Lo sapevate che in Pakistan...?

Ho avuto un eloquio così eloquente che mi hanno eletta rappresentante di classe.

:tristezza: l'avevo evitato per sei lunghi anni...
:cry:

Allora siamo colleghe :-o:cinque::cin::D

grandi! io penso che con la mia diplomazia si arriverebbe alle mani dopo mezza riunione....

secondo me Claire la tua oratoria e' gia' ben rodata! ma avete risolto un po' di problemi?

L'altro giorno sentivo per radio che i genitori moderni sono schiavizzati dai bambini, non hanno piu' tempo per se', e' quello che osservavo vedendo la mia amica, ho avuto conferma che il problema esiste effettivamente....
 
grandi! io penso che con la mia diplomazia si arriverebbe alle mani dopo mezza riunione....

secondo me Claire la tua oratoria e' gia' ben rodata! ma avete risolto un po' di problemi?

L'altro giorno sentivo per radio che i genitori moderni sono schiavizzati dai bambini, non hanno piu' tempo per se', e' quello che osservavo vedendo la mia amica, ho avuto conferma che il problema esiste effettivamente....

Io non ho avuto nessun eloquio :-o... mi sono offerta perchè nessuno lo faceva e la prof doveva solo più mettersi a piangere :rolleyes: E comunque questo è l'ottavo anno (3 di medie e 5 di superiori :rolleyes:)... :mumble: chissà se mi spetta un vitalizio :-o:mmmm::titanic:
I genitori si lamentano della scuola, ma poi si disinteressano totalmente :(
(anche se capisco gli impegni di lavoro... non è sempre facile chiedere i permessi per partecipare alle assemblee). In alcune classi non si è presentato nessuno... così rimarranno senza rappresentante.
Io e il mio "socio" (un papà... anch'egli vittima sacrificale :D), non abbiamo avuto grossi problemi, a parte qualche anno fa a causa di una insegnante di italiano :rolleyes:. E mi sa che quest'anno ripeteremo l'esperienza con il prof di elettronica (materia principale... ma il docente è a dir poco imbarazzante :()

Riguardo all'essere schiavizzati... dipende da diversi fattori: l'età dei bambini, il luogo dove abiti, il lavoro, le tue ansie :)
 
Il problema dell'"essere schiavizzati" è un problema reale di mancanza di responsabilità di alcuni (tanti) genitori nei confronti dei figli.

Laddove si manchi di autorevolezza e laddove manchi un vero rapporto genitore-figlio, si tende a rimpiazzare la propria presenza (quella "vera" ed efficace) con un certo lassismo.

Un conto è mettersi a disposizione, in un certo senso "a servizio" di una sana crescita dei propri figli e un conto è essere a servizio dei loro capricci.

Per esempio, io ho concesso ai miei figli alcune attività extrascolastiche che a loro interessano, non già semplicemente perché me l'hanno chiesto loro, ma perché, per motivi diversi a seconda del figlio, penso che in un certo senso aiutino la loro crescita e il loro sano e corretto sviluppo. Perché, guardando al loro futuro, penso che siano attività costruttive e non solo divertenti, che ne facilitino l'autostima, che diano a loro quel qualcosa in più che non sia la semplice soddisfazione di un capriccio.

Così, anche se per permettere loro la frequenza delle loro attività, arrivo a passare interi pomeriggi in auto, correndo da una parte all'altra della città, io non mi sento e non sono una "schiava" dei miei figli. Sto solo facendo il mio lavoro di madre, al meglio che posso. Sto dedicando il mio tempo al più grosso e bel progetto mai iniziato in vita mia: la costruzione di due adulti di domani.

Diversissimo sarebbe, nel caso io passassi il tempo a portare in giro i figli solo perché altrimenti non so gestirli in casa o solo perché rompono se non possono fare quel che vogliono.

Le loro attività sono perfettamente inserite nel loro percorso di crescita. Quello che io, come mamma seria, ho ritenuto di dover fare per il loro armonioso e sano sviluppo psico-fisico.
 
