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Torniamo alla LIRA
ACTHUNG
Un agricoltore della Colombia del Sud di 66 anni, finito in ospedale dopo aver trascorso giorni terribili con un'erezione perenne a causa del troppo Viagra ingerito.
Il priapismo è un'erezione persistente e anomala dei soli corpi cavernosi del pene, di durata superiore a 4 ore, che non è accompagnata dal consueto desiderio sessuale.
Ma nel caso di questo signore, l'erezione è durata diversi giorni e la normale terapia, consistente nell'aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti penieni, non era ormai più sufficiente.
Secondo quanto riportato dall'Huffington Post, i medici del piccolo ospedale di Gigante hanno subito disposto il trasferimento dell'uomo presso una struttura più grande a Neiva, dove gli è stata diagnosticata una frattura del pene associata ai primi sintomi di gangrena.
Per salvargli la vita, i medici non hanno potuto fare altro che amputargli il genitale, la cui funzionalità era stata irrimediabilmente compromessa dal massiccio afflusso di sangue causato dalla pillola anti-impotenza.
I chirurghi affermano: "Il paziente mostrava diverse echimosi sui testicoli e sul pene. Ora che l'operazione è riuscita sta guarendo".
In fine, l'equipe dell'ospedale ha diffuso un avvertimento: "Il Viagra è composto da citrato di sildenafil, un inibitore che rilassa la muscolatura e induce una vasodilatazione arteriosa. Tutto ciò però può scatenare anche l'attività del nervo simpatico, con la restrizione dei vasi sanguigni. Nell'assumere grosse quantità, potrebbero incorrere casi d'infarto e aritmia cardiaca, oltre a gravi conseguenze per i genitali. NON usare farmaci per la disfunzione erettile senza la prescrizione del proprio medico".
Un agricoltore della Colombia del Sud di 66 anni, finito in ospedale dopo aver trascorso giorni terribili con un'erezione perenne a causa del troppo Viagra ingerito.
Il priapismo è un'erezione persistente e anomala dei soli corpi cavernosi del pene, di durata superiore a 4 ore, che non è accompagnata dal consueto desiderio sessuale.
Ma nel caso di questo signore, l'erezione è durata diversi giorni e la normale terapia, consistente nell'aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti penieni, non era ormai più sufficiente.
Secondo quanto riportato dall'Huffington Post, i medici del piccolo ospedale di Gigante hanno subito disposto il trasferimento dell'uomo presso una struttura più grande a Neiva, dove gli è stata diagnosticata una frattura del pene associata ai primi sintomi di gangrena.
Per salvargli la vita, i medici non hanno potuto fare altro che amputargli il genitale, la cui funzionalità era stata irrimediabilmente compromessa dal massiccio afflusso di sangue causato dalla pillola anti-impotenza.
I chirurghi affermano: "Il paziente mostrava diverse echimosi sui testicoli e sul pene. Ora che l'operazione è riuscita sta guarendo".
In fine, l'equipe dell'ospedale ha diffuso un avvertimento: "Il Viagra è composto da citrato di sildenafil, un inibitore che rilassa la muscolatura e induce una vasodilatazione arteriosa. Tutto ciò però può scatenare anche l'attività del nervo simpatico, con la restrizione dei vasi sanguigni. Nell'assumere grosse quantità, potrebbero incorrere casi d'infarto e aritmia cardiaca, oltre a gravi conseguenze per i genitali. NON usare farmaci per la disfunzione erettile senza la prescrizione del proprio medico".