News, Dati, Eventi finanziari Le NEWS del 29 ott. 2003

Erg, investimenti per 325 milioni di euro entro il 2006

Erg, investimenti per 325 milioni di euro entro il 2006

In occasione dell’incontro con gli analisti finanziari italiani di stamani, una nota di Erg comunica i principali dati del nuovo piano triennale 2004-2006, recentemente approvato.
In particolare, per Erg Raffinerie Mediterranee (ErgMed), attiva nel settore della raffinazione costiera, sono stimati investimenti per 133 milioni di euro nel 2004, 134 milioni nel 2005 e 58 milioni nel 2006, per un totale di 325 milioni.
Per l’anno in corso la società prevede investimenti per 46 milioni. ErgMed ha registrato nei primi nove mesi di quest’anno un margine di raffinazione di circa 3,4 dollari a barile, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2002. I margini di raffinazione nel mese di ottobre si mantengono su livelli soddisfacenti, attorno ai 2,5-3 dollari al barile, prosegue la nota.
Erg Petroli, società che gestisce le attività di commercializzazione e di logistica, ha un piano di investimenti per i prossimi tre anni che prevede una media annua di 49,1 milioni più 15 milioni potenziali, a fronte dei 31,4 milioni di media del periodo 2001-2003.
L’incremento degli investimenti pianificati per il periodo 2004-2006, rispetto agli ultimi tre anni, è dovuto soprattutto al previsto programma di “restyling” delle stazioni di servizio. Infine Erg Power & Gas, controllata che gestisce le attività legate alla produzione di energia elettrica, prevede investimenti per 103 milioni per il 2004, 152 milioni per il 2005 e 40 milioni per il 2006.
 
Microsoft si accorda con sei Stati sulla legge antitrust

Microsoft si accorda con sei Stati sulla legge antitrust
(10/29/2003 2:34:42 PM)

Importanti aggiornamenti da Microsoft. Il colosso guidato da Bill Gates ha raggiunto un accordo con sei Stati americani (Nord e Sud Dakota, Kansas, carolina del Nord, Tennesse e Distretto della Columbia) per concludere un'azione legale promossa nei suoi confronti per violazione della concorrenza che riguarda il sistema operativo Windows.
In base agli accordi Microsoft verserà 200 mln di dollari che dovranno essere utilizzati per l'acquisto di hardware e software.
Finora Micrososft ha raggiunto accordi con 10 Stati per un totale di 1,55 miliradi di dollari.
 
Usa: Richieste Prestito Immobiliare In Calo Dello 0,5%

Usa: Richieste Prestito Immobiliare In Calo Dello 0,5%

(ANSA-BLOOMBERG) - ROMA, 29 OTT - L' indice che misura l' andamento delle richieste di finanziamento ipotecario negli Stati Uniti nell' ultima settimana ha registrato una lieve contrazione, lo 0,5%, che a sua volta riflette peraltro una decisa frenata - il 5,7% in meno - dei prestiti finalizzati specificatamente all' acquisto di un immobile, mentre la domanda di rifinanziamento di prestiti già in essere ha segnato una crescita del 4,9%.
L' andamento delle richieste è influenzato dalla dinamica dei tassi d' interesse, che da qualche tempo stanno risalendo dopo aver registrato un minimo storico nello scorso mese di giugno.
In ogni caso, nella settimana oggetto di rilevazione il tasso medio sulla scadenza trentennale è diminuito al 5,87% rispetto al 5,97% della settimana precedente.
Nel 2002 i prezzi delle abitazioni negli Usa sono aumentati del 7,7% e per l' anno in corso ci si aspetta un rallentamento del tasso di crescita, al livello del 4,9%.
Va tenuto conto che in particolare il rifinanziamento di prestiti già in essere ha finora rappresentato una risorsa aggiuntiva per i consumatori statunitensi, oltre che per l' economia nel suo complesso.
 
