News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 24 febbraio 2006

fo64

Forumer storico
Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

Fo64
 
Borse asiatiche: Tokyo chiude poco mossa

Borse asiatiche: Tokyo chiude poco mossa

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Chiusura poco mossa per la borsa di Tokyo, con il Nikkei che con un colpo di coda finale è riuscito a concludere gli scambi nel segno positivo. L'indice infatti ha terminato con un lieve progresso dello 0,04% a 16.101,91 punti mentre il Topix ha guadagnato lo 0,44% a 1.647,74 punti.
Positive anche le altre piazze asiatiche, con Seul salita dello 0,34 % a 1.365,82 punti mentre Taiwan ha guadagnato lo 0,98% a 6.538,22 punti. Segno più anche per Shangai +0,62% a 1.296,866 punti.
Prevalenza di segni positivi tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute. Singapore avanza dello 0,52%, Hong Kong dello 0,06% e Bangkok dello 0,85%. In rosso invece Kuala Lampur -0,14% e Jakarta -0,73%.
 
Capitalia: utile 2005 vola a 1,028 mld, dividendo 0,20 euro

[LINK:e00076965f]Capitalia[/LINK:e00076965f]: utile 2005 vola a 1,028 mld, dividendo 0,20 euro

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Capitalia chiude il 2005 con un utile pari a 1,028 miliardi di euro più che triplicato rispetto al risultato del 2004. Lo comunica una nota secondo cui i ricavi sono ammontati a 5,172 miliardi (+6%).
Il margine di interesse, pari a € 2.521 milioni, registra una modesta diminuzione (-0,6%) attribuibile essenzialmente al contenimento degli spread in un contesto caratterizzato da maggiore competitività. Nel quarto trimestre il margine d'interesse ha tuttavia fatto segnare una ripresa attestandosi a € 635 milioni, in crescita dello 0,2%, rispetto al trimestre precedente, in virtù di erogazioni in accelerazione.
Le commissioni nette raggiungono € 1.682 milioni segnando un progresso del 7,3% grazie al buon andamento dei prodotti di bancassurance (collocamento di premi +45,4%), dei collocamenti obbligazionari (+20,5%) e del risparmio gestito, che ha invertito il trend negativo (raccolta netta attraverso le reti del Gruppo positiva per € 494 milioni). Nel quarto trimestre del 2005 le commissioni pari a € 407 milioni sono diminuite del 4,2% (dato al netto della componente straordinaria di € 18 milioni del terzo trimestre).
Il margine di intermediazione evidenzia un progresso del 6,0% attestandosi a € 5.172 milioni da € 4.878 milioni. I costi operativi, pari a € 3.172 milioni, segnano un incremento dell'1,1% (erano pari a € 3.137 milioni nel 2004).
Il cost/income ratio si attesta al 61,3% in significativo miglioramento rispetto al 64,3% del 2004. Il risultato lordo di gestione evidenzia una progressione del 14,9% passando a € 1.999 milioni da € 1.740 milioni. Le rettifiche e gli accantonamenti a fine anno si riducono drasticamente (-59,4%) a € 589 milioni).
Il risultato operativo netto registra un notevole miglioramento passando da € 289 milioni al 31 dicembre 2004 a € 1.410 milioni a fine dicembre 2005.
Il cda di Capitalia ha proposto anche la distribuzione di un dividendo pari a 0,2 euro per azione pari a un rendimento di circa 3,5% della media dei corsi degli ultimi 30 giorni e 2,5 volte il dividendo distribuito l'anno scorso. L'importo complessivo del dividendo, che sarà in pagamento il 27 aprile (stacco 24 aprile), ammonta a oltre € 517 milioni.
La raccolta diretta da clientela al 31 dicembre 2005 presenta un saldo pari a € 90.207 milioni, con un progresso del +13,2% rispetto a € 79.691 milioni al 31 dicembre 2004. Gli impieghi verso la clientela ammontano a € 82.389 milioni, in crescita del 7,8% rispetto a € 76.438 milioni al 31 dicembre 2004.
 
Capitalia: ricevute offerte per 51% Fineco Assicurazioni

[LINK:350e2d6036]Capitalia[/LINK:350e2d6036]: ricevute offerte per 51% Fineco Assicurazioni

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Capitalia ha ricevuto offerte vincolanti di acquisto da potenziali partner industriali per l'acquisizione del 51% di Fineco Assicurazioni ad un prezzo di circa € 50 milioni. Lo comunica la società nella nota sui risultati 2005.
L'operazione, che dovrebbe concludersi entro il primo trimestre 2006, risponde alle linee guida del Piano Industriale 2005-2007 che prevede il forte sviluppo del business bancassurance nel ramo danni.
 
