LASCIA CHE TUTTO SCORRA COME LA PIOGGIA SULLA PELLE.

Buongiorno a tutti:)

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Ma va'.....
Anche il governo e il Pd ora iniziano a storcere il naso sull'afflusso inarrestabile di migranti che arrivano dal mare.

Mentre in questi giorni sono in corso le audizioni della commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'accoglienza,
dalle fila del governo trapela l'ipotesi che dietro i massicci sbarchi di Pasqua (8.500 immigrati)
ci sia una "regia" ben precisa, una "strategia quasi militare" per destabilizzare l'Italia.

Che tutti i barconi siano partiti allo stesso momento proprio nei giorni di festa non è un caso.
O almeno è questo quello che credono dalle parti di Palazzo Chigi e Largo del Nazzareno.
Secondo quanto scrive La Stampa, infatti, chi nel governo conosce bene il dossier immigrazione sussurra
che dietro ci sia "una azione logistica fuori dal comune, quasi di stampo militare".
Difficile capire chi siano i registi, ma alcune ipotesi ci sono

Ma il governo ha qualche sospetto anche sulle navi delle Ong che soccorrono i migranti al largo delle coste della Libia.
Le indagini hanno infatti permesso di verificare che la rotta dei gommoni, i porti di partenza, gli orari e l'arrivo delle navi umanitarie
potrebbero essere tutte puntate di un disegno ben congegnato.

Non è la prima volta che le Ong vengono accusate di aiutare con il loro "lavoro" gli scafisti.
Ora le nostre forze di polizia e gli investigatori stanno cercando di capire da dove le Ong ottengano i finanziamenti
e se ci sianop accordi inconfessabili con i trafficanti di uomini.

Il direttore generale di Save The Children ha ammesso che per quanto riguarda le Ong più piccole
"quando girano così tanti soldi, non si può escludere qualche affare sporco".

Non è un caso se il comandante dell'Operazone Sophia dell'Ue, Enrico Credendino, ha detto che
"lavorano spesso al limite delle acque libiche e la sera hanno grossi proiettori: gli scafisti li vedono e mandano il gommone verso questi proiettori"
.
 
Serena Williams diventerà mamma. L'annuncio è arrivato ieri sul suo profilo Snapchat,
dove la tennista americana ha pubblicato una foto con il pancione e con la scritta 20 weeks (20 settimane).

Ecco spiegato il motivo della lunga assenza dai campi di gioco.
Ecco spiegata la scelta di non prendere parte ai Masters 1000 di casa.
Ma, cosa più sbalorditiva, è sapere che la 36enne statunitense è riuscita a vincere l'Australian Open (nella finale tutta in famiglia contro la sorella Venus) già incinta.
 
Serena Williams diventerà mamma. L'annuncio è arrivato ieri sul suo profilo Snapchat,
dove la tennista americana ha pubblicato una foto con il pancione e con la scritta 20 weeks (20 settimane).

Ecco spiegato il motivo della lunga assenza dai campi di gioco.
Ecco spiegata la scelta di non prendere parte ai Masters 1000 di casa.
Ma, cosa più sbalorditiva, è sapere che la 36enne statunitense è riuscita a vincere l'Australian Open (nella finale tutta in famiglia contro la sorella Venus) già incinta.
con tutto il rispetto possibile: serena williams..... de gustibus;)
 
ormai è tutto legato alla finanza....

Arrestato il sospetto attentatore al bus del Borussia Dortmund. Mosso da motivi economici

Arrestato il sospetto attentatore al bus del Borussia Dortmund. Mosso da motivi economici
L’uomo sperava in un crollo in Borsa delle azioni della società calcistica
La polizia tedesca ha arrestato un uomo sospettato di essere l’autore dell’attacco dinamitardo contro il bus del Borussia Dortmund dello scorso 11 aprile. Lo rende noto la procura federale spiegando che dietro l’attacco vi sarebbe un motivo di tipo economico e non terroristico.

Si tratta di Sergej W., un 28enne con la doppia cittadinanza tedesca e russa che è stato arrestato oggi nell’area di Tubinga, una città nel sudovest del Paese, nel Land del Baden-Wuerttemberg. Nell’attentato sono rimasti feriti un giocatore del Dortmund e un poliziotto.

L’uomo avrebbe acquistato da un hotel un pacchetto di 15 mila opzioni, per il valore di 78 mila euro. Se le azioni del Borussia fossero crollate, avrebbe avuto un profitto milionario, scrive la Bild on line: fino a 3,9 milioni di euro. Con il ferimento grave o la morte dei calciatori, i titoli della squadra sarebbero presumibilmente crollati.

La polizia è alla ricerca di due complici, che avrebbero aiutato a trasportare l’esplosivo sul posto. Sergej W. avrebbe competenze particolari nel settore elettronico, e sarebbe in grado di fabbricare bombe. Nel luglio 2015 vinse un premio scolastico in elettronica
 
La storica dimora, situata in un ampio parco con vista sulla valle dell'Elvo e divenuta sin dal 1980 bene culturale
vincolato dal Ministero della Pubblica Istruzione e tutelato dalla Soprintendenza ai Beni architettonici,

non è però al centro delle cronache per le sue opere d'arte, per le sue decorazioni del XVII secolo progettate dall'architetto Chevalley
o per un evento culturale, bensì perché la sua proprietaria vorrebbe destinare un'ala dell'edificio all'accoglienza dei richiedenti asilo.

L'accordo con la cooperativa aggiudicataria della gestione dei profughi è già raggiunto
e a giorni è attesa la decisione in merito della Prefettura di Biella, che ha già effettuato i primi sopralluoghi.

La cooperativa in questione è la Versoprobo s.c.s., un vero e proprio colosso dell'accoglienza
che svolge attività per conto di numerose prefetture in Piemonte e in Lombardia e, come è riportato dal sito web della stessa,
punta a hotel, ville e grosse strutture perché

«Gli ampi spazi tipici di una struttura di grandi dimensioni permettono di svolgere non solamente le attività didattiche, formative o lavorative ma anche di realizzare attività ludiche o ricreative».

Il direttore della cooperativa Islao Patriarca, già coordinatore dei giovani del Pd di Vercelli,
di quest'ultimo aspetto non dovrebbe preoccuparsi visto che nella villa è presente una sala giochi, una sala biliardo e ovviamente il tanto agognato wi-fi.

«Non è l'accoglienza di dieci richiedenti asilo che ci spaventa - ci tiene a precisare il sindaco di Sordevolo Riccardo Lunardon -
ma è intollerabile che in una comunità piccola come la nostra le decisioni debbano essere prese da privati e cooperative di nascosto dall'amministrazione comunale.
Confido nella decisione della Prefettura ma ritengo che le dimore storiche dovrebbero essere un patrimonio culturale e turistico» continua il primo cittadino
«e soprattutto sono dell'opinione che dovrebbero essere i comuni attraverso gli Sprar
(sistema per l'accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, ndr) a gestirli, e non le cooperative per ricavarne profitti».
 

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