Val
Torniamo alla LIRA
ROMA – Alimenti congelati non segnalati nel menù il Bistrot Cannavacciuolo, in via Cosmo 6 a Torino, aperto a luglio 2017.
Lo scrive La Stampa, secondo cui il locale è stato controllato dai carabinieri del nucleo antisofisticazione (Nas) a metà dicembre 2017 insieme ad altri ristoranti stellati della città.
Federico Genta su La Stampa racconta che nessun provvedimento è stato preso verso Antonino Cannavacciuolo,
che del locale (dove una cena costa 75 euro) è l’immagine ma non ha formalmente incarichi,
ma per la moglie, Cinzia Primatesta, responsabile della società Ca.Pri. che gestisce la catena di ristoranti dello chef,
e per il direttore della ristorazione del bistrot Torino, Giuseppe Savoia, è scattata la doppia denuncia a piede libero per frode in commercio e una multa di 1500 euro.
Genta racconta che oltre alla presenza di pasta, ortaggi e pesce nel congelatore, gli ispettori avrebbero anche rilevato la non corretta registrazione delle materie prime.
Lo scrive La Stampa, secondo cui il locale è stato controllato dai carabinieri del nucleo antisofisticazione (Nas) a metà dicembre 2017 insieme ad altri ristoranti stellati della città.
Federico Genta su La Stampa racconta che nessun provvedimento è stato preso verso Antonino Cannavacciuolo,
che del locale (dove una cena costa 75 euro) è l’immagine ma non ha formalmente incarichi,
ma per la moglie, Cinzia Primatesta, responsabile della società Ca.Pri. che gestisce la catena di ristoranti dello chef,
e per il direttore della ristorazione del bistrot Torino, Giuseppe Savoia, è scattata la doppia denuncia a piede libero per frode in commercio e una multa di 1500 euro.
Genta racconta che oltre alla presenza di pasta, ortaggi e pesce nel congelatore, gli ispettori avrebbero anche rilevato la non corretta registrazione delle materie prime.