il processo di vendita esclude completamente il governo: il BdP lo gestisce in totale autonomia, coordinandosi con BCE e CE.

Difficile per noi capire se il tentativo andrà in porto. Se riuscisse sarebbe un ulteriore insensato colpo di teatro. Dovrebbero interrompere il secondo tentativo di vendita e ripartire da capo sotto la supervisione del ministero delle finanze. Ad occhio sembrerebbe una follia, ma ormai non ci si deve meravigliare di nulla che provenga da Lisbona...

...sarebbe la terza...dai che ce la fanno...:D 18 mesi e chiudiamo. ..fine 2017 ;)
 
O governador do Banco de Portugal Carlos Costa deixou claro esta sexta-feira, 6 de Maio, que se o Novo Banco não deixar de ser um banco de transição até 30 de Junho de 2017, isto é, se não for alienado, terão de haver mais despedimentos.


O acordo em vigor neste momento, no âmbito do auxílio estatal de 3,9 mil milhões de euros recebido aquando da sua constituição a 3 de Agosto de 2014, visa que o grupo Novo Banco reduza "mil efectivos a tempo inteiro até 31 de Dezembro do corrente ano".


O Novo Banco conseguiu chegar a 500 funcionários com saídas naturais, como reformas e saídas para outros postos de trabalho. Ficaram outros 500 postos por suprimir e logo entrou em cima da mesa a possibilidade de um despedimento colectivo. No entanto, avançou-se para rescisões por mútuo acordo que não foram aceites por menos de 100 pessoas. Agora, quem não aceitou será efectivamente alvo de despedimento colectivo (alguns deles estão já proibidos de se dirigirem para os seus locais de trabalho).

Mas o Novo Banco, se não for vendido e sair da esfera do Fundo de Resolução até 30 de Junho de 2017 (data dada pela Comissão Europeia para que tal aconteça), terão de haver mais rescisões. "Se o Novo Banco se mantiver como banco de transição em 30 de Junho de 2017, os compromissos determinam uma redução adicional".


Neste momento, o Novo Banco está num processo de venda com duas vias em paralelo: venda directa a investidores estratégicos e/ou venda em bolsa a vários investidores diferentes.


(JN)
 
DW: "Guerra" per acquisire banche portoghesi


Uno dopo l'altro banche portoghesi passano sotto il controllo spagnolo. Economisti portoghesi temono che Lisbona ha perso uno strumento importante per determinare il corso economico del paese.





Banche portoghesi restano in prima pagina. Quasi 14 miliardi di euro è costata finora, il loro salvataggio. Gli ex dirigenti hanno o custodia o in attesa di giudizio accusati di atti criminali, o anche sfuggire all'arresto. E ora gli spagnoli e gli angolani disputa per il controllo dei portoghesi BPI Investment Bank, che, da quello che tutto indica, è in buone condizioni.

Alcuni economisti avvertono che le banche portoghesi sono uno strumento importante per determinare il progresso economico di un paese. Tra loro c'era il professor Francisco Luka, che spiega: ". Per questo motivo, Francia e Germania non consentono l'acquisizione di banche da parte di istituzioni finanziarie straniere tale dipendenza creerebbe problemi in Portogallo."

L'esperto portoghese si riferisce principalmente all'acquisizione di diverse banche portoghesi di istituti finanziari spagnoli. Recentemente la banca vacillante BANIF, con sede a Madeira, passò sotto il controllo del gruppo spagnolo Santander. Come dice Francisco Lucia questo è stato a causa della pressione da parte della BCE a Lisbona e Bruxelles. Per settimane commissione giudicatrice dei tentativi Parlamento portoghese, senza successo, per formare un quadro di come si è verificato l'acquisizione.


Teoria della cospirazione o realtà?


I cattivi spagnoli presuppongono che l'UE aiutare le banche portoghesi? Questa teoria del complotto o è solo un dato di fatto? Il caso BPI dà il cibo in entrambe le interpretazioni. Le decisioni di investimento portoghese Bank prese dall'imprenditore e figlia del presidente dell'Angola Isabella dos Santos, e ci permettono di tenere la maggior parte delle azioni del gruppo spagnolo Caixa. Dal momento che la BPI detiene una banca di Angola, controllata da dos Santos, l'imprenditore ha una minoranza di blocco in portoghese Investment Bank. Ma tutto questo cambierà, perché Bruxelles sta cercando di limitare l'influenza dell'Angola, che a loro avviso ha posto rischi finanziari.
Come conseguenza di Lisbona ha approvato una legge, che invalida la minoranza di blocco di dos Santos, preparando così il terreno per un cambio di gestione di BPI dagli spagnoli.


La battaglia per il controllo della BPI è stata persa, ritiene il professor Francisco Luka: «La guerra, tuttavia, per il controllo delle banche portoghesi continua e il portoghese dover scegliere solo tra Spagnoli e angolani investitori, tra Scilla e Cariddi. Se tutto.. altre opzioni che riguardano però gli interessi del paese, allora i portoghesi hanno solo per tenere sotto controllo le principali banche pubbliche, come Novo Banco. e 'comunque certo che l'UE e BCE danno via libera a una tale politica. Finora nessuno ma un altro egli non ha espresso interesse per le banche portoghesi ".

(Deutsche Welle)
 

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