L'IRONIA E' LA PIU' ALTA FORMA DI INTELLIGENZA E DI DIFESA, NON CAMBIA LE COSE, MA TI INSEGNA

ROMA – Alimenti congelati non segnalati nel menù il Bistrot Cannavacciuolo, in via Cosmo 6 a Torino, aperto a luglio 2017.
Lo scrive La Stampa, secondo cui il locale è stato controllato dai carabinieri del nucleo antisofisticazione (Nas) a metà dicembre 2017 insieme ad altri ristoranti stellati della città.

Federico Genta su La Stampa racconta che nessun provvedimento è stato preso verso Antonino Cannavacciuolo,
che del locale (dove una cena costa 75 euro) è l’immagine ma non ha formalmente incarichi,
ma per la moglie, Cinzia Primatesta, responsabile della società Ca.Pri. che gestisce la catena di ristoranti dello chef,
e per il direttore della ristorazione del bistrot Torino, Giuseppe Savoia, è scattata la doppia denuncia a piede libero per frode in commercio e una multa di 1500 euro.

Genta racconta che oltre alla presenza di pasta, ortaggi e pesce nel congelatore, gli ispettori avrebbero anche rilevato la non corretta registrazione delle materie prime.
 
Ma Genta scrive che tra i locali multati (2mila euro) c’è anche il Vintage 1997 di piazza Solferino.
Qui gli ispettori del Nas avrebbero trovato una confezione di miglio scaduta e infiltrazioni d’acqua all’interno di una cantina.
Un problema, quest’ultimo, che sarebbe già stato segnalato agli stessi investigatori dalla proprietà, che avrebbe già dato l’incarico a un muratore di risolvere il problema.

Controlli e una multa sempre di 2mila euro sono scattati anche al ristorante Casa Savoia, all’interno dell’hotel Principi di Piemonte in via Gobetti.
Qui, scrive Genta, all’interno di un frigorifero, gli ispettori avrebbero trovato contenitori che non riportavano l’indicazione dei prodotti conservati al loro interno e la data della loro preparazione.
 
A RIDERCI SOPRA ANZICHE' PIANGERTI ADDOSSO ;)
Buona settimana a tutti :)
Mi sto organizzando per il cenone della vigilia ed il pranzo di Natale: ho comprato due confezioni di citrosodina :hua::d:

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Che foto, ragazzi :ola::up:


Non posso non ricambiare con uno dei miei capolavori che ho scattato pensandoti :D

E con l' occasione, tanti cari auguri di serenità e di pace a te e alla tua famiglia :tutti: e naturalmente a tutto il thread :up:

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Che foto, ragazzi :ola::up:


Non posso non ricambiare con uno dei miei capolavori che ho scattato pensandoti :D

E con l' occasione, tanti cari auguri di serenità e di pace a te e alla tua famiglia :tutti: e naturalmente a tutto il thread :up:

Vedi l'allegato 457304

Grazie Lupo. :)

Nel ricambiare gli auguri a Te e alla Tua famiglia... colgo l'occasione per salutare tutti gli amici e gli utenti del forum.
Scrivo poco... ma sono contenta che ancora qualcuno abbia voglia di scrivere o anche solo passare a leggere il thread. :)
Tanti cari auguri ragazzi... spero possiate trascorrere un buon Natale e spero soprattutto che l'anno nuovo possa portarvi tanta serenità e felicità.
BUONE FESTE :)
 
Ciao Dany,

ho finito adesso di vedere questo video e credo che i primi dieci minuti possano interessarti.


Buone Feste a tutti.

andgui
 
Ciao Dany,

ho finito adesso di vedere questo video e credo che i primi dieci minuti possano interessarti.


Buone Feste a tutti.

andgui

Ciao andgui,
Beh... diciamo che ho diversi hobbies in comune con la persona del video :).
Le orchidee le ho fotografate anche io e sono presenti anche in alcune zone delle mie colline :)

Grazie per la condivisione :up:
 
Buongiorno ragazzi. Passato bene il S. Natale ? Vi siete riempiti come tacchini ?

Questo del tacchino non ha neppure il cervello. E pensare che è un sindaco.......

"A Viareggio la tradizione ha dovuto cedere alla strumentalizzazione".

A far montare la polemica, nel giorno di Santo Stefano, è Elisa Montemagni che su Facebook ha pubblicato la foto del presepe di Viareggio.
Tra la Vergine Maria e San Giuseppe c'è il Bambinello disteso sulla paglia.
Ma non è la statua di Gesù che per tradizione viene messa nella magiatoia di Betlemme.
Si tratta, infatti, di un pargolo di colore.

Nelle ultime ore il Gesù nero, spuntato nel presepe di Viareggio, sta letteralmente dividendo la Toscana.
"Non c'è dubbio che Gesù rappresenti tutti i cristiani, e certo, ogni modalità con la quale egli viene rappresentato non è un problema,
ma mi chiedo se sia giusto strumentalizzare così una tradizione della nostra cristianità.
La palese ostentazione di buonismo a fine propagandistico è evidente dato che a nessuno sfugge
che il bambin Gesù abbia un colore della pelle diverso da quella di Giuseppe e Maria".

Sempre dalle colonne del social network è il sindaco Giorgio Del Ghingaro a rispondere :

"Visto che i Gesù bambini bianchi qualche genio se li portava via appena messi,
un'anima buona ne ha portato uno nero, per vedere se rubano anche quello.
Magari un ladro pentito, o un cittadino anticonvenzionale che ha visto la culla vuota".
"Non si può mai sapere - conclude, poi, il primo cittadino - a Natale succedono le cose più strane".
 
Ma in Toscana accade altro. Senza fine...la superficialità è Senza fine come cantava il buon Paoli
e la risposta di "tacchino 2" è ....Senza fine.

La provocazione è decisamente forte: Giuseppe e Maria hanno la pelle nera e, nella vita di tutti i giorni, invece di andare in chiesa vanno alla moschea.

Infatti il padre e la madre di Gesù sono interpretati da una coppia senegalese di religione musulmana che vive in provincia di Pisa da più di vent'anni.
Il bambinello, invece, è la loro Diarra, una bambina di cinque mesi nata lo scorso agosto.
La rappresentazione del presepe vivente è andata in scena ieri pomeriggio a San Miniato Basso,
paesone della provincia di Pisa, dove già alcuni anni fa un presepe, non quello vivente però, aveva fatto discutere e non poco
per la presenza di due pastori che si davano teneramente la mano in prossimità della capanna:
una presenza gay friendly che sollevò un polverone e fece storcere il naso ai più tradizionalisti della Curia locale,
visto che l'allestimento era stato fatto proprio nelle stanze del Seminario vescovile. Quella provocazione non piacque.

Quest'anno capace anche di far discutere, nonostante il vescovo, Andrea Migliavacca, presente alla manifestazione, abbia difeso la scelta:
«L'organizzazione è interamente della parrocchia - sottolinea - tuttavia mi è sembrata una scelta che richiama i valori dell'accoglienza e dell'integrazione cari anche a Papa Francesco».
 
Ma non c'è problema. Si vuole sollevare un polverone mediatico, ma basta far spallucce
e proseguire per la propria strada. La natività - piaccia o no - è quella, da sempre. Bianca.
 
Ma non c'è problema. Si vuole sollevare un polverone mediatico, ma basta far spallucce
e proseguire per la propria strada. La natività - piaccia o no - è quella, da sempre. Bianca.

La Madonna nera è venerata da secoli in Polonia e anche in Italia nel Santuario di Oropa.

andgui.
 

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