Euro-12: UE stima pil +2.3% a/a

Euro-12: Ue stima +2,3% a/a Pil 2005


MILANO (MF-DJ)--La crescita del Pil di Eurolandia nel 2005 e'' stimata dalla Commissione Ue nelle previsioni d''autunno al 2,3% a/a. La ripresa dovrebbe concretizzarsi l''anno prossimo.
Il Pil mondiale e'' previsto in aumento del 4,1% a/a sia nel 2004 che nel 2005 in virtu'' dei contributi provenienti da Cina, Stati Uniti e Australia I rischi connessi a questo scenario sono rappresentati dall''eccessivo deficit di alcuni Paesi membri.
Nel 2005 Germania, Francia, Italia e Portogallo dovrebbero superare la soglia del 3% del rapporto deficit/Pil prevista dal Patto di Stabilita''
 
Boeing: trimestrale oltre attese, taglia stime Eps 2003

Boeing: trimestrale oltre attese, taglia stime Eps 2003

CHICAGO (MF-DJ)--Calano gli utili di Boeing nel terzo trimestre dell''anno, ma battono le attese degli analisti. Il colosso statunitense dell''aeronautica ha registrato un utile netto di 256 milioni di dollari, pari a 32 cent ad azione, a fronte dei 372 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Sul dato, che ha ampiamente battuto le stime, hanno pesato oneri straordinari legati all''interruzione della produzione del 757. In calo anche il fatturato che e'' sceso da 12,7 a 12,2 miliardi di dollari.
Boeing ha alzato l''outlook sul fatturato del 2003: il dato dovrebbe attestarsi a 50 miliardi di dollari, a fronte dei precedenti 49 miliardi. Invariate le stime sui ricavi per il 2004 a 52 miliardi di dollari. Tagliate le stime sull''Eps 2003.
 
Borsa: Edison e Enel a due velocita' dopo incontri Roussely



Energetici di Piazza Affari deboli in linea con il settore in Europa. A fronte di un eurostoxx che cede lo 0,7% Enel lascia sul terreno lo 0,86% ed Eni cede lo 0,89%. Velocita' diversa, invece, per Edison che guadagna lo 0,8% all'indomani degli incontri del numero uno di Edf, Francois Roussely, con gli esponenti del governo italiano ed i vertici di Enel. Al termine dell'incontro Roussely e l'a.d. di Enel, Paolo Scaroni, hanno sottolineato che la trattativa tra Enel ed Edf "procede normalmente, sia per quanto riguarda l'entrata dell'Enel nel mercato francese sia dal punto di vista dello sviluppo di Edf come azionista di Edison in Italia". Per quanto riguarda il calo odierno del titolo Enel, da alcuni trader e' messo in relazione al ritorno di voci su un imminente collocamento di una nuova tranche di azioni. Su Edison, dalle sale operative si sottolinea come il futuro accordo che potrebbe "scongelare" i diritti di voto in Edison di Edf (che detiene una partecipazione del 18%, ma sterilizzata al 2%), favorirebbe in prospettiva un ulteriore rafforzamento dei francesi nella societa' italiana. "Una volta ottenuto il controllo di Edison - commenta un trader - Edf potrebbe lanciare nel 2005 un'offerta sulle quote di minoranza del gruppo a prezzi naturalmente superiori a quelli correnti"
 
Usa: Greenspan,verso ulteriori innovazioni sistemi pagamento Nessun commento di politica monetaria dal Presidente Fed


- Per Alan Greenspan i sistemi di pagamento negli Stati Uniti si avviano verso ulteriori innovazioni mirate a una maggiore sicurezza ed efficienza e spinte sia dall'industria della finanza sia dal Governo Usa. Lo ha indicato, sottolineando in particolare il declino dell'utilizzo degli assegni, il presidente della Riserva Federale nel suo saluto di apertura in occasione di una conferenza della Fed sui sistemi di pagamento. Greenspan, che parlava all'indomani della decisione del Fomc di mantenere i tassi invariati, non ha fatto alcun commento in materia di politica monetaria
 
sintesi news odierne

SELEZIONE NOTIZIE QUOTIDIANE

(BCE) Bce: assegna 15 mld asta 91 giorni, tasso marginale 2,13%

(ECO) Lavoro: Maroni, presto Dl per proroga Cig anche per Arese

(E11) Ue: Issing (Bce), no a sostegni "artificiali" a economia

(E11) Retribuzioni: Istat,+2,7%tend. a settembre (+2,5% prezzi foi)

