Ahahah ancora con questa storia.
A Nadal ha fatto un bell'effetto rispettare le norme: finita la carriera quando la Spike ha iniziato a fare effetto. Anche altri tennisti meno famosi hanno dovuto smettere. Per non parlare del kun aguero e altri sportivi...
Io ho fonti che mi dicono che i tennisti vaccinati sono molti meno di quanto risulti dalle carte... E così pure gli allenatori e le persone che girano attorno al mondo del tennis. Djokovic è stato quello che ha avuto il coraggio e la coerenza di prendere una posizione prudente, per quanto impopolare per chi fa colazione con il liquame, e di dirlo. Avrebbe potuto benissimo fare come gli altri e avere il timbro per giocare.
Certo, all'epoca era n 1 incontrastato, mentre sinner era un ragazzino e non gli sarebbe convenuto far sapere la sua posizione... E infatti è stato intelligente a non parlarne.
Se non fosse uscita la storia della dottoressa di Camila, venuta fuori per altri motivi, la stessa Camila sarebbe risultata a posto e i soliti bevitori si sarebbero bevuta anche questa...
Nemmeno il minimo sospetto su chi era contro al liquame e poi, sparito per 15 gg in patria, tornava con il pezzo di carta dove faceva credere di aver adempiuto agli obblighi...
Non credo in Grecia, Bulgaria ecc fosse così difficile far scrivere su un pezzo di carta una cosa del genere... non era impossibile nemmeno da noi...
Magari c'è un motivo per questa amicizia di kyrgios e Djokovic.
E comunque non era questo l'argomento.
Non capisco perché essere amico di kyrgios debba significare per forza doverne condividere al 100% le opinioni.
Questo denota una rigidità di pensiero tipica dei soldatini abituati ad obbedire...
Mettiamoci anche che c'è chi si limita a leggere solo la prima riga di un Thread o il titolo di un articolo (senza che ciò debba significare di comprendere ciò che si legge), che il giornale spara il titolone per suscitare curiosità, che magari ciò che ha detto Djokovic è stato travisato da subito ecc ecc.
Ma capisco che chi fa fatica a capire il corriere dei piccoli, si senta grande leggendo il corriere dei grandi