Io non ho avuto nessun eloquio :-o... mi sono offerta perchè nessuno lo faceva e la prof doveva solo più mettersi a piangere :rolleyes: E comunque questo è l'ottavo anno (3 di medie e 5 di superiori :rolleyes:)... :mumble: chissà se mi spetta un vitalizio :-o:mmmm::titanic:
I genitori si lamentano della scuola, ma poi si disinteressano totalmente :(
(anche se capisco gli impegni di lavoro... non è sempre facile chiedere i permessi per partecipare alle assemblee). In alcune classi non si è presentato nessuno... così rimarranno senza rappresentante.
Io e il mio "socio" (un papà... anch'egli vittima sacrificale :D), non abbiamo avuto grossi problemi, a parte qualche anno fa a causa di una insegnante di italiano :rolleyes:. E mi sa che quest'anno ripeteremo l'esperienza con il prof di elettronica (materia principale... ma il docente è a dir poco imbarazzante :()

Riguardo all'essere schiavizzati... dipende da diversi fattori: l'età dei bambini, il luogo dove abiti, il lavoro, le tue ansie :)


:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

:up::up::up::up:

è exattamente il discorso che facevo nel thread di 'quelli che' ...
 
Il problema dell'"essere schiavizzati" è un problema reale di mancanza di responsabilità di alcuni (tanti) genitori nei confronti dei figli.

Laddove si manchi di autorevolezza e laddove manchi un vero rapporto genitore-figlio, si tende a rimpiazzare la propria presenza (quella "vera" ed efficace) con un certo lassismo.

Un conto è mettersi a disposizione, in un certo senso "a servizio" di una sana crescita dei propri figli e un conto è essere a servizio dei loro capricci.

Per esempio, io ho concesso ai miei figli alcune attività extrascolastiche che a loro interessano, non già semplicemente perché me l'hanno chiesto loro, ma perché, per motivi diversi a seconda del figlio, penso che in un certo senso aiutino la loro crescita e il loro sano e corretto sviluppo. Perché, guardando al loro futuro, penso che siano attività costruttive e non solo divertenti, che ne facilitino l'autostima, che diano a loro quel qualcosa in più che non sia la semplice soddisfazione di un capriccio.

Così, anche se per permettere loro la frequenza delle loro attività, arrivo a passare interi pomeriggi in auto, correndo da una parte all'altra della città, io non mi sento e non sono una "schiava" dei miei figli. Sto solo facendo il mio lavoro di madre, al meglio che posso. Sto dedicando il mio tempo al più grosso e bel progetto mai iniziato in vita mia: la costruzione di due adulti di domani.

Diversissimo sarebbe, nel caso io passassi il tempo a portare in giro i figli solo perché altrimenti non so gestirli in casa o solo perché rompono se non possono fare quel che vogliono.

Le loro attività sono perfettamente inserite nel loro percorso di crescita. Quello che io, come mamma seria, ho ritenuto di dover fare per il loro armonioso e sano sviluppo psico-fisico.

Ti ho vista qualche volta in affanno e penso veramente che dovresti lasciarli piu' a se stessi (e' un mio atteggiamento di vita in generale, non solo verso i figli), ma non mi riferivo a te! Ho visto delle amiche mie che con la scusa dei figli in realta' si mettevano in competizione con le madri degli altri .... alla fine dire schiavizzati dai figli e' probabilmente non proprio corretto, in quanto i figli sono una scusa per riempire un vuoto interiore, quindi il problema vero e' il vuoto interiore, cosa che non mi sembra sia il caso vostro o tuo nello specifico. cmq immagino che ci si rispecchi nei figli, nell'approccio che si ha con loro e per le cose che li riguardano... o nella assenza degli stessi :-o:-o:mmmm::mmmm::mumble::mumble: nel senso che e' normale che non proprio tutto sia perfetto... scusa se suonava come una critica o accusa, non lo era! :-o
 

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