Linux OS Linux-Info

A proposito del fork cinese YLMF

questo è un desktop molto + simile a XP

Notizia

Ancora dubbiosi sulla sua effettiva utilità, Ylmf OS 3.0 (da poco rilasciata) è una distribuzione basata su Ubuntu 10.04 che spiega le sue eccessive somiglianze (anche nelle icone) con il sistema operativo proprietario di casa Microsoft affermando che il suo obiettivo è quello di rendere meno ostica la vita agli utenti che provengono da Windows su GNU/Linux. La distribuzione utilizza il kernel Linux 2.6.32-22.3 mentre per quanto riguarda la dotazione software segnaliamo la presenza di OpenOffice 3.2, SMPlayer, Audacious, Firefox e tanti altri pacchetti che è possibile trovare anche sulla distro Canonical. La brutta notizia è che Microsoft ha già scoperto il progetto e ha fatto sapere che per il momento non è intenzionata a lanciare azioni legali contro gli sviluppatori di Ylmf OS in quanto la distribuzione ha un cuore Linux.

:D
 

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Potenza della Microsoft

Tra i 10 punti che avrebbero dovuto convincere i suoi clienti a scegliere Ubuntu ce n’era anche uno che era riuscito a guadagnarsi spazio su un bel po’ di siti Web blasonati come Digg e l’apprezzamento di milioni di appassionati al pinguino: “Ubuntu è molto più sicuro di Microsoft Windows. La maggior parte dei virus e spyware scritti da malintenzionati non sono in grado di colpire Linux”. Siamo costretti ad un utilizzare tempi al passato perché da qualche ora l’azienda americana ha fatto marcia indietro sulle sue dichiarazioni, cambiando decisamente le carte in tavola. I più maliziosi hanno subito dato la colpa a Microsoft, rea di aver costretto Dell a rinegoziare quelle dichiarazioni per non subire torti futuri. Chissà, forse è veramente così.
In effetti ora al posto del punto “6) Ubuntu is safer than Microsoft Windows - The vast majority of viruses and spyware written by hackers are not designed to target and attack Linux”, leggiamo “6) Ubuntu is secure According to industry reports, Ubuntu is unaffected by the vast majority of viruses and spyware.

:down::down::down:
 
Microsoft sempre più penosa.
Viene da chiedersi se questa gente abbia una minima idea di quello di cui sta parlando, ma poi pensando a quanti buchi ed accrocchi ci sono in Windows e facendo 2+2, c'è la certezza: Microsoft e l'informatica sono due mondi diversi. :rolleyes:


Ne è la conferma l’ultimo scambio di opinioni tra Fabrizio Albergati, responsabile del lancio di Microsoft Office 2010 in Italia, e Italo Vignoli, presidente dell’Associazione PLIO (Progetto Linguistico Italiano OpenOffice). In un’intervista a PCWorld Italia, infatti, Albergati ha definito la suite opensource come ” non adatta nemmeno a un uso hobbystico”. Italo Vignoli, come avrebbe fatto qualsiasi appassionato al mondo open, è andato su tutte le furie e non ha tardato a rispondere pubblicamente al responsabile Microsoft: “forse lei ignora che nel corso del 2009 la sola versione italiana di OpenOffice.org è stata scaricata quasi 8 milioni di volte, e nei primi cinque mesi del 2010 oltre 3 milioni di volte (nel frattempo, abbiamo perfezionato il sistema di conteggio, ed eliminiamo tutte le duplicazioni alla fonte). Più del 90% di questi download riguardano la versione per Windows. Un esercito di hobbysti? Suvvia, non scherziamo“.
Microsoft Office snobba OpenOffice.org: è scontro! | TUXJournal.net
 
tratto dalla risposta di Vignoli
il numero delle vulnerabilità di OOo è largamente inferiore rispetto a quello di Microsoft Office. Basta andare sul sito Secunia e interrogare il database. Questo, però, non significa che gli sviluppatori Microsoft sono degli hobbysti a confronto di quelli di OOo – non mi permetterei mai nemmeno di pensarlo, visto che Office è un ottimo prodotto – ma solo che il modello di sviluppo “chiuso” di Microsoft è ormai superato dal modello di sviluppo “aperto” del software libero.

quì ha messo il dito nella piaga


. Forse, la strategia migliore non è quella di minimizzare OOo: provi, per esempio, a fare l’hobbysta per un giorno, e utilizzare OOo per il suo lavoro. Esageri, e provi a usare Ubuntu: sono certo che rimarrà sorpreso, e le assicuro che nessuno tra i suoi interlocutori si accorgerà della differenza.

e quì è stato esilarante :up:

Provi ad approfondire la conoscenza di OpenOffice.org e della sua comunità, ed eviti di insistere sul numero e sul valore delle funzionalità (quando sappiamo tutti che il 90% degli utenti usa solo il 20% delle feature, ovvero quelle presenti in tutte le suite di produttività).
su questo sono d'accordissimo
 
Interessante articolo su come installare i codec in Windows e in Linux

conclusione
Don't let your habits slow you down. Open your mind. Most importantly, do not use ignorance as a weapon to trash unfamiliar knowledge. Linux is definitely hard. I will never dispute that. But it's no more or less difficult than Windows. As it happens, Windows was there first to set the visual rules how things out to be......

aprite le vs menti :up:
 
ho scoperto stasera che la maggioranza di chi possiede un pc è solito usare programmi quali Autocad, Photoshop, etc per cui questo è il motivo fondamentale per cui Linux non sfonda

io pensavo invece che la maggioranza delle persone usa il pc per andare su fb, scrivere email, navigare, scrivere qualche documento, scaricare film e mp3 e quindi una bella Ubuntu era il non plus ultra .....

lo continuo a credere...:D

p.s.
Linux non Linus (come il dj):down::down:
che ignorantità (è peggio dell'ignoranza)
 

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