Mariella Burani FG: acquisito 51% Coccinelle

[LINK:0ab4baf4f3]MBFG[/LINK:0ab4baf4f3]: acquisito 51% Coccinelle

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Mariella Burani FG, comunica tramite una nota, di aver acquisito tramite Antichi Pellettieri, divisione Leather Goods del Gruppo, il controllo del 51% di Coccinelle Spa.
L'acquisizione della maggioranza di Coccinelle, spiega la nota, conferma MBFG come leader nel mercato del lusso accessibile europeo con un fatturato (pro-forma) del leather goods (AP) per il 2005 di €200 milioni ed un' Ebitda di €28,2 milioni. Dopo l'acquisizione di Coccinelle, spiega la nota, il fatturato generato dal segmento borse di MBFG aumenterà dal 52% (calcolato sul fatturato totale della divisione Leather Goods) nel 2005 al 67% previsto per il 2006. Inoltre, il fatturato generato dalla divisione Leather Goods aumenterà dal 31% del 2005 (calcolato sul fatturato totale del Gruppo) al 40% previsto per il 2006.
La rete distributiva internazionale di Coccinelle conta 47 negozi in tutto il mondo e va a completare l'esistente rete distributiva del Gruppo che raggiungerà a fine 2006 le 300 boutiques a livello mondiale.
La struttura dell'operazione, si legge sempre nella nota, prevede l'acquisto diretto da parte di Antichi Pellettieri delle seguenti partecipazioni nel capitale sociale di Coccinelle: 9% da Marco Mazzieri, 40% da Development Capital 1, la concessione da parte di Angelo Mazzieri, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Coccinelle in favore di Antichi Pellettieri del diritto di usufrutto, triennale ma rinnovabile, su una partecipazione pari al 2% del capitale sociale di Coccinelle.
Il prezzo concordato per le operazioni sopra descritte sarà corrisposto al closing e comporterà: un esborso cash pari a € 10 milioni di euro, la cessione del 3% di azioni Antichi Pellettieri da parte di MBFG ad Development Capital 1 S.C.A. e la sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile emesso da Antichi Pellettieri S.p.A. pari a € 14 milioni da parte di Development Capital 1 S.C.A..
Gli accordi prevedono inoltre che Antichi Pellettieri S.p.A. stipuli un patto parasociale con Angelo Mazzieri che manterrà comunque una partecipazione significativa nel capitale sociale di Coccinelle S.p.A. Ai sensi di detto accordo, al verificarsi di determinati eventi, Antichi Pellettieri potrebbe acquisire la predetta partecipazione attualmente detenuta da Angelo Mazzieri, venendo così a detenere l'intero capitale sociale di Coccinelle S.p.A.
Con un debito di €4,6 milioni, l'enterprise value di Coccinelle è calcolato a €63,4 milioni, che porta ad un multiplo di 6.6 X EV/EBITDA, un multiplo attraente come quelli pagati da MBFG nelle precedenti acquisizioni strategiche nel segmento del leather goods effettuate negli ultimi 5 anni.
Il perfezionamento dell'operazione, conclude la nota, è soggetto all'autorizzazione da parte delle autorità antitrust austriaca e tedesca ed è attualmente previsto intorno alla metà del prossimo mese di aprile.
Angelo Mazzieri rimarrà Presidente e Amministratore Delegato di Coccinelle SpA.
 
Socotherm: ok cda a aumento capitale per bond cv da 50 mln

[LINK:20191fe3d5]Socotherm[/LINK:20191fe3d5]: ok cda a aumento capitale per bond cv da 50 mln

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Socotherm ha comunicato ieri sera tramite una nota, un aumento di capitale al servizio di un prestito convertibile indiretto.
Il Cda, si legge nella nota, in data 23 febbraio 2006 ha deliberato l'emissione di massime 3.274.823 azioni ordinarie di valore nominale pari a 1 Euro al servizio di un prestito obbligazionario convertibile indiretto che verrà emesso da UniCredito Italiano Bank (Ireland) plc. (l'"Emittente") con scadenza 28 febbraio 2011, per un importo di 50 milioni di Euro (le "Obbligazioni").
I fondi ottenuti dall'Emittente attraverso l'emissione delle Obbligazioni affluiranno alla Società tramite un contratto di finanziamento, per un importo capitale pari all'importo del prestito obbligazionario. In caso di conversione delle Obbligazioni, si avrà l'estinzione dell'obbligo di rimborso del finanziamento per l'ammontare pari al prezzo di emissione delle azioni sottoscritte in conversione.
Le nuove azioni al servizio del prestito convertibile saranno emesse con eslusione del diritto di opzione in virtù della delega concessa al Consiglio di Amministrazione di Socotherm dall'Assemblea Straordinaria di Socotherm in data 16 maggio 2005.
Le nuove azioni, corrispondenti al 8,6% dell'attuale capitale sociale di Socotherm, verranno emesse esclusivamente in caso di conversione delle Obbligazioni. L'operazione è finalizzata a dotare Socotherm di nuove risorse finanziarie a supporto della propria crescita a condizioni particolarmente favorevoli rispetto alle attuali condizioni di mercato.
Le Obbligazioni, emesse e rimborsabili alla pari, saranno emesse da UniCredito Italiano Bank (Ireland) plc., appartenente al Gruppo UniCredito Italiano. Le Obbligazioni saranno garantite da UniCredito Italiano S.p.A. che gode del rating A1/A+/A+.
Il Prezzo di Conversione delle Azioni sottostanti è stato fissato pari a € 15,268 per azione, che incorpora un premio pari al 30% sul Prezzo Ufficiale odierno. Le obbligazioni saranno convertibili a partire dal quarantunesimo giorno dalla data di emissione.
Le Obbligazioni, conclude la nota, saranno collocate esclusivamente presso investitori istituzionali con esclusione di Australia, Canada, Giappone, Sudafrica, Irlanda e Stati Uniti d'America, in accordo con la Regulation S. UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. (UBM) agisce in qualità di Global Co-ordinator e UBM e Société Générale S.A. agiscono in qualità di Joint Bookrunners dell'operazione.
 
