L'angolo della poesia

Concedimi questi cieli, questi mondi assopiti,
il peso del silenzio, questo arco, questo abbandono,
accendimi le mani,
affondami la vita
con il dolce dono che ti chiedo.

Dammi la luce scura, appassionata e salda
di questi cieli lontani, l'armonia
di questi mondi sigillati,
dammi il confine silenzioso, il delineato
contorno di queste lune d'ombra,
il loro canto misurato.

Tu, il negato, dammi tutto,
tu, il potente, chiedi,
tu, il silenzioso, dammi il dono più dolce
di questo miele immediato e insensato.

Idea Vilariño
 
Amore, quando ti diranno che t'ho dimenticata, e anche se sarò io a dirlo,
quando io te lo dirò, non credermi.

(Pablo Neruda)

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Per quanto sta in te

E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

K . Kavafis
 
Una notte chiara, mentre gli altri dormivano, ho salito
le scale fino al tetto della casa e sotto un cielo
fitto di stelle ho scrutato il mare, la sua distesa,
il moto delle sue creste spazzate dal vento, divenire
come pezzi di trina gettati in aria.
Sono rimasto nella lunga
notte piena di sussurri, aspettando qualcosa,
un segno, l'avvicinarsi
di una luce lontana, e ho immaginato che tu venivi vicino,
le onde scure dei tuoi capelli mescolarsi col mare,
e l'oscurità è divenuta desiderio,
e desiderio la luce che approssimava.
La vicinanza, il calore momentaneo di te mentre rimanevo
su quell'altezza solitaria guardando il lento gonfiarsi del mare
rompersi sulla riva e in breve mutare in vetro e scomparire...
Perché ho creduto che saresti venuta uscita dal nulla?
Perché con tutto quello che il mondo
offre saresti venuta solo perché io ero qui?
Mark Strand
 
Il tuo corpo sta al mio fianco
facile, dolce, silente.
La tua testa nel mio petto si pente
con gli occhi chiusi
e io ti guardo e fumo
e accarezzo i tuoi capelli innamorati.
Questa mortale tenerezza con cui taccio
ti sta abbracciando mentre io tengo
immobili le braccia.
Guardo il mio corpo, la coscia
dove si riposa la tua stanchezza,
il tuo morbido seno occulto e stretto
e il basso e soffice respiro del tuo ventre
senza le mie labbra.
Ti dico a mezza voce
cose che invento in ogni istante
e divento davvero triste e solo
e ti bacio come se fossi il tuo stesso ritratto.
Tu, senza parlare, mi guardi
e ti stringi a me e ti metti a piangere
senza lacrime, senza occhi, senza spavento.
E io torno a fumare, mentre le cose
si mettono ad ascoltare ciò di cui non parliamo.

(Jaime Sabines)

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Anima mia di Nazim Hikmet

Anima mia chiudi gli occhi
piano piano e come
s’affonda nell’acqua
immergiti nel sonno nuda
e vestita di bianco
il più bello dei sogni
ti accoglierà anima mia
chiudi gli occhi piano piano
abbandonati come nell’arco
delle mie braccia nel tuo sonno
non dimenticarmi
chiudi gli occhi pian piano
i tuoi occhi marroni
dove brucia una fiamma
verde anima mia.
 
Tattica e Strategia di Mario Benedetti

La mia tattica è
guardarti
imparare come sei

amarti come sei

la mia tattica è
parlarti
e ascoltarti
costruire con le parole
un ponte indistruttibile


la mia tattica è
fermarmi nel tuo ricordo
non so come né so
con quale scusa
ma rimanere in te


la mia tattica è
essere onesto
e sapere che tu sei onesta
e che non ci vendiamo
simulacri
affinché tra noi due
non ci sia un sipario
né abissi


la mia strategia
invece è
più profonda e più
semplice
la mia strategia è
che un giorno qualunque
non so come né so
con quale scusa
avrai bisogno di me.
 
Ultima modifica:
Francesca

Venivi innanzi uscendo dalla notte
recavi fiori in mano
ora uscirai fuori da una folla confusa,
da un tumulto di parole intorno a te.
Io che ti avevo veduta fra le cose prime
mi adirai quando sentii dire il tuo nome
in luoghi volgari.
Avrei voluto che le onde fredde sulla mia mente fluttuassero
e che il mondo inaridisse come una foglia morta,
o vuota bacca di dente di leone, e fosse spazzato via,
per poterti ritrovare,
sola.

E.Pound
 
Vorrei essere almeno la mano che ti protegge - una cosa che non ho mai saputo fare con nessuno - e con te invece mi è naturale come il respiro.

Cesare Pavese
 

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