Le cose belle si pagano.Le cose che costano poco valgono poco.Tranne i colpi di fortuna.Nel momento in cui si fa l'upgrade ci si rende conto di essere pieni di cose senza valore.Per quanto mi riguarda ho pagato poco per delle belle cose solo molto sporadicamente.Nel momento in cui si rivendono le cose acquistate a1,3,5 euro non si prenderanno mai 10,50,100 euro.E lasciate perdere Baleng e pochissimi altri.Hanno un' enorme esperienza nel settore.Se poi parliamo di divertirsi,senza fini di profitto,allora e' un altro discorso.
In effetti l'esperienza, come dici, conta. Diciamo che per l'animo ''avaro'' serve anche ''coraggio''
, perche' la sola sta sempre in agguato (e' anche per ammortizzare gli errori che si prendono molti piu' pezzi, in effetti ...).
Quei 5 presunti Fattori a 6 euro l'uno potevano in effetti essere anche un bidone, visto che chi li vendeva proponeva anche riproduzioni picassiane difficilmente distinguibili come tali. Ai nostri livelli, 30 euro e' gia' una specie di rischio.
Viceversa una curiosa litografia con firma illeggibile a 10 euro, presa di li' a poco, sempre per una certa qualita', poteva rivelarsi un nome noto, ma non avrei mai pensato a Siqueiros, come poi fu (valore centuplicato). Viceversa, due volte lo scorso anno ho comprato serigrafie incorniciate e sottovetro credendole quadri a olio. Mi ritengo fortunato ad essere riuscito a rientrare della comunque non spropositata spesa, visto che a qualcuno servivano o piacevano. Intanto, pero', l'esperienza fu messa in saccoccia.
E dove manca l'esperienza credo occorra andarci proprio piano. E credo che alla nostra santa protettrice, la riservata Lorenza la Roja, non sarebbe inutile visitare alcuni grossi mercatini in compagnia di chi potrebbe farle conoscere molti dati, informazioni sul campo e simili. Almeno, cosi' mi dice chi mi ha accompagnato alla caccia traendone, a quanto pare, profitto. (Specifico comunque che questo non e' un mezzo subdolo per contattare la ritrosa, che' anzi io pure tendo ad una certa riservatezza riguardo le conoscenze virtuali, che sono senz'altro da centellinare quando le si voglia rendere reali).
Peraltro, conoscevo una che pescava l'argento in mezzo a mille pezzi simili, ma non mi sono mai interessato per approfondire, mica dev'essere un lavoro