LE SOFFERENZE... DICONO...MiGLIORANO L'UOMO. VISTI I RISULTATI, PROVEREI CON (1 Viewer)

Val

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Buongiorno ragazzi,
suvvia, tranquilli, la tassa la pagano solo i ricchi .........poi le banche......cioè tutti noi :D

A prevedere l'introduzione dell'imposta è una direttiva europea sulle emissioni di anidride carbonica che riguarda gli impianti con potenza nominale utile superiore ai 12kw, ossia quelli che servono a raffreddare ambienti oltre i 160 metri quadrati.
 

Val

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Non è bastato il pranzo a Palazzo Grazioli per ricomporre la frattura, ormai insanabile. L’ex plenipotenziario azzurro Denis Verdini ha confermato a Silvio Berlusconi la volontà di lasciare Forza Italia, rivendicando di aver raggiunto “quota 10″ per formare entro la prossima settimana – martedì o mercoledì – un gruppo autonomo al Senato. A Palazzo Madama, dove la tenuta della maggioranza renziana è precaria, sarà così l’ex regista del patto del Nazareno a fornire il salvagente al premier, in cantiere ormai da mesi. «Abbiamo i numeri per formare il nostro gruppo al Senato, c’è soltanto un indeciso (Riccardo Villari, eventuale capogruppo, ndr), ma sullo strappo non si torna indietro», ha confermato a Giornalettismo un fedelissimo del senatore toscano. Alla Camera, invece, la soglia necessaria di 20 deputati è troppo lontana: «Saremo in otto a uscire, ma entreremo nel gruppo Misto formando una nostra componente», conferma un deputato verdiniano da Montecitorio.

Verrà siglata la nascita di “Azione popolare liberale e autonomie“.
Ovvero, il gruppo dei “nuovi Responsabili” con il quale il senatore toscano intende «allungare e blindare la legislatura», puntando al 2018.

«Renzi deve chiarire su Verdini e gli amici di Cosentino. C’è un’enorme questione politica, è un errore lavorare a una stampella trasformista della destra», ha attaccato l’ex capogruppo Roberto Speranza.
 
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Val

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«Ma no, qui si parla soltanto di dialogo sulle riforme. Verdini non entrerà mai in maggioranza, né nel Pd. La questione non esiste», ha replicato, intervistato da Giornalettismo il senatore dem Francesco Verducci, allontanando l’ombra di convergenze mal digerite.

Eppure, il gruppo dem al Senato è in fibrillazione: «Verdini cerca soltanto protezione, tutto questo non c’entra nulla con le riforme e la Costituzione», ha provocato il senatore bersaniano Miguel Gotor, a capo della fronda già pronta a dare battaglia sul Ddl Boschi a settembre.
Già in passato era stato Massimo Mucchetti ad avvertire Berlusconi, quando il Nazareno non era stato ancora archiviato dal Cav: «Sicuro che il patto non serva di più a Verdini?».

Evocando le grane giudiziarie nelle quali il senatore toscano è coinvolto.
Ombre che vengono rilanciate anche in casa azzurra, tra i berluscones.
 

DANY1969

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Buongiorno :)

:D:D:help:
 

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Val

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CUPERLO IRONICO CONTRO RENZI -

La minoranza Pd resta critica con il segretario dem Matteo Renzi anche sulla questione tasse, dopo la “rivoluzione copernicana” sbandierata dal premier per il 2016 e la promessa di togliere la tassa sulla prima casa, storico mantra berlusconiano:


Cuperlo, pensa che il taglio delle tasse sia una promessa alla Berlusconi o una riforma del fisco possibile?


«Siccome Keynes non va di moda le cito Petrolini, “i soldi vanno presi ai poveri: ne hanno pochi ma sono molti”.

Ecco, nel mondo questa è la linea della destra.

Noi dovremmo fare la sinistra e chiedere di più a chi ha di più, alleggerendo il peso fiscale sulle fasce deboli. Voglio pensare che il premier sia d’accordo».


Renzi vi accusa di contrarietà pretestuose?


«Non voglio criticare, voglio ragionare.
Sulla casa è giusto azzerare quella imposta a 8 famiglie su 10 ma toglierla a tutti è due volte sbagliato.
Primo, perché restituendo reddito a chi è già ricco non si rilanciano i consumi.
Secondo, perché si rompe il principio di progressività che è scolpito in Costituzione, è una norma di giustizia sociale.
La priorità è ridurre la pressione fiscale sul lavoro e sulle partite Iva vere, sull’impresa che crea innovazione e occupazione.
Colpendo senza riguardi la grande evasione che ci costa oltre 100 miliardi all’anno»,
 

Val

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Per carità, ognuno è libero di esprimere le proprie idee, ma....c'è un limite

“Tra i politici che cavalcano questa protesta non c’è nessuno che fa l’analisi di cui è stato capace il pontefice dicendo che questi profughi vengono a chiederci il conto di centinaia di anni di sfruttamento e ingiustizia”.

Vorrei capire dove e quando "noi" abbiamo sfruttato "loro".....da centinaia d'anni.

Mi sembra di ricordare che l'ultima volta che siamo stati in guerra, fosse contro i persiani...o giù di lì....ma non è che la guerra la faceva Roma, contro tutti ........
......cioè i Papi ? Ma potrei sbagliarmi :D
 

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