preso da altro forum (fol)
S.S. LAZIO:
DENUNCIA
CONTRO
LE AUTORITA'
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16 Luglio 2003 23:34 NEW YORK (WSI)
Riceviamo e pubblichiamo:
Vi invio la presente onde ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi a causa dell'anomalo andamento del titolo S.S. LAZIO dovuto ad un mancato o inadeguato controllo da parte Vostra.
Infatti, dal giorno 30/6 in cui il titolo è stato quotato ex diritto, si è assistito a repentine salite (anche del 90% in giornata) non giustificate dal mercato e neppure dal costo dell'aumento di capitale: è probabile, quindi, che tali rialzi fossero dipesi dal poco flottante sul mercato e dalla volontà di "mani forti" di indurre a sottoscrivere l'aumento di capitale (stranamente il diritto precipitava!), era Vostro compito a tutela dell'investitore sospendere il titolo o comunque non allargare la banda di oscillazione.
Alla luce di tali rialzi da Voi consentiti in data 4 luglio sono stati acquistati 14800 diritti al prezzo di 0,125 quotando il titolo 0,370 ritenendo che se Voi non eravate intervenuti fosse questo più o meno il prezzo esatto, tanto che il titolo in data 7 luglio arrivava a 0,430. Da quel momento in poi il titolo ha iniziato una discesa non ancora terminata e senza che da parte Vostra vi fosse alcun intervento.
E' palese a tutti che alla luce del forte e certo guadagno derivante dall'aumento di capitale banche ed istituzionali abbiano aperto posizioni corte a danno dei piccoli azionisti ai quali è stata inibita la vendita allo scoperto dai rispettivi intermediari. Infatti, da informazioni assunte telefonicamente (circa trenta intermediari), si è appreso che quasi tutti i "grossi" investitori sono al ribasso sul titolo essendoselo fatto prestare, e che addirittura il giorno 11 luglio sono sorti grossi problemi in quanto una grossa banca (di cui tutti conoscono il nome) era scoperta di una forte quantità di titoli e che questi titoli non si riuscivano a trovare neppure in stanza di compensazione. La ricopertura di questo intermediario ha fatto sì che intorno alle 16 di venerdi il titolo oscillasse da -18% a +15% con uno scambio di 20 milioni di azioni (il Vostro unico intervento è stato quello di ampliare la banda di oscillazione).
Vista la situazione in data 11 luglio sono stati acquistati sui minimi altri 6200 diritti con il titolo che quotava 0,16, il titolo non ha però frenato la sua corsa al ribasso. E' chiaro, quindi, che diversamente da chi ha un forte potere contrattuale, non si possano assumere posizioni scoperte per cui fino al giorno 17 luglio non si possano vendere i titoli con la conseguenza che quel giorno tutti chiuderanno le posizioni e non solo non ci sarà probabilmente alcun guadagno ma vi è il rischio anche di subire una forte perdita.
E' chiaro, quindi, che l'impossibilità di assumere posizioni scoperte abbia danneggiato il piccolo investitore con guadagno dei "grandi" che hanno potuto assumere posizioni corte e realizzare ingenti guadagni probabilmente non rispettando tutte le norme relative allo "short". Ancora oggi intorno alle ore 12 circa sono presenti sul book del titolo LAZIO circa 10 milioni di azioni in vendita inserite dai seguenti intermediari: Giubergia, Intermonte, Akros; ci si chiede come sia possibile una così forte presenza di titoli in vendita essendo il flottante ridotto sino al giorno 17.
Poiché tutto ciò è dipeso da un mancato o inadeguato controllo da parte Vostra Vi invito a prendere contatto con il mio studio. In mancanza di riscontro agirò nelle sedi più opportune. Distinti saluti.
avv. Fabrizio Di Rella
Genova, 15 Luglio 2003