è semplice:
l'erminio nostro come sappiamo è imprenditore (prendiamo ad esempio lui, ma vale per chiunque), dunque il suo compito è realizzare questo;
ricavi - costi > 0 tendente a +infinito
tralasciamo gli aspetti patrimoniali dell'equilibrio tra le fonti e gli impieghi e tutte quelle belle cosine là della triste minchia.
quindi capisci bene che quelli come lui devono costantemente risolvere tre problemi:
aumentari i ricavi
diminuire i costi
pagare meno tasse possibili (di norma la fiscalità generale e quindi la spesa pubblica, attraverso cui si attua la redistribuzione della ricchezza, va a tutto vantaggio dei ceti meno abbienti)
l'erminio nostro, che è ragazzo alla via, sanguigno, volitivo, con i piedi e la panza per terra (ermì si scherza

), si sa collocare e conosce bene il suo posto nel mondo, non è un rammollito (insomma tutto il contrario di voi di sinistra) sente l'odore del pericolo a chilometri di distanza e sa che quelli alla rizzo gli complicano la realizzazione del compito perché presumibilmente gli aumentano le ultime due voci: tasse e costi (tra le voci di costo c'è il costo del lavoro)
quindi cheffà? li denigra e gli dà di fannulloni mantenuti buoni a nulla arruffapopolo e tu (che economicamente parlando sei sulla parte opposta della barricata) cheffai? gli metti il like

Vedi l'allegato 683174