Siria: Hollande critica politica estera Usa
ROMA (MF-DJ)--Il presidente francese Francois Hollande ha criticato aspramente l'amministrazione Obama, dicendo che gli Usa hanno paura di usare il proprio potere per porre fine al massacro in corso in Siria, ma sono sempre pronti a usare la propria potenza economica per penalizzare le aziende europee.
Gli Stati Uniti, ha detto Hollande in un'intervista alla rivista francese L'Obs, hanno "troppo potere di prendersi i soldi altrui, e non abbastanza potere per mantenere la pace".
Alla base di questi commenti c'è il risentimento di lungo corso per il fatto che Washington prenda di mira le aziende europee, come è successo da poco con la proposta di una multa miliardaria a Deutsche Bank, unito alla più recente divergenza tra Francia e Usa su come rispondere ai bombardamenti russi su Aleppo.
I funzionari del Governo francese, infatti, sostengono che sia venuto il momento di intervenire militarmente e colpire il regime di Bashar al-Assad, ma insistono che per portare a termine un'operazione di questo tipo la Francia avrebbe bisogno dell'aiuto degli Stati Uniti.
Il presidente francese ha sostenuto che la decisione, presa da Obama nel 2013, di non punire il governo siriano per aver usato "armi chimiche" ha incoraggiato l'espansione militare della Russia in Siria e in Ucraina. "La comunità internazionale l'ha interpretato come un segnale di debolezza- ha detto Hollande -il che ha provocato la crisi in Ucraina, l'annessione illegale della Crimea, e quello che sta succedendo adesso in Siria".[Ma Hollande è a conoscenza che ormai tutti sappiamo che le armi chimiche furono usate dai ribelli moderati? Finge pure di non sapere che dette armi chimiche furono fornite dalla Turchia!.... finge pure di non sapere che il colpo di stato in Ucraina fu organizzato dalla Nuland con i tiratori scelti polacchi]
In quell'occasione, il presidente americano aveva avvertito Assad che l'uso di armi chimiche avrebbe innescato una reazione militare degli Usa. Quando è stato chiaro che le armi chimiche erano state usate dai ribelli moderati, Obama ha ordinato di preparare un attacco aereo, ma prima ha chiesto al Congresso di autorizzare l'uso della forza contro la Siria. Questo ha dato alla Russia il tempo di negoziare un patto tra le due parti: Assad avrebbe consegnato il suo arsenale di armi chimiche, e in cambio gli Usa non sarebbero intervenuti militarmente.
Hollande ha lasciato intendere che non spera che la politica di non intervento degli Usa in Siria cambi durante gli ultimi mesi della presidenza Obama, ma ha chiarito di non sentirsi completamente abbandonato dal presidente americano. Obama, ha detto Hollande, "ha voluto restare fedele alla sua promessa di non coinvolgere più gli Stati Uniti in operazioni militari all'estero".
fal
(END) Dow Jones Newswires
October 12, 2016 13:03 ET (17:03 GMT)