L'unica difesa è la prevenzione, sempre di più (1 Viewer)

giuseppe.d'orta

Forumer storico
L'ex amministratore delegato della Banca Popolare Italiana è agli arresti, insieme ad un gruppetto di dirigenti, per associazione a delinquere a causa, secondo l'accusa, di "giochetti" finanziari finalizzati a realizzare forti plusvalenze avvalendosi di informazioni privilegiate.
Dopo moltissimo tempo il processo ai vertici di Capitalia per il caso Cirio è arrivato al rinvio a giudizio, e una quarantina di dirigenti sono alla sbarra.

Nel frattempo l'Unione Europea ha emesso un forte j'accuse sulla trasparenza dell'antitrust bancario affidata alla Banca d'Italia.
Nel frattempo il ddl sul risparmio sembra destinato all'ennesimo slittamento (il Consiglio dei Ministri previsto per oggi 14 dicembre è slittato di nuovo al 22 Dicembre, quindi entro l'anno non si fa più niente), ma la cosa ormai non è piu' così importante poiché le varie modifiche che si sono succedute alla bozza lo hanno reso ormai non più significativo.

Il quadro, come si vede, è sconfortante.

I piccoli investitori italiani sembrano doversi confrontare con istituzioni finanziarie (non solo con istituti finanziari) che fanno della violazione delle regole un modus operandi.
L'iniziativa dell'Unione Europea ha qualche (modesta) speranza di sortire alcune frutti almeno in tema di separazione delle competenze dell'antitrust da quelle di vigilanza della Banca d'Italia.
Nel medio termine, questo potrebbe portare qualche beneficio.
Quanto all'iniziativa della giustizia, non nutriamo più alcuna speranza.

La vicenda è diventata ormai chiaramente, almeno ai nostri occhi, politica.
Il sistema di "giustizia" (bisognerebbe coniare un nuovo termine per indicare l'apparato di burocrazia che ruota attorno ai tribunali) italiano è ormai talmente incancrenito da essere in grado solo di sfasciare (un sistema politico oramai marcio, un sistema finanziario corrotto, ecc.) ma è assolutamente incapace di assicurare qualcosa che possa lontanamente associarsi con il termine "giustizia".
Il processo penale, con tutti i suoi gradi di giudizio, durerà almeno un'altra decina d'anni.
Tutto finirà in prescrizione e nessuno risponderà dei propri atti.

La morale è sempre quella. I piccoli investitori devono imparare a difendersi da soli con gli strumenti dell'informazione e della consapevolezza prima di fare investimenti.
Questa è l'unica vera difesa contro il sistema finanziario italiano.

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Paperino

Forumer attivo
giuseppe.d'orta ha scritto:
Il quadro, come si vede, è sconfortante.

Le istituzioni finanziarie fanno della violazione delle regole un modus operandi.

Quanto all'iniziativa della giustizia, non nutriamo più alcuna speranza. Tutto finirà in prescrizione e nessuno risponderà dei propri atti.

La morale è sempre quella. I piccoli investitori devono imparare a difendersi da soli con gli strumenti dell'informazione e della consapevolezza prima di fare investimenti.

Tutto assolutamente condivisibile, sacrosanto, inoppugnabile. Questa è la realtà del nostro paese, e guai a non prenderne atto ed a comportarsi di conseguenza. Null'altro da dire. E' tutto qui, sconsolatamente.... :(
 

nonmollare

Moderator
l'unico cambiamento può venire dal piccolo investitore che si informa prima di investire e non investe e poi si informa .
per fortuna esistono siti come questo e l'aduc che fanno da scuola.
noi piccoli microbi di investitori dobbiamo già sentirci fortunati per tutto quello che ci hanno insegnato e sostenerli in tutti i modi possibili. :ciao:
 
Paperino ha scritto:
giuseppe.d'orta ha scritto:
Il quadro, come si vede, è sconfortante.

Le istituzioni finanziarie fanno della violazione delle regole un modus operandi.

Quanto all'iniziativa della giustizia, non nutriamo più alcuna speranza. Tutto finirà in prescrizione e nessuno risponderà dei propri atti.

La morale è sempre quella. I piccoli investitori devono imparare a difendersi da soli con gli strumenti dell'informazione e della consapevolezza prima di fare investimenti.

