franky1
Forumer storico
Per fortuna nel '68 non c'era ancora l'internetttttte, altrimenti sai che intasamento di bestialità 24h su 24 in ogni angolo social?sara', ma non vedo differenze sostanziali rispetto alle tradizionali scritte sui muri.
Di seguito favorisco alcuni slogan studenteschi del maggio '68, bestialita' senza senso, puri esercizi letterari spiccioli in stile vagaente surrealista.
Eppure, da allora, e ancora oggi, molti partiti e movimenti politici vi hanno basato ideologie e programmi, e solo perche' suonano bene o colpiscono la fantasia delle menti piu' deboli.
Proibito proibire
Vorrei essere orfano
Sotto i sampietrini c’è la spiaggia
Non fidarti mai di nessuno che abbia più di 35 anni
I frigoriferi sono le tombe della vostra libertà
La notte è sempre controrivoluzionaria
La società dei consumi deve morire di morte violenta
Abbasso i professori!
Le conquiste sociali sono la morte
Il sapere dev’essere libero e liberamente consentito
Ho qualcosa da dire, ma non so cosa
L’insolenza è la nuova arma rivoluzionaria
Non prendete l’ascensore, prendete il potere!
Consumate di più, vivrete di meno
Comprano la tua felicità? Rubala
La società è un fiore carnivoro
Solo l’individuo deve esistere
L’umanità sarà felice solo il giorno in cui l’ultimo burocrate sarà impiccato con le budella dell’ultimo capitalista
La libertà è il crimine che frena tutti i crimini. È la nostra arma assoluta
Professori, voi ci fate invecchiare
Corri compagno, il vecchio mondo è dietro a te
Abbasso lo Stato!
L’immaginazione al potere
Con Marcuse, per una società erotizzata e nuova
Lasciateci vivere
Prendete i vostri desideri per la realtà
Liberate l’espressione
Creatività, spontaneità, vita
Urla
Siate realisti, chiedete l’impossibile

Per non parlare dell'incredibile campionario di leoni da tastiera.