Isae: stabile a febbraio fiducia imprese manifatturiere

Isae: stabile a febbraio fiducia imprese manifatturiere

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - Rimane sostanzialmente stabile a febbraio la fiducia delle imprese manifatturiere. Lo comunica l'ISAE. Dopo otto rialzi consecutivi, l'indice considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100 si porta a 92,3 da 92,5 dello scorso mese, confermandosi comunque sui valori più elevati dall'ottobre 2004. Continuano a ridursi le scorte di magazzino e sono stabili i giudizi sul portafoglio ordini; peggiorano invece le previsioni a breve termine sulla produzione.
Tra le variabili che non compongono la fiducia, scendono i giudizi relativi al livello della produzione e migliorano le previsioni a breve termine sul quadro generale dell'economia italiana; le imprese si attendono inoltre un aumento dei listini di vendita.
La fiducia continua a crescere nei beni intermedi (dove l'indice sale da 90,7 a 91,6) ed è stabile nei beni di investimento (da 95,1 a 95,2); l'indicatore scende invece da 92,2 a 91,5 nei beni di consumo.
Più nel dettaglio, il calo è comparativamente maggiore nei comparti della chimica-gomma-plastica e negli "altri settori" (legno-carta-stampa-altre manifatturiere) rispetto ai settori tradizionali (alimentari, tessile, cuoio, calzature, minerali non metalliferi) e alla meccanica-mezzi di trasporto.
A livello territoriale, segnali negativi vengono dalle regioni del Nord Ovest, dove l'indicatore cala da 93,1 a 91,8; la fiducia continua a salire invece nel Nord Est (da 89,6 a 90,8), al Centro (da 93 a 93,6) e nel Mezzogiorno (da 95,4 a 96,1).
 
UK: Pil 4* trimestre finale confermato al rialzo a +0,6%

UK: Pil 4* trimestre finale confermato al rialzo a +0,6%

(Teleborsa) - Roma, 24 feb - E' stata confermata in rialzo dello 0,6% la crescita del Pil della Gran Bretagna relativa al quarto trimestre 2005, rispetto alla lettura preliminare. Il dato è comunicato dall'ONS (Office for National Statistics). Su base annuale invece il dato è stato rivisto al +1,7%.
 
Usa: ordini beni durevoli di gennaio

* Usa:

ordini beni durevoli gennaio (prel.) precedente: +1,8% m/m; previsione: -4,4% m/m;
ordini beni durevoli ex trasporti gennaio (prel.) precedente: +1,7% m/m; previsione: +0,5% m/m;
ordini beni durevoli ex difesa gennaio (prel.)


Gli ordini dei beni durevoli negli Usa a gennaio hanno registrato una flessione congiunturale del 10,2% - la piu'' ampia da 5 anni - a 207,2 mld usd.
Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio aggiungendo che, sempre a gennaio, gli ordini ex-trasporti sono aumentati dello 0,6% (+0,8% il consenso) mentre quelli senza la componente difesa hanno evidenziato un calo dell''8,1%.
Il Dipartimento, che rilascera'' i dati di febbraio il prossimo 24 marzo, ha rivisto il dato relativo a dicembre degli ordini dei beni durevoli dal +1,8% al +2,5% m/m.
 
Petrolio: fallito attentato a raffineria spinge Wti e Brent

Petrolio: fallito attentato a raffineria spinge Wti e Brent
MILANO (MF-DJ)--Un attentato sventato dalla polizia dell'Arabia Saudita, ai cancelli di una raffineria nella zona orientale del Paese, a Buqayq, ha fatto balzare le quotazione del future per aprile del petrolio. Subito dopo la notizia dell'esplosione (i poliziotti hanno colpito i pneumatici del veicolo che pieno di esplosivo si stava dirigendo verso la raffineria, facendolo esplodere), il prezzo al barile e' schizzato a 62,6 dollari al barile, in rialzo del 3,4%. Il Wti al Nymex sta guadagnando il 2,68% a 62,18 usd/barile, il Brent all'Ipe e' in rialzo del 2,63% a 62,13 usd/barile.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto