mala tempora currunt sed peiora parantur ... beware market blast ! (16 lettori)
- Creatore Discussione Franzo
- Data di Inizio
Sir Green
Forumer storico
Mercati Asiatici:
l listino cinese prosegue la sua marcia trionfale riuscendo a risalire oltre la soglia psicologica dei 3.000 punti, per la prima volta da inizio anno. Incertezza, invece, nel resto delle Piazze asiatiche con Tokyo chiusa per festivita' .
La Borsa di Shanghai chiude in rialzo di due punti percentuali sulle indiscrezioni di un nuovo taglio dei tassi di interesse che allenta la pressione sullo yuan. Nel weekend, invece, il governatore della Banca Centrale aveva confermato l' elevato livello raggiunto dai debiti societari e le preoccupazioni per l' effetto negativo sulla futura crescita economica del Paese, a causa dell' elevata incidenza del credito alle societa' come quota del Pil. Proprio all' inizio del mese, l' agenzia di rating Moody' s aveva minacciato un taglio del rating del debito sovrano cinese, proprio in virtu' della crescita esponenziale dei debiti contestualmente alla caduta delle riserve valutarie. Nel resto del continente, Sidney perde lo 0.3%, mentre Bombay guadagna lo 0,6%. Le altre due piazze cinesi di Hong Kong e Taipei chiudono, invece, entrambe invariate. Petrolio in calo del 1%, nella mattinata asiatica, per la seconda seduta consecutiva. Il WTI americano scambio a 39 dollari la barile. Rimane forte lo yen rispetto al dollaro a 111.5, non molto distante dai massimi dell' anno e nuova minaccia per ulteriori futuri rialzi dei listini orientali.
l listino cinese prosegue la sua marcia trionfale riuscendo a risalire oltre la soglia psicologica dei 3.000 punti, per la prima volta da inizio anno. Incertezza, invece, nel resto delle Piazze asiatiche con Tokyo chiusa per festivita' .
La Borsa di Shanghai chiude in rialzo di due punti percentuali sulle indiscrezioni di un nuovo taglio dei tassi di interesse che allenta la pressione sullo yuan. Nel weekend, invece, il governatore della Banca Centrale aveva confermato l' elevato livello raggiunto dai debiti societari e le preoccupazioni per l' effetto negativo sulla futura crescita economica del Paese, a causa dell' elevata incidenza del credito alle societa' come quota del Pil. Proprio all' inizio del mese, l' agenzia di rating Moody' s aveva minacciato un taglio del rating del debito sovrano cinese, proprio in virtu' della crescita esponenziale dei debiti contestualmente alla caduta delle riserve valutarie. Nel resto del continente, Sidney perde lo 0.3%, mentre Bombay guadagna lo 0,6%. Le altre due piazze cinesi di Hong Kong e Taipei chiudono, invece, entrambe invariate. Petrolio in calo del 1%, nella mattinata asiatica, per la seconda seduta consecutiva. Il WTI americano scambio a 39 dollari la barile. Rimane forte lo yen rispetto al dollaro a 111.5, non molto distante dai massimi dell' anno e nuova minaccia per ulteriori futuri rialzi dei listini orientali.
Franzo
PELO e CONTROPELO
fate i bravi else scudisciate a tutti!
horco can sarà un macello oggi ... hahahahahaha