(E11) Gb: sale a 1,83 mld stg credito consumo settembre

(E11) Italia: Ue, Pil 2003 0,3%, 2004 1,5%, 2005 1,9%

(E11) Italia: Ue, impatto misure deficit incerto, preoccupa debito

(E11) E12: Pil 2003 0,4%, 2004 1,8%, 2005 2,3%

E11) Germania, Francia e Portogallo, allarme rosso deficit

(E11) Conti pubblici: Siniscalco, confermiamo le nostre previsioni

(FIN) France Tlc: +27% utile operativo. III trim, ok target 2003

(FIN) Erg: investira' 767 mln nel triennio 2004-2006

(FIN) Cirio: Procura Monza iscrive nuovi nomi tra gli indagati

(FIN) Bpl: Bugatti (Area) auspica soluzione pacifica contenzioso

(FIN) Banche: Profumo, non siamo i cattivi

(FIN) Merloni El.: a 61 mln utile ante-imposte III trim. (+19,3%)

(FIN) Mediaset: ricorre a Tar contro Authority su tetti pubblicita'

(PUE) P. stabilita': no di Solbes a ipotesi Berlusconi di modifiche

(PUE) Italia: Solbes, vigileremo con attenzione su debito

(PUE) Ue: Solbes,se occorre agiremo su Paesi con deficit vicino a 3%
 
Merloni: Bene Utile (+15,3%) E Fatturato (+23%) Nove Mesi

Merloni: Bene Utile (+15,3%) E Fatturato (+23%) Nove Mesi

(ANSA) - MILANO, 29 OTT - Il cda di Merloni Elettrodomestici, che si è riunito oggi a Peterborough, ha approvato i risultati del terzo trimestre dell' anno ed ha esaminato i dati dei primi nove mesi, nei quali fatturato e margine operativo sono cresciuti del 23%, mentre l' utile ante imposte è stato di 134 milioni, in aumento del 15,2% dai 116 milioni dello stesso periodo del 2002.
In particolare il fatturato, al 30 settembre, è salito a 2,199 miliardi di euro rispetto agli 1,795 miliardi dello stesso periodo 2002, mentre il margine operativo ha chiuso i 9 mesi a 162 milioni di euro dai 132 al 20 settembre 2002.
Il margine operativo lordo è stato di 266 milioni di euro (+24%), l' indebitamento finanziario netto, al 30 settembre ammonta a 331 milioni, in calo rispetto al 30 giugno (374 milioni). In ogni caso, segnala la società in una nota, il fatturato dei primi nove mesi include il consolidamento al 100% della società inglese Hotpoint acquisita lo scorso anno, mentre nel 2002 il fatturato della stessa società era stato consolidato solo per 9 mesi al 50%.
Per quanto riguarda il terzo trimestre, si è chiuso con un fatturato di 803 milioni di euro (+17%) sul terzo trimestre 2002), il margine operativo è stato di 70 milioni, pari all' 8,8% del fatturato, e l' utile ante imposte di 61 milioni, il 19,3% in più del terzo trimestre 2002.
 
Fiom: retribuzioni italiane crescono meno di inflazione Uno studio ha elaborato dati del Fmi


- "Sul fronte dei prezzi si sta ricreando un gap tra inflazione italiana e quella delle principali economie europee. Cio' - dice uno studio Fiom - non puo' in alcun modo essere addebitato all'evoluzione delle retribuzioni che, specie nel manifatturiero, mostrano di non essere in grado di reggere il passo con l'inflazione". Per la Fiom, che elabora dati del Fmi, "l'Italia nel contesto internazionale rappresenta l'unico Paese, escluso il Giappone (+1,3%), nel quale le retribuzioni crescono sistematicamente meno dell'inflazione": +2,1% contro il 6,1% del Regno Unito o il 5,4% degli Usa.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto