Ma perché le firme sui quadri risultano sempre di difficile comprensione?

Sono mancato per qualche giorno, essendomi rifugiato in montagna cercando di sopravvivere a questa anomala ondata di calore, essendo io un cardiopatico. Sono rimasto meravigliato di quanti interventi, opinioni e testimonianze ho trovato al lato della mia discussione su l identificazione di firme per lo più I leggibili. Non credevo di trovare così tante persone innamorate ed interessate all arte a 360° come in questo forum. Ho iniziato ad interessarmi di antiquariato circa 35 anni fa visto che sono partito come restauratore e il passo è stato breve. Molti di voi ricorderanno il sapore il gusto il rispetto e la qualità di pezzi belli che riuscivamo a trattare a vendere ed a vedere. Mio punto di riferimento il mercato dell antiquariato di Arezzo intorno alla piazza grande quando centinaia di appassionati esponevano una varieta ed una quantità di oggetti dei più svariati. Firenze con i ciompi e s spirito, siena, vallelunga, viareggio, bientina e chi più ne ha ne metta. Dopo il fatidico 11 settembre il mercato è crollato, cambiato e quello che prima era un investimento sicuro si è trasformato in cenere. Il collezionismo è scomparso, non è esistito il cambio generazionale se non per schede carte e sorpresine varie che avevano uno inizio ed una fine e cosi è stato. Adesso sciacalli, tuttologi, fenomeni si aggirano tra banchi con merce raccattata chissa dove per cercare l affare. È tutto così triste e vedere amici colleghi e commercianti ed appassionati scomparire è davvero brutto. Il mercato è finito? Ho visto consolle o toilette primi 800 proposte a 80 euro, cassettoni impero regalati, orologi da tavolo a poche decine d euro e quadri. Quadri ed ancora quadri a 5 o 10 euro incorniciati e sottovetro, roba che neanche rientri dalle spese della materia prima. Non mi fraintendete esistono ancora nicchie fatte di persone che fanno tutto x passione e questo mi dà speranza.
 
Calcolando che di Vagnetti ho preso (per mia madre ovviamente.....) una carta piuttosto grande, pubblicata, firmata, con timbro, onestamente carina, a 250 euro...

direi che per una lito 20/30 euro sono congrui.
Grazie x il tuo aiuto, chiedo 50 poi a togliere sono sempre in tempo.
 
Ah dimenticavo, calcolando che già l'interesse per un opera simile non credo sia propriamente ai massimi...il prezzo è per un opera perfetta, se è rovinata siam vicini allo zero temo...
 
Sono mancato per qualche giorno, essendomi rifugiato in montagna cercando di sopravvivere a questa anomala ondata di calore, essendo io un cardiopatico. Sono rimasto meravigliato di quanti interventi, opinioni e testimonianze ho trovato al lato della mia discussione su l identificazione di firme per lo più I leggibili. Non credevo di trovare così tante persone innamorate ed interessate all arte a 360° come in questo forum. Ho iniziato ad interessarmi di antiquariato circa 35 anni fa visto che sono partito come restauratore e il passo è stato breve. Molti di voi ricorderanno il sapore il gusto il rispetto e la qualità di pezzi belli che riuscivamo a trattare a vendere ed a vedere. Mio punto di riferimento il mercato dell antiquariato di Arezzo intorno alla piazza grande quando centinaia di appassionati esponevano una varieta ed una quantità di oggetti dei più svariati. Firenze con i ciompi e s spirito, siena, vallelunga, viareggio, bientina e chi più ne ha ne metta. Dopo il fatidico 11 settembre il mercato è crollato, cambiato e quello che prima era un investimento sicuro si è trasformato in cenere. Il collezionismo è scomparso, non è esistito il cambio generazionale se non per schede carte e sorpresine varie che avevano uno inizio ed una fine e cosi è stato. Adesso sciacalli, tuttologi, fenomeni si aggirano tra banchi con merce raccattata chissa dove per cercare l affare. È tutto così triste e vedere amici colleghi e commercianti ed appassionati scomparire è davvero brutto. Il mercato è finito? Ho visto consolle o toilette primi 800 proposte a 80 euro, cassettoni impero regalati, orologi da tavolo a poche decine d euro e quadri. Quadri ed ancora quadri a 5 o 10 euro incorniciati e sottovetro, roba che neanche rientri dalle spese della materia prima. Non mi fraintendete esistono ancora nicchie fatte di persone che fanno tutto x passione e questo mi dà speranza.

La salute prima di tutto,riguardati.Piazza importante Arezzo,mica pizza e fichi.A volte mi lascio prendere dall'entusiasmo ma quello dell'arte e dell'antiquariato è un settore dove non si finisce mai di imparare ,l'umiltà è la conditio sine qua non.Quelli che dicono di saper tutto in realtà non sanno una beata fava .Io non cerco più l'affare ma quello che mi piace,.E' vero che reggono ancora le nicchie ma quello che era super richiesto una volta oggi non lo e' più(solo per fare un esempio i secretaire,i cassettoni,le madie,i trumeau,le ribalte e via dicendo).
 
La salute prima di tutto,riguardati.Piazza importante Arezzo,mica pizza e fichi.A volte mi lascio prendere dall'entusiasmo ma quello dell'arte e dell'antiquariato è un settore dove non si finisce mai di imparare ,l'umiltà è la conditio sine qua non.Quelli che dicono di saper tutto in realtà non sanno una beata fava .Io non cerco più l'affare ma quello che mi piace,.E' vero che reggono ancora le nicchie ma quello che era super richiesto una volta oggi non lo e' più(solo per fare un esempio i secretaire,i cassettoni,le madie,i trumeau,le ribalte e via dicendo).

Si, condivido appieno quanto sopra descritto.
Mio padre era antiquario, sono cresciuto in mezzo a mobili antichi e ricordo bene le quotazioni stellari degli anni 80/90. Poi il baratro: si trovano su ebay secretaire francesi a 300 euro e cassettoni anche a meno. I quadri non li vuole più nessuno a meno che siano davvero opere importanti.
A volte mi chiedo che fine faranno queste cose e soprattutto se è questo il momento di acquistare, sperando che il mercato torni quello di una volta, oppure se ormai il gusto e cambiato per sempre.
 
Si, condivido appieno quanto sopra descritto.
Mio padre era antiquario, sono cresciuto in mezzo a mobili antichi e ricordo bene le quotazioni stellari degli anni 80/90. Poi il baratro: si trovano su ebay secretaire francesi a 300 euro e cassettoni anche a meno. I quadri non li vuole più nessuno a meno che siano davvero opere importanti.
A volte mi chiedo che fine faranno queste cose e soprattutto se è questo il momento di acquistare, sperando che il mercato torni quello di una volta, oppure se ormai il gusto e cambiato per sempre.


La mia teoria sul mercato dei mobili, è che l'Ikea con i mobili a basso costo, alla portata di tutti, ha affossato il desiderio di tenere i vecchi mobili degli avi, che hanno bisogno di costante manutenzione.
A esempio prima si andava dal mobiliere e per arredare casa ballavano anni di stipendi, ora con lo stipendio di un anno riesci ad arredare casa.
Poi i gusti naturalmente sono cambiati, le dimensioni delle case sono più piccole etc.

Non so dirti se i mobili dai primi 900 in giù riprenderanno tono, un mercato c'è anche se a prezzi infimi.
Ho notato che ora sta salendo di tono il modernariato di design, dagli anni 30 agli anni 70, forse perché più vicino agli anni e gusti attuali, le case d'asta trattano più i mobili recenti che quelli antichi.
 
La salute prima di tutto,riguardati.Piazza importante Arezzo,mica pizza e fichi.A volte mi lascio prendere dall'entusiasmo ma quello dell'arte e dell'antiquariato è un settore dove non si finisce mai di imparare ,l'umiltà è la conditio sine qua non.Quelli che dicono di saper tutto in realtà non sanno una beata fava .Io non cerco più l'affare ma quello che mi piace,.E' vero che reggono ancora le nicchie ma quello che era super richiesto una volta oggi non lo e' più(solo per fare un esempio i secretaire,i cassettoni,le madie,i trumeau,le ribalte e via dicendo).
 
Si ti ringrazio cercherò di riguardarmi anche se diciamo che il danno ormai è stato fatto, 2 anni fa mentre facevo un mercatino di secondo piano ho avuto un infarto e guardacaso avevo fatto incazzature tutto il giorno merce proposta a poche decine di euro, commenti stupidi, domande insensate insomma il peggio del peggio. Il mercato è fermo crollato. Si forse il modernariato in alcuni suoi pezzi regge. Il mercanteinfiera di parma una volta era il punto di riferimento per questi pezzi di design, ora sono diversi anni che non lo freguento. Sinceramente ho ancora in magazzino qualche mobile interessante ma aimè per venderlo dovrei proporlo a meno di quanto pagato. Averlo saputo avrei dovuto investire nel caro e amato oro che si è rilevato la fonte migliore d investimento. Anche se a dirla tutta ho monete d oro valutate solo come peso ed il plus dato dalla rarità non viene più preso in considerazione. Numismatica e filatelia tanta passione ma anche tanti soldi persi
 
Io ne ho fatto qualcuno di mercatino ma ho smesso perché era più la spesa che l'impresa .Numismatica,collezionavo monete che ho rivenduto praticamente al prezzo che le avevo pagate.Oddio,con gli immobili sarebbe andata peggio:(
 

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