Tutto assolutamente condivisibile, sacrosanto, inoppugnabile. Questa è la realtà del nostro paese, e guai a non prenderne atto ed a comportarsi di conseguenza. Null'altro da dire. E' tutto qui, sconsolatamente.... :(
La situazione che sta venendo a galla fa rabbrividire. Quando penso che Fazio ha difeso il suo operato sostenendo "l'italianità" delle banche mi viene un profondo senso di sconforto. Adesso vedremo se Fazio è un galantuomo che ha capito di essere stato un fesso, o se è un fesso disperatamente incollato alla sua poltrona.
Voglio vedere se, dopo quanto è successo, il governo continuerà nella sua politica di conferire troppi poteri alla Banca diItalia.
Quanto ai piccoli risparmiatori il termine sconsolante è assolutamente adeguato....
Guiduccio :( :( :(
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
State certi che anche in questo momento c'è chi sta comprando la fantastica polizza "senza spese" che versi 50 euro al mese ed incasserai una pensione di 50milioni di euro al giorno, il mirabolante nuovo fondo comune "total return" (ultima moda), l'obbligazione che ti paga una cedola del 95% se entro cinque anni l'uomo arriva su Saturno...
 

Paperino

Forumer attivo
giuseppe.d'orta ha scritto:
State certi che anche in questo momento c'è chi sta comprando la fantastica polizza "senza spese" che versi 50 euro al mese ed incasserai una pensione di 50milioni di euro al giorno, il mirabolante nuovo fondo comune "total return" (ultima moda), l'obbligazione che ti paga una cedola del 95% se entro cinque anni l'uomo arriva su Saturno...

Eh, ma loro son più furbi, più scaltri! Sei tu che non sai cogliere l'opportunità che ti si offre! Vai a lavorare, che è meglio......... :p :p :p

Ormai il nostro paese è una cloaca maleodorante: ringraziamo per tutto ciò governanti, banchieri, affaristi e dirigenti vari. :down:
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Paperino ha scritto:
Eh, ma loro son più furbi, più scaltri! Sei tu che non sai cogliere l'opportunità che ti si offre!

E' un qualcosa legato alla natura umana. Anzi, spesso sei considerato male per il semplice motivo che racconti le cose oggettive, che puntualmente smontano le mirabolanti promesse.
 

sentex

Nuovo forumer
Tutta la vicenda in corso su BPI in un certo senso sminuisce quello che stà succedendo sulla Intra a mio avviso vergognoso.
Oltre a tutto quello che sappiamo... crediti esorbitanti concessi a Finpart e alle famiglie di Facchini e company, a loro società Off Shore, la banca non contenta teneva il fondo dei dipendenti investito per un buon 60% in azioni Intra proprio perchè Intra non ha l'obbligo di adeguarsi, in quanto non retroattiva, alla nuova normativa dove non si puo' investire piu' di un 5%.
Ma vi rendete conto in che paese siamo ?
Siamo in Europa ma continuamente abbiamo conferme di avere DNA argentino.

Vorrei aggiungere su BPI a proposito di quel milione di clienti che sull'estratto conto del 31/12/2004 si sono trovati 30 euro di spese messe a caso..... non è forse questo il comportamento di buona parte di tutte le Banche Italiane ?

E ancora... non è forse all'ordine del giorno concordare un tasso di interesse del proprio conto e trovarselo ribassato o azzerato dopo diversi giorni ?

La gente dovrebbe prendere un bel legno, scusate ma in un paese dove la tutela verso i cittadini è zero assoluto e dove vige lo scaricabarile e dove la colpa non è mai di nessuno, la rabbia è tanta.
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
sentex ha scritto:
La gente dovrebbe prendere un bel legno

Immagina, invece, cosa accadrebbe se anche solo il 10% delle persone decidesse di cambiare conto-banca-ecc.: allora sì che vedresti qualcuno di loro iniziare a porsi della domande.

Se continuano, è perché sanno che i clienti non fanno nulla. Ovunque ti giri vedi persone rovinate o quasi con investimenti, ma anche mutui ed altro. Eppure continuano ad ascoltarli.

Sul fatto che certe cose accadano solo qui non concordo: devo postare un simpatico articolo sui fondi pensione aziendali USA.
 

fo64

Forumer storico
giuseppe.d'orta ha scritto:
sentex ha scritto:
La gente dovrebbe prendere un bel legno

Immagina, invece, cosa accadrebbe se anche solo il 10% delle persone decidesse di cambiare conto-banca-ecc.: allora sì che vedresti qualcuno di loro iniziare a porsi della domande.

Vero, però non dobbiamo dimenticarci che alla fine le allegre banche italiane spennano tutte i loro clienti, c'è chi si accontenta di prendergli 10, chi vuole 20 e i mascalzoni che si vogliono prendere tutto :lol:
Purtroppo il sistema bancario italiano è quello.
E molti rinunciano, anche perchè magari la banca attuale ti chiede una cifra spropositata per chiuderti il conto, il deposito titoli etc etc
Ci salviamo appena appena con i conti on line, ma quanti sono gli italiani ad averlo? Qui su I.O. praticamente tutti, credo, ma fuori da queste comunità che seguono o campano con la borsa? :rolleyes:
Di sicuro a leggere certe notizie ti viene proprio un certo disgusto, misto a rassegnazione :(
 

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