LE SOFFERENZE... DICONO...MiGLIORANO L'UOMO. VISTI I RISULTATI, PROVEREI CON (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Car, intendo "una guerra seria".

E comunque cercavo di interpretare le parole del Papa.
Non ricordo negli ultimi 500 anni una guerra da noi promossa contro Siria, Irak, Iran, Afghanistan, Sudan, Eritrea, Somalia, Etiopia, Guinea, Burkina Faso, Ghana, Nigeria, Chad, Gabon, Congo ......ma forse i clandestini arrivano da qualche altro paese.......
 

Val

Torniamo alla LIRA
ahahahahahah e queste sono le pretese.......

I profughi a Padova li troviamo in un parchetto ai limiti del centro storico, poco distante dalla tendopoli che da qualche settimana li ospita.
1437723592-cattura.jpg





Non vogliono starci, perché il livello dell'ospitalità - a quanto pare - non è adeguata a quello che si attendevano.

Le lamentele sono diverse, e vanno dalla qualità alla quantità del cibo, alla temperatura nelle tende, ai vestiti che sono pochi e non sono di loro gradimento.


Uno di loro, Adimkra Gabriel, che viene dal Ghana, decide di comunicarci le sue lamentele anche in video con alcune battute. Una volta davanti al registratore, Adimkra si lamenta: "Alcune cose qui non sono buone".



Gli chiediamo cosa non gli piaccia: "Nelle tende fa troppo caldo e il cibo non è buono".
Poi, se la prende con il fatto che non hanno nulla da fare durante il giorno. "Non c'è nemmeno la televisione", afferma. Poi conclude: "Abbiamo bisogno di un luogo confortevole. Perché questo posto dove viviamo non è buono".


E si aspetta che lo Stato italiano gli conceda quanto richiesto, documenti e libertà di girare per il Paese comprese.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Qualcun altro non gli offre il resort a 4 stelle ....

Dopo essere identificati, i clandestini sono portati nei campi profughi. Viaggiano su vagoni chiusi per evitare che scappino.

Al convoglio viene aggiunto un vagone, pieno zeppo di immigrati, donne e bambini, per lo più siriani e afgani. I ferrovieri chiudono le porte e appendono un cartello al finestrino: "Questo vagone viaggia con le porte chiuse". Una misura presa per evitare che i viaggiatori, tutti extracomunitari appena registrati come clandestini e diretti ai campi profughi, possano scendere e far perdere la proprie tracce.
 

Val

Torniamo alla LIRA
"Questa gente avrebbe dovuto essere fermata e registrata già in Grecia perché sono entrati in Europa da lì - tuona - da quel che mi risulta, nei Balcani non c’è attualmente alcuna guerra. Hanno pagato dei trafficanti, in Serbia, e vengono trasportati a bordo di autobus fino al confine ungherese. Costruiamo una barriera proprio per farla finita con tutto questo". Per far fronte all'emergenza il governo ha deciso di costruire, proprio vicino al confine, nuovi campi profughi con grandi tendoni. E il passaggio illegale in Ungheria sarà qualificato come reato invece che come semplice contravvenzione, come accadeva fino ad oggi.
 

Caront€

Succube a prescindere!
Car, intendo "una guerra seria".

E comunque cercavo di interpretare le parole del Papa.
Non ricordo negli ultimi 500 anni una guerra da noi promossa contro Siria, Irak, Iran, Afghanistan, Sudan, Eritrea, Somalia, Etiopia, Guinea, Burkina Faso, Ghana, Nigeria, Chad, Gabon, Congo ......ma forse i clandestini arrivano da qualche altro paese.......

a be allora
se non l'abbiamo promossa noi va tutto bene... :wall::wall::wall:
zio pork ti manca solola Jugoslavia, ma poi checcifrega
mica le abbiamo promosse noi
noi ci siamo solo andati a bombardare :lol::lol::lol::lol::up::up::up::up:

e poi mica erano serie.
infatti quando le bombe intellllligenti facevano saltare le scuole
tutti si mettevano a ridere e dicevano "mica è una guerra seria ridiamoci su"
 
Ultima modifica:

Val

Torniamo alla LIRA
e qualcun altro non fa meglio .....

Da Calais (Francia)
Le baracche della giungla raramente superano i due metri, per entrarci bisogna chinarsi verso il suolo. Solo alcune bandiere fissate a lunghi pali di plastica svettano su tutto. Eppure inoltrandosi per le vie di questa favela che sorge, assurda e incomprensibile, nel cuore dell'Europa più ricca, al crocevia tra Francia, Belgio e Gran Bretagna ......

L'Unione Europea che tanto parla di diritti umani ospita sul proprio territorio la favela più grande del continente. Una giungla dove la legge degli uomini sembra aver ceduto il posto a quella della foresta. Dove le istituzioni sono assenti, la politica fa la voce grossa parlando con i giornali ma le soluzioni che promette non arrivano.
 

Val

Torniamo alla LIRA
“Tra i politici che cavalcano questa protesta non c’è nessuno che fa l’analisi di cui è stato capace il pontefice dicendo che questi profughi vengono a chiederci il conto di centinaia di anni di sfruttamento e ingiustizia”.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ma lo sfruttamento l'hanno messo in atto i loro stessi concittadini. Non noi.
Quale ingiustizia abbiamo fatto noi in Siria, oppure in Congo, od in Burghisa Faso ?

Se non i loro stessi politicanti, re, monarchi, dittatori ......
Arrichitisi chi con il petrolio, chi con l'oro, chi con i diamanti, chi con .....
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Alto