FIAT: utile netto consolidato 1° sem. positivo per 510 mln
[LINK:431f9e8b88]Fiat[/LINK:431f9e8b88]: utile netto consolidato 1* sem positivo per 510 mln eur da perdita di 638 mln eur
(Teleborsa) - Roma, 15 set - Il Gruppo Fiat ha riportato nel primo semestre del 2005 un risultato netto consolidato (Gruppo e Terzi) positivo per 510 milioni di euro, con un miglioramento di 1.148 milioni di euro rispetto alla perdita di 638 milioni di euro dell'analogo periodo dell'anno scorso. Il risultato ante imposte, positivo per 1 miliardo di euro, migliora di 1,4 miliardi di euro rispetto alla perdita di 395 milioni di euro del primo semestre 2004. Il risultato operativo è stato positivo per 1,4 miliardi di euro, rispetto ai 125 milioni di euro dei primi sei mesi del 2004. Al forte incremento ha contribuito per 1,1 miliardi di euro il provento derivante dall'indennizzo General Motors. Il risultato operativo del periodo ha anche beneficiato, per 202 milioni di euro, del miglioramento della gestione ordinaria, pari a 407 milioni di euro e quasi raddoppiato rispetto ai 205 milioni dello scorso anno. I ricavi realizzati dal Gruppo Fiat nei primi sei mesi dell'anno sono stati pari a 22,8 miliardi di euro, in calo dell'1% rispetto all'analogo periodo del 2004. La leggera flessione è stata determinata principalmente dal minor fatturato dell'area Automobili (in calo nel primo trimestre e in recupero nel secondo), influenzato dalla debolezza della domanda in Italia. Ha compensato parzialmente questa riduzione, la crescita dei ricavi di Iveco.
Al 30 giugno 2005 l'indebitamento netto industriale (9,2 miliardi di euro) si è ridotto di 0,3 miliardi di euro, mentre la liquidità (disponibilità e titoli correnti) del Gruppo rimane buona (7,3 miliardi di euro) e in crescita rispetto ai 6,1 miliardi di euro della fine dell'esercizio precedente. Hanno contribuito in modo significativo l'incasso da General Motors e l'operazione Barclays-Iveco.
Fiat Auto: nel 1* sem ricavi -3,5%, perdita gestione ordinaria ridotta a 217 mln euro
(Teleborsa) - Roma, 15 set - Nei primi sei mesi del 2005 Fiat Auto ha realizzato un fatturato di 9,6 miliardi di euro, in riduzione del 3,5%, rispetto allo stesso periodo del 2004. La flessione è stata determinata dalla diminuzione delle consegne (-8,4%) dovuto alla contrazione della domanda, in particolare in Italia. L'impatto dei minori volumi di vendita sui ricavi è stato limitato da una strategia di distribuzione che favorisce i canali di vendita più remunerativi e dal positivo impatto dei cambi sulle attività brasiliane e polacche. Il calo si è concentrato nel primo trimestre (-9,3%), cui è seguito un secondo trimestre in crescita (+2,4%).
Pur a fronte di una diminuzione dei volumi, Fiat Auto ha ridotto di oltre il 40% la perdita della gestione ordinaria, che è stata di 217 milioni di euro. Le minori consegne, infatti, sono state più che compensate dai risparmi sui costi e dai maggiori margini realizzati. La gamma del marchio Fiat si è appena arricchita della Grande Punto che, accolta molto favorevolmente, incomincerà a far sentire i suoi effetti sulle vendite nell'ultima parte dell'anno. In maggio Fiat ha lanciato la Croma, che ha segnato il ritorno del marchio nel segmento D, dove era assente da anni. Le prime reazioni del mercato sono promettenti e fanno ritenere raggiungibile l'obiettivo di venderne circa 60.000 nel 2006. Sempre nel secondo trimestre è stata presentata alla stampa internazionale l'Alfa 159, che sarà commercializzata a settembre e seguita, nell'ultima parte dell'anno, dal coupé Alfa Brera.
Le consegne complessive di Fiat Auto nel periodo sono state 851.600 e le quote di mercato del 6,6% (-1 punto percentuale) in Europa Occidentale e del 27,7% in Italia (-0,6 punti percentuali).
A seguito dello scioglimento del Master Agreement con General Motors, a maggio Fiat ha consolidato con il metodo integrale le attività powertrain di cui ha riacquistato il controllo.
Con una produzione destinata in parte al settore Automobili e per 118 milioni di euro a terzi, Fiat Powertrain Technologies ha realizzato ricavi per 483 milioni di euro e ha registrato un risultato della gestione ordinaria di 13 milioni di euro.
Fiat: Iveco, nel 1* sem risultato gestione sale a 175 mln, ricavi +3,6%
(Teleborsa) - Roma, 15 set - Nel primo trimestre del 2005 Iveco, controllata Fiat, ha aumentato del 3,6% i ricavi globali e del 5,2% quelli delle sole attività industriali. Il miglioramento rispetto all'analogo periodo del 2004, si legge in una nota, è stato determinato principalmente dall'incremento dei volumi di vendita. L'azienda ha consegnato, complessivamente, 87.500 veicoli, realizzando una crescita del 10,4% rispetto ai primi sei mesi dell'anno scorso e la quota del Settore, in Europa Occidentale è stata del 10,8%, sostanzialmente allineata a quella dell'analogo periodo dell'anno scorso (-0,1 punti percentuali).
Il risultato della gestione ordinaria di Iveco è stato positivo per 175 milioni di euro, in crescita di 26 milioni rispetto ai primi sei mesi del 2004. Il miglioramento derivato dall'aumento dei volumi è stato in parte assorbito dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dalle spese per il sostegno dell'attività commerciale.